BAGHERIA - Da più parti si levano proteste per la mancata erogazione idrica nelle abitazioni dei bagheresi. Il disagio dura ormai da diversi giorni, da quando, la vigilia di Ferragosto, l’amministrazione comunale comunicò alla cittadinanza che entro un paio di giorni il problema sarebbe stato risolto. “La settimana scorsa l’amministrazione comunale aveva asserito che il problema era ormai sotto controllo – dichiara Giuseppe Aiello – e che era rientrato, purtroppo però non è così e non credo che rientrerà a breve, per esempio ho notizie che in alcuni quartieri mancherà l'acqua per tutta la settimana”. Le lamentele arrivano da via Marco Polo, via Anselmo, via Maggiore Toselli, via Plauto, via Casaurro e soprattutto dalla frazione marinara di Aspra. “In via Marco Polo da una settimana non aprono l'acqua – segnala Sebastiano Azzolina – ma siamo ancora nel terzo mondo con queste chiavi che devono aprire l'acqua per due ore a turno?”. C’è chi come Maria Corona ha contattato un amico del Comune per segnalare i disagi. “Io in via Anselmo non ho acqua da giorni – afferma – soltanto sabato scorso ne ho attinta per mezz'ora e basta e mi hanno riferito che il personale è in ferie”. In via Maggiore Toselli si verifica l’opposto, ovvero di uno spreco. “Nella mia strada ci sono alcune perdite di acqua da un bel pò di giorni – fa presente Maria Napoli – e nessuno interviene per aggiustare la condotta e tanta acqua si spreca”. “Io vorrei capire perché paghiamo l'acqua – si chiede Jessy Manu Di Fresco – e non possiamo usufruire di un bene primario come l’acqua. Ma stiamo scherzando? Ogni anno da 5 anni ad agosto assistiamo sempre alle stesse scene e mai nessuno che fa qualcosa. A casa mia non ricevo acqua da 6 giorni, per lavare i bambini debbo acquistare l’acqua minerale”. Da ieri mattina l’assessore Angelo Barone si trova presso con i tecnici alserbatoio dell’Eas di contrada Incorvino per una verifica. “Abbiamo effettuato un controllo perché i serbatoi sono nuovamente vuoti – afferma l’assessore ai Servizi a rete Angelo Barone – sto facendo revisionare le valvole degli arrivi alle vasche, per capire cosa è successo e risolvere il problema”. Circa i tempi per un ritorno alla normalità dell’erogazione idrica in tutto il territorio cittadino, l’assessore si riserva di comunicarlo successivamente. La protesta è stata perorata dal capo gruppo in Consiglio comunale di Forza Italia Nino La Corte che ha presentato una interrogazione sul disservizio idrico. “Da quasi un mese e a periodi alternati, anche di settimane, i cittadini di alcuni quartieri di Bagheria e di Aspra restano senza un goccio d’acqua, senza sapere la causa della mancata erogazione – chiede nell’interrogazione La Corte – il servizio di erogazione idrica costituisce un servizio pubblico essenziale e la sua improvvisa quanto ingiustificata interruzione configura gli estremi del reato”. Intanto l’Amap informa che, a causa di una perdita idrica sull'adduttore Nuovo Scillato, è costretta a sospendere temporaneamente, la consegna idropotabile al Comune di Casteldaccia. I lavori di riparazione saranno eseguiti in oggi. La consegna idropotabile sarà effettuata, compatibilmente con la capacità di derivazione dell'opera di presa, dal Canale Scillato. Possibili e comunque momentanei disagi, potrebbero verificarsi anche alla frazione di Portella di Mare, Villabate, Ficarazzi, Santa Flavia e Bagheria. L'erogazione idrica sarà ripristinata, salvo imprevisti, a lavori ultimati, nella giornata di oggi e si normalizzerà entro 24 ore. (Nella foto Pig, il serbatoio dell’Eas in contrada Incorvino)