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Firmato stamani dal Sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli e dalla presidente della Caritas di Bagheria, Mimma Cinà, un protocollo di intesa che mira ad una collaborazione tra il comune di Bagheria e la Caritas cittadina, volta alla realizzazione di azioni ed interventi in ambito sociale. Il protocollo di intesa è stato approvato dalla delibera di Giunta n. 276 del 31 ottobre 2019. 

L'accordo mira, per i due sottoscrittori, ognuno nell'esercizio dei rispettivi ruoli, a realizzare  interventi per il sostegno delle fasce più deboli della cittadinanza.  Tra gli obiettivi anche  un percorso di reinserimento sociale e di azioni per le popolazioni più deboli. 

Oltre alle numerose attività già svolte sul territorio dalla Caritas cittadina, ne saranno aggiunte altre, anche grazie all'utilizzo, in comodato d'uso,  di alcuni immobili alla Caritas come ad esempio il poliambulatorio sociale.

Il protocollo prevede anche la realizzazione di un ambulatorio medico di prossimità, il banco del farmaco, un centro sociale, un laboratorio di riciclo e riuso ed un centro di ascolto.

«E' la prima volta che viene siglato un protocollo di intesa tra il comune di Bagheria e la Caritas cittadina» afferma il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli « il nostro obiettivo è non lasciare indietro nessuno».



Strenna di capodanno per i 16 dipendenti del bacino Asu (Attività socialmente utili) del comune di Bagheria.   il dono più atteso, la firma del contratto a tempo indeterminato che è arrivato praticamente sotto l'albero e come dono per l'anno nuovo in arrivo, la sottoscrizione dei contratti a tempo indeterminato, ieri mattina nella sala Gargano dell'aula consiliare del municipio, ha consentito a questi precari storici di entrare a pieno titolo nel mondo del lavoro. I dipendenti sono stati assunti dall'Ente a tempo indeterminato e parziale, 50%, ai sensi dell'art. 20, comma 14, del D. Lgs. 75/2017 e dell’art. 11 della L.R. 8/2017. Le 16 figure professionali di cat. A appartenenti al contratto collettivo nazionale di Lavoro Comparto Funzioni Locali, rivestiranno in 12 il  profilo  di “operatore servizi generali e tecnici” e 4 il profilo di “custode”. L'assunzione è avvenuta mediante selezione pubblica per titoli riservata ai lavoratori utilizzati in ASU ai sensi della circolare assessoriale n. 331/99 e del D. Lgs. 81/00 in servizio presso il Comune di Bagheria. Ieri, in aula consiliari i 16 neo colleghi del Comune hanno firmato i nuovi contratti alla presenza del sindaco Filippo Maria Tripoli e dell'assessore al Personale Maurizio Lo Galbo. Visibilmente emozionati e felici i colleghi che avranno dunque una certezza del lavoro. «Siamo felici per voi e le vostre famiglie ma anche per noi come amministrazione perché abbiamo potuto mettere fine al vostro precariato - ha detto ieri il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli. «Spero sia un percorso nuovo che permetterà a tutti di mettere a frutto ancora meglio le vostre capacità» ha detto l'assessore al Personale Maurizio Lo Galbo - stiamo lavorando alla riorganizzazione della nuova  della macchina amministrativa ad un riassetto per migliorare i servizi al cittadino. Non è facile con una pianta organica sottodimensionata ma dobbiamo essere tutti una squadra per migliore. Un ringraziamento va al responsabile PO La Piana e a tutto lo staff delle Risorse Umane».

gli atti dell'assunzione dei 16 Asu discendono dall'approvazione di altre importante delibere di giunta come la n.118 del 12/04/2019, parzialmente modificata dalle deliberazioni n. 159 del 12/06/2019 e n.294 del 26/11/2019, con la quale si era provveduto ad approvare il piano triennale del fabbisogno del personale 2019/2021 confluito nel DUP 2019/2021.  Già nel piano del fabbisogno del personale 2019/2021 era infatti previsto, tra l’altro, per l’anno 2019 il reclutamento a tempo indeterminato e parziale, 50% (18 ore), ai sensi dell’art.20, comma 14, del D. Lgs. 75/2017 e dell’art. 11 della L.R. 8/2017;tramite selezione pubblica per titoli, riservata ai lavoratori utilizzati in ASU ai sensi della Circolare Assessoriale n. 331/99 e del D. Lgs. 81/00, in servizio.  In seguito con la determina n. 246 del 28/11/2019 redatta dal responsabile di posizione organizzativa Gabriele La Piana è stato approvato l’avviso di selezione cui i dipendenti hanno potuto accedere al fine di poter essere assunti.  I 16 Asu, che erano in servizio presso il Comune di Bagheria dal 2004, sono Santo Tomasello, Rosaria Guttuso, Pietro Sanfilippo, Rosalia Aiello che rivestiranno il ruolo di custodi, mentre a ricoprire il ruolo di operatore servizi generali e tecnici sono: Antonella Tarantino, Ignazia Gagliano, Angela Campagna, Giuseppina Maggiore, Fabio Giacomo Arena, Fernanda Amoroso, Dorotea Aiello, Caterina Finocchiaro, Rosalia Di Gregorio, Elena Maria Di Miceli, Angela Vitale e Mirella Sorci.  Un momento di forte emozione quando è stata ricordata Francesca Sorce, anche ella dipendente Asu e scomparsa per un tumore nell'aprile del 2016, cui l'amministrazione ha voluto donare simbolicamente la copia del contratto portato al cimitero comunale ed una pergamena commemorativa alla famiglia.



