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Da più parti si lamenta che a distanza di sei mesi dall’affidamento dell’appalto dei lavori per la messa in sicurezza della scuola “Francesco Paolo Tesauro”, a seguito del crollo di parte dell’intonaco di un tetto, questi non sono ancora stati ultimati. Un ritardo inaccettabile per alcuni genitori che hanno segnalato l’inconveniente all’amministrazione comunale. Le accuse sono respinte al mittente dall’assessore alla Pubblica Istruzione Marinella Curvato che ha seguito l’iter dei lavori fin dalla concessione del finanziamento dell’importo di 100.000 euro che era stato erogato dallo Stato. “E’ vero che abbiano impiegato tanto tempo – afferma l’assessore Curvato – ma i lavori sono stati eseguiti a regola d’arte anche grazie alla collaborazione dei funzionari comunali, i quali hanno messo in campo grandi professionalità. Subito dopo l’affidamento dell’appalto abbiamo effettuato il rifacimento della copertura del tetto e completato 5 aule. Tra l’altro abbiamo registrato un risparmio di 25.000 euro che sono rimasti per una nuova progettualità di tre aule per le quali si sta terminando di intervenire con la tinteggiatura che sarà completata entro una ventina di giorni”. I genitori lamentano il fatto che nonostante i lavori per la messa in sicurezza delle cinque aule siano stati completati a settembre non risultano al momento ancora consegnati. “Abbiamo parlato con il dirigente scolastico – aggiunge l’assessore Curvato – il quale le potrà utilizzare quando lo ritiene. Inoltre abbiamo ottenuto un altro finanziamento di 90.000 euro per rifare i servizi igienici”. L’Amministrazione comunale tiene a sottolineare che ben tre cantieri pubblici si sono aperti sul nostro territorio. “Tale azione amministrativa, tenuto conto della crisi economica che attraversa la società – dichiara il sindaco Francesco Paolo Martorana – rappresenta un vero e proprio primato, basta guardarsi un po’ intorno in provincia di Palermo per rendersi conto della veridicità all’affermazione. Il rifacimento del corso Umberto lato Palermo, la sistemazione e messa in sicurezza delle aule della scuola elementare Tesauro, la sistemazione della Palestra “Li Mandri”, rappresentano segni tangibili della nostra volontà nell’adempimento del programma di governo della città aldilà di ogni ostacolo politico o sistemico”. (Nella foto Pig, la scuola Tesauro con all’ingresso la tabella dei lavori in corso)



Era nell'aria da tempo. Il comune di Ficarazzi con oltre 9.9 milioni di euro in debiti non riesce più a coprire le spese. 

Convocato il consiglio comunale in data 30 gennaio 2019 per la dichiarazione del dissesto finanziario. Adesso la palla passerà prima alla Corte dei conti per accertare le responsabilità sulla crisi delle casse comunali e poi al commissario. Arrivati alla piena attuazione dell'armonizzazione contabile i nodi quindi sono venuti al pettine. Dall'ultima delibera di consiglio comunale approvata in data 23 dicembre 2019 la numero 78. Viene apportato dal consiglio il bilancio di rendiconto 2018, con un grave ritardo rispetto a quanto previsto per legge a cui si aggiungono gli anni correnti del 2019 e del 2020 per cui non si ha ancora una stima complessiva della condizione debitoria. Entro il 2017 infatti l'amministrazione politica infatti avrebbe dovuto eliminare debiti per poco più di 4 milioni, ma invece i residui proprio dopo l'insediamento post amministrative iniziano a salire fino ad arrivare per il 2018 a quasi 10 milioni. Condizione che non potrà essere ripianata in nessun caso durante il mandato elettivo attuale. Vi riportiamo fra le altre la tabella dei residui accertati, all'01/01/2019, cresciuto esponenzialmente ogni anno ,riguardante il capitolo rifiuti. 2014 - 2.381.845 € 2015 - 2.969.871 € 2016 - 3.656.789 € 2017 - 4.687.624 € 2018 - 5.947.021 € Inoltre accertata un sostenibilità patrimoniale del disavanzo economico in numero negativi di -207,89%. Tutti debiti che dovranno pagare i ficarazzesi con le loro tasse, che quindi dopo il fallimento si spera vedranno un piano di rientro e stabilizzazione finanziaria, a quanto sembra dalle carte ancora molto lontano.



La maggioranza in consiglio comunale che sostiene il sindaco Paolo Francesco Martorana, ha approvato favorevolmente il consuntivo 2018. Un atto necessario per poter sbloccare i fondi e pagare i dipendenti e le aziende creditrici. Un atto di responsabilità di maggioranza e opposizione per consentire l’erogazione degli studenti ai dipendenti comunali e trascorrere serenamente le festività natalizie.

«Il consiglio comunale ha compiuto un grande atto di responsabilità approvando un conto consuntivo – dichiara il sindaco Paolo Francesco Martorana – finalmente privo di residui attivi e passivi che in oltre un decennio ne hanno alterato l’attendibilità. Le rigorose disposizioni del 2011 e soprattutto del 2016 hanno imposto un severo riaccertamento sui documenti contabili che hanno generato numeri di diversi milioni di euro. Si tratta in alcuni casi di crediti o debiti generati da dieci o più anni non più esigibili che pertanto dovevano essere eliminati. Abbiamo compiuto un ulteriore passo verso quella attendibilità e veridicità sui bilanci che oggi rappresenta unitamente agli altri punti nel programma amministrativo, un obiettivo strategico. Ringrazio i consiglieri di maggioranza, ma anche di minoranza nell’avere permesso la celebrazione della seduta in anticipo rispetto agli ordinari tempi di convocazione. Tale anticipo, permetterà all’Ente la possibilità di ricevere gli ultimi trasferimenti statali utili ad azzerare gli stipendi arretrati ormai pari solamente a una mensilità».

Per le opposizioni si tratta di un bilancio consuntivo che presenta una serie di criticità che hanno provocato un aumento del debito che va oltre le previsioni. «Il rendiconto rappresenta l’esito finale dell’operato dell’amministrazione – aggiungono i consiglieri di opposizione – da questo e dalla relazione dei revisori dei conti si evince che il Comune è fallito. Poiché il rendiconto rappresenta lo specchio dell’operato di questa maggioranza lasciamo che sia la maggioranza stessa a rendere conto ai cittadini del suo operato». L’assessore al Bilancio Biagio Saverino ammette le criticità emerse e l’aumento del disavanzo che si attesta sui 7 milioni. «Stiamo lavorando senza sosta per trovare soluzioni adeguate – dice l’assessore – affinché si possa rientrare da una grave situazione economica. Chiedo a tutti la massima responsabilità». «L’approvazione del bilancio 2018 è garanzia dei diritti dei dipendenti del comune di Ficarazzi e dei cittadini per i servizi basilari – dice il leader di Ficarazzi in Movimento, Antonino Martorana – ma non solleva l’amministrazione da colpe per una gestione inefficace, che ha determinato un consistente disavanzo».


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