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Potrebbe presto sorgere in contrada Cordova il nuovo canile municipale. La Giunta con un atto di indirizzo, la deliberazione n. 138 del 29 maggio 2019, ha richiesto di variare la destinazione urbanistica dell’area, già di proprietà pubblica, acquisita al patrimonio comunale nel dicembre del 2012 e sita in contrada Cordova da verde agricolo a struttura comunale canile di ricovero e assistenza sanitaria.

Scopo della decisione giuntale porre un limite al fenomeno del randagismo sempre più dilagante.

Numerose sono state, infatti le segnalazioni giunte dai cittadini, soprattutto dalla frazione di Aspra. Per tal motivo la Giunta è subito corsa ai ripari con due importanti decisioni.

La prima: recentemente il Comune ha indetto una gara per l'affidamento del servizio per la cattura, ricovero, custodia, mantenimento e cure sanitarie di cani randagi, catturati sul territorio. La gara avverrà mediante procedura negoziata. Come è noto,  i comuni,  per legge,  sono obbligati ad occuparsi del controllo e della protezione canina e felina, nonché della registrazione anagrafica degli animali vaganti  senza nessun proprietario per poter prevenire il randagismo. Il crescente numero di cani vaganti  pone infatti gravi problemi legati sia alla salute pubblica (in quanto vettori di malattie, quali rabbia, echinococco, leishmaniosi, toxoplasmosi) che al decoro.

«La questione del randagismo non è problema da poco. Non riguarda solo la sicurezza pubblica ma anche il decoro oltre che l’abbandono degli animali – spiega il sindaco Tripoli – rendere efficienti servizi che in altri Enti del nord sono oramai standardizzati significa dunque risolvere più problemi: il decoro della città, il controllo e la repressione de gli abbandoni indiscriminati di cani e gatti, soprattutto nella stagione estiva e la ricerca di un ristoro per gli animali abbandonati cercando anche di facilitare le adozioni. Lavoreremo dunque su più fronti anche su questa problematica».

«Ci stiamo ponendo il problema di risolvere con efficacia non solo la questione del randagismo; numerose sono state le segnalazioni dei cittadini ma anche dell’istituzione di un vero e proprio canile municipale» – spiega l’assessore al ramo Brigida Alaimo - «Sarebbe auspicabile che la nuova ditta affidataria, dotata di autorizzazioni sanitarie ed edilizie, abbia sede possibilmente a Bagheria come l'associazione animalista attuale che si sta prendendo cura di 150 cani in un proprio canile che li ospiterà fino al 30 giugno 2019, cui diciamo il nostro grazie, aggiunge l’assessore ma attendiamo tutte le procedure corrette di gare».

Il Comune di Bagheria era destinatario di un finanziamento mediante decreto del Ministero dell’Economia e delle Finanze n. 0077740 del 28/10/10con il quale si finanziava la realizzazione di una struttura comunale di ricovero e assistenza proprio per limitare il fenomeno del randagismo. Si trattava di 80 mila euro.



E’ stata ospite del Comune,  a palazzo Butera, una delegazione di docenti provenienti da diversi Stati europei di un progetto Erasmus.

Ad accoglierli in sala Borremans l’assessore al Turismo Brigida Alaimo insieme all’assessore alla Cultura Daniele Vella.

Il progetto Erasmus in questione coinvolge diversi paesi, tra i quali la Finlandia, l’Irlanda, la Slovenia, la Croazia e la Repubblica Ceca.

Il gruppo del progetto Erasmus, un progetto di mobilità di docenti, era accompagnato dal preside della scuola  Pirandello Pasquale Mancuso e dalle professoresse Loredana Messineo e Giuseppina Lo Coco.

«I progetti scolastici che prevedono lo scambio tra paesi non solo formano studenti e docenti alla conoscenza di nuovi Paesi ma soprattutto ci aiutano a promuovere la nostra Città all’esterno» – dice il sindaco Filippo Maria Tripoli – «ben vengano quinti tante altre iniziative del genere, saremo sempre più pronti ad ospitarli».

«L’opportunità d’incontrare scolaresche e docenti da tutta Europa è preziosa»  – dichiara l’assessore Alaimo  – «Ringraziamo il dirigente scolastico che coinvolge anche l’Istituzione comunale».

«Siamo felici di questa visita» ha dichiarato l’assessore Vella  che ha portato i saluti dell’amministrazione insieme all’assessore Alaimo, ed ha invitato la delegazione a visitare le altre mete culturali e naturalistiche di Bagheria – «cogliamo al volo ogni occasione per valorizzare la nostra città e farla conoscere all’estero».




Bagheria - Il sindaco Filippo Tripoli e l’assessore al Turismo Brigida Alaimo, ieri 15 maggio, hanno ricevuto a Palazzo Butera un gruppo di cittadini italo-americani , provenienti dalla Pennsylvania.

Gli americani soggiornano nella Città delle Ville per ritrovare le loro origini. Raccontano infatti che un loro bisnonno era bagherese.

Dopo aver visitato le sale del palazzo, gli amministratori  hanno offerto loro  dei dolci tipici bagheresi. «Vogliamo far diventare una capitale del gusto con uno specifico progetto enogastronomico» – ha detto l’assessore al Turismo Brigida Alaimo.

«Unire prelibatezze bagheresi e fruizione dei beni culturali e monumentali e naturalistici di Bagheria sarà un must di questa amministrazione» – aggiunge l’assessore. «La Città delle ville sarà cornice e protagonista di gusto  e cultura e verso questo obbiettivo ben vengano visite come quella che ospitiamo oggi a palazzo Butera. Accoglieremo con l’ospitalità che contraddistingue il popolo bagherese tutti i visitatori che ameranno visitare la nostra città e cercheremo di implementare i servizi per poterla fruire, cercando anche di captare tutti i finanziamenti europei, nazionali e regionali che possano favorire lo sviluppo del turismo»conclude il primo cittadini della Città delle Ville, Filippo Tripoli.

La visita è terminata con un cadeau donato dal sindaco alla delegazione americana.


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