BAGHERIA - Da più parti della città si levano proteste per i continui guasti all’illuminazione pubblica. Le lamentele arrivano da piazza Sepolcro, via Ciro Scianna, via La Corte, via Massimo D’Azeglio via del Cavaliere e contrada Consona, per non parlare dello svincolo autostradale dove l’illuminazione manca da anni. “Nella zona Caravella le lampadine sono bruciate da mesi – dichiara Mariarosa Martorana – e nonostante le continue segnalazioni che abbiamo fatto al Comune non abbiamo visto nessuno”. I guasti si verificano soprattutto nelle zone periferiche dove è più difficile intervenire. “In contrada Consona", la zona che sorge a monte della zona “Incorvino Amalfitano”, nella strada che conduce alla Cava di estrazione, attualmente su quattro lampioni, uno soltanto è in funzione – dichiara un abitante della zona, Piero Lipari – per non parlare dell’acqua che arriva ogni dieci giorni. Non penso sia una cosa corretta in una città come la nostra”. L’assessore ai Lavori Pubblici e decoro urbano Massimo Cirano è presente sul territorio ogni giorno per coordinare gli interventi che vanno inoltrate all’ufficio competente di piazza Indipendenza, ed ha il polso della situazione. “Siamo intervenuti immediatamente dovunque si sono verificati guasti e inconvenienti – assicura l’assessore Cirano – per quanto concerne piazza Sepolcro, dove oltre alla chiesa ci sono pure tanti locali pubblici siamo intervenuti con la squadra di operai che hanno rinvenuto acqua all’interno dei pozzetti di ispezione. In via Ciro Scianna abbiamo trovato i cavi bruciati risolvendo anche in questo caso la problematica che si è posta, mentre sono tantissimi i casi di cavi rosicchiati dai topi. Purtroppo abbiamo ereditato una situazione parecchio difficile con interventi che si effettuavano da anni e con il poco personale che ci ritroviamo è stato estremante difficile garantire una manutenzione capillare. Adesso però abbiamo la situazione sotto controllo e non potrà che migliorare perché abbiamo affidato l’appalto di manutenzione ad una ditta privata dell’importo di 150.000 euro che garantirà tutti gli interventi”. Come primo intervento la ditta di Gela che si è aggiudicato l’appalto di manutenzione ha tolto un palo della luce che stava crollando e sistemati un’altra decina di pali corrosi in via Consolare, via Baldassare Scaduto e in via Libertà. “La ditta sta lavorando ed entro tre mesi Bagheria sarà nuovamente tutta illuminata – aggiunge l’assessore Massimo Cirano – perché cambieremo tutto l’impianto obsoleto e i cavi rosicchiati dai topi”. Il problema non è comunque soltanto legato alla mancanza di energia elettrica che lascia al buio interi quartieri, ma anche di sicurezza, in quanto approfittando delle tenebre, i male intenzionati sono facilitati a compiere atti criminosi. “E’ nel cronoprogramma dell’amministrazione comunale il progetto di collocare altre 20 telecamere in diversi punti sensibili della città – dichiara l’assessore alle Politiche sociali, Emanuele Tornatore – la videosorveglianza sarà collegata con le Forze di Polizia per garantire interventi efficaci”.
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Le strade danneggiate, piene di buche e senza asfalto saranno soltanto un brutto ricordo. L’amministrazione comunale sta infatti, intervenendo in diversi assi viari per rifare il manto stradale. Gli interventi riguardano, via Massimo D’Azeglio, via De Gasperi, la strada che costeggia lo stadio comunale, via Omero, via Passo del Carretto, l’arteria che dallo svincolo autostradale arriva al centro storico e soprattutto via Città di Palermo, la bretella che dalla strada statale 113 collega il centro abitato. Anche la frazione marinara di Aspra interessata dal progetto di manutenzione ed in particolare via Cotogni e Via Sant’Isidoro. “Ricordiamo a tutti che queste strade sono asfaltate da finanziamenti programmati dalla passata amministrazione a 5 stelle – dichiara Salvatore Balistreri – siamo ansiosi di vedere i prossimi programmi nell’ambito dei lavori pubblici triennali di questa amministrazione”. In proposito interviene l’assessore ai Servizi a rete, Angelo Barone il quale chiarisce: “I precedenti lavori di rifacimento delle strade riguardavano un progetto approvati dalla passata amministrazione – afferma Barone – invece quelli che sono in atto riguardano uno step di lavori che sono resi possibili grazie ad un finanziamento che abbiamo reperito con fondi del bilancio comunale”. Nella frazione di Aspra i cittadini chiedono di intervenire anche in via Concordia Mediterranea dove necessita anche un provvedimento sui marciapiedi, quasi tutti divelti dalle radici dei pini che sono stati piantumati lungo l’asse viario che creano anche pericoli per i pedoni. L’intervento più urgente è comunque quello che riguarda la strada che collega il centro abitato con il Cimitero comunale senza il quale per raggiungere il luogo sacro si deve percorrere la via Baldassare Scaduto, lunga tre chilometri e arrivare fino alla strada statale 113 per poi imboccare via Olivuzza e ridiscendere. “Al momento non posso anticipare nulla – dica ancora l’assessore Angelo Barone – ma posso rassicurare i concittadini che stiamo lavorando a questo progetto tanto atteso”. Il problema atavico per intervenire non soltanto sulle strade, ma per assicurare i servizi essenziali è sempre la mancanza di risorse da parte dei comuni. Qualcuno suggerisce di effettuare un controllo sui 2.700 percettori del reddito di cittadinanza e verificare se sono in regola con il pagamento delle tasse comunali, in questo caso si recupererebbero le somme dei tanti morosi.