“La Battaglia di Ponte Ammiraglio”, un grande pannello dipinto dai fratelli Ducato, la storica famiglia bagherese di decoratori di carretti e firmato dal maestro Renato Guttuso, sarà esposto nella sala dedicata alla pittura del carretto al Museo Gutuso. La consegna ufficiale all’amministrazione comunale di Bagheria da parte dell’ex gruppo PCI-PDS-DS Bagheria è avvenuta lo scorso 28 dicembre a villa Cattolica.

Alla consegna erano presenti il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, l’assessore alla Cultura Daniele Vella, l'artista Michele Ducato, il professore Nino Monreale e la dottoressa Dora Favatella Lo Cascio.

Il pannello de “La Battaglia di Ponte Ammiraglio” fu realizzato da “Nofrio” e “Minicu” Ducato nel 1953 copiando dalla nota opera del maestro bagherese dell’arte del Novecento italiano Renato Guttuso (opera esposta oggi agli Uffizi) sulla quale il maestro appose la sua firma avendolo visto ed apprezzato in sezione del PCI. Le dimensioni dell’opera sono 1,75 per 2 metri, è diviso in due parti una realizzata da Onofrio Ducato e l’altra da Domenico Ducato.


Il pannello che è sempre stato presente nella storica sezione comunista bagherese è stato consegnato al Comune di Bagheria per il mueso Guttuso da Pietro Pagano, che lo ha conservato da quando si sono sciolti i DS e  che, con emozione, ha raccontanto i trascorsi dell'opera e come dopo aver contattato l'assessore alla Cultura, Vella, ha riconosciuto che era venuto il momento di renderlo fruibile alla città consegnandolo ad un'amministrazione in grado di custodirlo e preservarlo. «Il recupero delle nostre radici che ci proiettano su un piano nazionale ed oltre è tra gli obiettivi di questa amministrazione» ha detto l'assessore Vella «è un pannello che racchiude parte della migliore Bagheria artistica: dipinto dai Ducato , firmato da Guttuso, fotografato da Scianna e ricostruito da Tornatore in Baaria».  «Ringrazio coloro che fino ad oggi hanno custodito quest'opera e che hanno deciso di consegnarlo a questa amministrazione - ha detto il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli - «provengo da una tradizione politica diversa ma devo riconoscere che la storica cultura della sinistra bagherese in città avuto diversi meriti soprattutto nell'ambito culturale».  A raccontare la storia dell'opera in un amarcord di ricordi familiari  Michele Ducato che seguendo le orme della storica famiglia bagherese di decoratori di carretti persegue la stessa opera. Ne traccia invece un profilo artistico Dora Favatella Lo Cascio già direttrice del museo Guttuso ed oggi consulente a titolo gratuito dell'amministrazione Tripoli Il professor Nino Monreale ha delineato il quadro storico cui risale il pannello: «c'è un'amministrazione sensibile per questo si è deciso di consegnare al Comune quest'opera». Tra il pubblico anche l'onorevole  Concetta Ducato e Gino Castronovo che hanno contribuito con un intervento. 

In occasione della consegna è stata organizzata anche una piccola mostra fotografica con una raccolta di fotografie curata dall’associazione “Natura e Cultura” raccolta che annovera anche una foto, risalente agli anni ’60, del noto fotografo bagherese Ferdinando Scianna, per sua gentile concessione, che ritrae Renato Guttuso con alle spalle il pannello dei Ducato. C’è anche un’immagine scattata su una delle scene del film “Baaria” di Giuseppe Tornatore in cui viene riprodotto il pannello e poi altre foto del fotografo Gabriele Lentini che mostrano Minicu Ducato che opera sul pannello.


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