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Foci di fiumi e torrenti, scarichi e piccoli canali che spesso troviamo sulle nostre spiagge che rappresentano i veicoli principali di contaminazione batterica dovuta alla insufficiente depurazione dei reflui urbani o agli scarichi illegali che, attraverso i corsi d’acqua, arrivano in mare. Il monitoraggio delle acque in Sicilia è stato eseguito dalla squadra di tecnici di Legambiente dal 6 al 10 luglio scorsi.

“La costa palermitana, in particolare quella che va da Ficarazzi ad Altavilla Milicia bandiera nera per la qualità delle acque”. È quanto dichiarato da Gianfranco Zanna, presidente di Legambiente Sicilia.

”Oltre ai rifiuti, nella zona si assiste anche a sversamenti di acque sporche che fanno scappare i cittadini dalla spiaggia.

Non si arrestano le segnalazioni di cittadini indignati stanchi di convivere con immondizia e cattivi odori.

Katya Bullaro: "Che la gente è incivile è dir poco ed è assodato. Ma io sono andata più volte a Balestrate e la mattina presto verso le 06:00 le 07:00 passano a pulire le spiagge. Anche il comune dovrebbe spenderci due soldi."

Ficarazzi in Via Calabrese. Come sempre nessuno vede e nessuno sa, il fatto è che questa è una mini discarica a cielo aperto.

Contrada Carbonaro è di nuovo discarica a cielo aperto.

Giusy Curvati: "Avete un bene indescrivibile e per colpa di questi maleducati noi che veniamo al paese una volta all'anno siamo costretti ad andare a pagare fior di quattrini per potere andare al mare forse sarebbe giusto far pagare il biglietto x potere accedere alla spiaggia".




Con l'avvento della bella stagione che in verità tarda ad arrivare, sono state organizzate una serie di iniziative a tutela del mare e delle spiagge del lungomare da Ficarazzi ad Altavilla Milicia. Si inizia oggi a Santa Flavia con una iniziativa organizzata da Legambiente, grazie a due sponsorizzazioni da parte del Comune e della "Ecogestioni" diretta da Michele Raspanti, con la quale si intende tradurre la teoria del “plasticfree” in pratica quotidiana di attenzione e rispetto ambientale. Per questo motivo saranno distribuite 1.000 borracce di alluminio ad altrettanti allievi delle scuole inferiori e medie. Sarà cura dei genitori riempire quotidianamente questi nuovi contenitori con l'acqua che dovranno essere costante presenza negli zaini dei propri figli, facilitati entrambi da una nuova consapevolezza e dal risparmio economico che sottende la conseguente scelta di non acquistare la bottiglietta usa e getta. La consegna avverrà presso l’Istituto comprensivo “Wojtyla” di Porticello. Domenica ad Aspra dalle ore 9.30 si svolgerà la pulizia delle spiagge del litorale. La zona interessata comprende la spiaggia dal lungomare alla zona “Colonia”, che saranno ripulite dai rifiuti e rese fruibili ai bagnanti in previsione della stagione estiva. L’evento è organizzato dalle associazioni “Clean World”, “wwf Sicilia nord occidentale”, “Gre”, “Pro infanzia Margherita Visconti”, “Gli amici di Mafema”, “Assoraider Aspra” e dalla consulta giovanile di Bagheria. L’iniziativa rientra nel calendario “Fiori di Maggio”, serie di eventi patrocinati dal comune di Bagheria. Sul lungomare sarà presente un gazebo dove sarà possibile ricevere informazioni sulle associazioni e sulle loro attività nel territorio. Operazione “Spiagge e fondali puliti” ??sabato 25 maggio, alle ore 9, sempre nella frazione marinara di Aspra. L’iniziativa è stata organizzata da Legambiente Bagheria e dintorni e si svolgerà nella spiaggia della Playa. "Evento tramite il quale intendiamo invitare e coinvolgere le associazioni - dichiara Luigi Tanghetti, responsabile di Legambiente - per intraprendere un cammino di condivisione della bellezza e della tutela territoriale stay tuned”. Domenica 26 maggio, alcuni gruppi di volontari, hanno organizzato la pulizia delle calette e spiagge di Altavilla Milicia. Tra queste quelle di contrada "Passi", "Ombelico di venere", "Torre", alla Marina del ponte nei pressi della stazione Ferroviaria, al Ponte Cirone “Foce fiume”, alla spiaggetta Torre di capo grosso o delle mandrie, dalla plastica e dagli altri rifiuti. "Và da sé che più siamo, più spiaggette possiamo pulire - afferma Nino Marrone, esponente del mondo dell’associazionismo  - al fine della riuscita di questa iniziativa, auspichiamo la partecipazioni di quante più persone sensibili alle tematiche ambientali e "armati" di buona volontà".



ALTAVILLA MILICIA - E’ stata segnalata la presenza di presunti ordigni nello specchio d’acqua antistante il territorio comunale di e in proposito il Tenente di Vascello (CP) Giuseppe Morra, Capo del Circondario Marittimo e Comandante del Porto di Porticello ha emanato una ordinanza, la n. 05/2019 con la quale vieta la navigazione, ancorare e sostare con qualunque unità (sia da diporto che ad uso professionale), praticare l’attività di balneazione; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica e svolgere attività di pesca di qualunque natura nella zona tra il Lido Sporting e Torre Colonna ad una distanza di circa 10 metri dalla battigia e ad una profondità di 2 metri circa, sul punto di coordinate geografiche. Il provvedimento si è reso necessario a seguito di una segnalazione pervenuta lo scorso 24 aprile all’Ufficio Circondariale Marittimo della Guardia Costiera di Porticello, da parte di un privato cittadino, circa il rinvenimento in mare di due presunti ordigni bellici nello specchio acqueo antistante il Comune di Altavilla Milicia. Il Tenente di Vascello (CP) Giuseppe Morra ha pertanto adottato il provvedimento, al fine di salvaguardare la salute dei cittadini e di garantire, nelle more del riconoscimento degli ordigni, la messa in sicurezza dello specchio acqueo. Ha altresì impartito le disposizioni per prevenire situazioni di potenziale pericolo a tutela della sicurezza della navigazione, della salvaguardia della vita umana in mare e della pubblica incolumità ai sensi del Codice della Navigazione. Sino all’avvenuta eliminazione della situazione di pericolo, nella zona di mare avente un raggio di trenta metri dal punto di rinvenimento sarà pertanto interdetta la navigazione, ancorare e sostare con qualunque unità (sia da diporto che ad uso professionale); praticare l’attività di balneazione; effettuare attività di immersione con qualunque tecnica; svolgere attività di pesca di qualunque natura. I contravventori dell’ordinanza saranno perseguiti, qualora il fatto non costituisca diversa fattispecie o reato, se alla condotta di un’unità da diporto, incorrono nell’illecito amministrativo, qualora alla condotta di unità da diporto; negli altri casi sono perseguibili, autonomamente o in eventuale concorso con altre situazioni per il reato contravvenzionale del Codice della Navigazione e saranno altresì ritenuti responsabili per eventuali danni a terzi in dipendenza di omissioni o violazioni all’ordinanza stessa. E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservare e far osservare l’ordinanza, la cui pubblicità verrà assicurata tutti i mezzi di informazione e alle cooperative di pesca e sodalizi nautici.


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