BAGHERIA - Ancora poco e gli ingorghi che si verificano a tutte le ore allo svincolo autostradale saranno soltanto un brutto ricordo. Procedono senza sosta, i lavori di riqualificazione urbanistica del sistema principale di accessibilità dello svincolo che sarà dotato di 2 rotatorie, una a monte e una a valle dell’autostrada e 5 uscite per ciascuna rotatoria. I lavori sono in corso e stanno proseguendo nel tratto che congiungerà contrada Consona e l'accesso autostradale. L’opera è stata finanziata da un mutuo concesso dalla Cassa Depositi e Prestiti per un importo complessivo di 1.740.365 euro. I lavori sono eseguiti dalla ditta “DEG S.r.l.” di Mussomeli che si è aggiudicato l’appalto per l’importo netto di 723.950,02 euro, oltre Iva. La vera novità, oltre alle rotatorie, sarà che si eviteranno i punti di conflitto in entrata ed in uscita che si verificano oggi, proprio grazie alle due rotatorie, eliminando le intersezioni tra flussi di traffico. In questo modo si intercettano e anticipano i flussi di traffico riducendo il numero dei veicoli che confluiscono in un unico punto. L’utilizzo delle rotatorie eviterà ingorghi dovuti a veicoli che da più direzioni convergono nello stesso tratto. Queste unitamente all'anticipo dell'ingresso da Catania (tratto da Casteldaccia verso Bagheria) insieme alla realizzazione di una strada di collegamento con Via Scotto Lanza) eviteranno il congestionamento del traffico snellendo i tempi di attesa degli automobilisti in ingresso e uscita dalla città. Per il completamento dell’opera sono previsti sei mesi di lavoro che non stanno intralciando la circolazione attuale dal momento che si tratta di nuove strade. I problemi potranno verificarsi soltanto quando si dovrà effettuare l’aggancio con l’autostrada, direzione Palermo – Catania, e potranno durare non oltre una decina di giorni. In tale periodo è prevista l’uscita a Casteldaccia per chi proviene da Palermo. “I lavori sono un po' in ritardo rispetto alle previsioni – dichiara l’ex sindaco Patrizio Cinque che ha voluto fermamente tale opera – e ritengo che termineranno con qualche mese di ritardo, ma ne varrà la pena. Ricordo che i lavori proseguiranno prima sul tratto relativo al nuovo accesso per chi proviene da Catania e poi sulle nuove rotatorie per chi proviene da Palermo”. Il progetto prevede che chi proviene da Catania non dovrà più percorrere l’attuale uscita in zona ex Ipab, ma uscirà sulla tangenziale presso la quale verrà creato un adeguato nuovo acceso, il quale intersecherà contrada “Ranteria”. Tutto ciò produrrà anche un effetto di riqualificazione della zona periferica e ed un maggior controllo di tutta l’area spesso soggetta ad abbandoni indiscriminati di rifiuti. L’incarico della redazione del progetto preliminare, dell'intervento di riqualificazione urbanistica del sistema principale di accessibilità dello svincolo autostradale, era stato conferito all’ingegnere Giovanni Tesoriere. L’amministrazione comunale ha provveduto a liquidare le somme per progettazione preliminare, definitiva ed esecutiva, per un importo di 47.203,46 di euro.
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