BAGHERIA - E’ un impegno preciso che l’assessore alle Politiche Sociali, Giovanili e della Famiglia Emanuele Tornatore (nella foto) intende assumere viste le situazioni che si verificano nelle scuole cittadine. A tal proposito Tornatore ha organizzato un incontro sui temi del “Discriminazione, bullismo, cyberbullismo” che sono stati al centro di un focus group che ha visto coinvolti diversi attori del mondo pedagogico cittadino presso i locali del Polo Infanzia di via Dante 70. All’appuntamento pubblico hanno preso parte i rappresentanti delle scuole, dell’Osservatorio sulla dispersione scolastica e di tutte le realtà sociali e professionali che a vario titolo si occupano di minori e di problemi legati soprattutto alla violenza tra pari quali la discriminazione, il bullismo e il cyberbullismo per affrontare la problematica nelle scuole e negli altri ambienti cittadini. “L’incontro è stato organizzato dall’esigenza di progettare dei sistemi educativi – spiega l’assessore Tornatore – che possano non solo affrontare ma cercare di risolvere il problema della violenza e abuso sui minori e nello specifico di violenza tra pari, fenomeno oggi sempre più crescente e incontrollabile come è emerso dalle relazioni degli intervenuti Queste azioni occorre che vengano svolte insieme, con le realtà formali e non formali che a vario titolo si occupano di minori e di realtà disagiate”. L’Amministrazione comunale, su questi temi ed urgenze, intende impegnarsi mediante il Servizio Sociale Professionale, reperendo fondi e pianificando azioni in sinergia con l’assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune e con gli Istituti Scolastici del territorio come appunto il finanziamento dell’importo di 200.000. “Come Amministrazione comunale – aggiunge Tornatore – abbiamo preso parte ad un avviso pubblico che finanzia un apposito progetto per contrastare il bullismo e il cyberbullismo in città. Il Comune tra l’altro, sarà ente capofila nella realizzazione del piano di prevenzione e contrasto”.
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Il Comune di Bagheria è sbarcato su Tik Tok. Primo comune in Sicilia, secondo in Italia dopo il Comune di Trieste, Bagheria si conferma un comune “social”.
Dopo facebook, twitter, instagram, linkedin, youtube e telegram il Comune di Bagheria per rilanciare turisticamente l’immagine della città, utilizzerà anche questa nuova risorsa gratuita, tik tok, piattaforma usata soprattutto dai giovani, prodotta dalla compagnia cinese ByteDance, TikTok è un social basato sulla creazione di video di massimo sessanta secondi a partire da una base musicale.
A promuovere l’iniziativa l’assessore al Turismo Brigida Alaimo e il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, che su proposta dell’ufficio stampa comunale, hanno deciso, in via sperimentale, di puntare sul social network del momento, creato dai Cinesi, mercato cui guarda con attenzione la città di Bagheria.
«Guardiamo a tutte le novità e alle innovazioni con curiosità, ci interessa promuovere Bagheria con ogni mezzo, meglio se gratuito come tik tok» – dice il sindaco Tripoli – «in Italia questo social conta già due milioni di utenti, nel 2019 Tik Tok è l'app più scaricata: più di 1 Miliardo di download e 500 milioni di utenti mensili per un fatturato che sfida i colossi Facebook e Instagram.Vogliamo esserci, vogliamo raggiungere i giovani e i turisti e far apprezzare le bellezze che ha questa città, le ville, Monte Catalfano, l’arco Azzurro, la nostra bella costa della frazione marinara di Aspra. A gestire l’account l’ufficio stampa comunale che non è nuovo all’utilizzo dei maggiori social e ha avuto già diversi riconoscimenti per il lavoro di informazione e comunicazione che questo Ente realizza».
«Bagheria, nel 2008, è stato il primo comune siciliano a sbarcare su facebook, oggi scegliamo tik tok, per aprirci ai giovani ma siamo certi che tik tok per la potenza delle immagini è un social in espansione e vogliamo sfruttarlo per il rilancio turistico della città» – a sostenerlo l’assessore Brigida Alaimo che aggiunge: è questo un altro modo per essere trasparenti ma anche per garantire la partecipazione dei cittadini».
Oltre alla promozione infatti il Comune, con il tempo, realizzerà anche dei brevissimi video per spiegare alcuni servizi che la pubblica amministrazione offre: da come si fa una carta di identità a dove andare per avere informazioni sulle domande per l’iscrizione ai servizi scolastici, dal pagamento dei tributi alla promozione degli eventi.
L’amministrazione comunale auspica di coinvolgere così i giovani che già da tempo hanno abbandonato la visione dei siti web per usare solo i social, intercettando un pubblico giovane, difficile da coinvolgere su altri canali. Anche il cittadino bagherese infatti usa molto i social e con questi si è anche riavvicinato all’Amministrazione comunale in modo veloce e semplice.
Era nell'aria da tempo. Il comune di Ficarazzi con oltre 9.9 milioni di euro in debiti non riesce più a coprire le spese.
Convocato il consiglio comunale in data 30 gennaio 2019 per la dichiarazione del dissesto finanziario. Adesso la palla passerà prima alla Corte dei conti per accertare le responsabilità sulla crisi delle casse comunali e poi al commissario. Arrivati alla piena attuazione dell'armonizzazione contabile i nodi quindi sono venuti al pettine. Dall'ultima delibera di consiglio comunale approvata in data 23 dicembre 2019 la numero 78. Viene apportato dal consiglio il bilancio di rendiconto 2018, con un grave ritardo rispetto a quanto previsto per legge a cui si aggiungono gli anni correnti del 2019 e del 2020 per cui non si ha ancora una stima complessiva della condizione debitoria. Entro il 2017 infatti l'amministrazione politica infatti avrebbe dovuto eliminare debiti per poco più di 4 milioni, ma invece i residui proprio dopo l'insediamento post amministrative iniziano a salire fino ad arrivare per il 2018 a quasi 10 milioni. Condizione che non potrà essere ripianata in nessun caso durante il mandato elettivo attuale. Vi riportiamo fra le altre la tabella dei residui accertati, all'01/01/2019, cresciuto esponenzialmente ogni anno ,riguardante il capitolo rifiuti. 2014 - 2.381.845 € 2015 - 2.969.871 € 2016 - 3.656.789 € 2017 - 4.687.624 € 2018 - 5.947.021 € Inoltre accertata un sostenibilità patrimoniale del disavanzo economico in numero negativi di -207,89%. Tutti debiti che dovranno pagare i ficarazzesi con le loro tasse, che quindi dopo il fallimento si spera vedranno un piano di rientro e stabilizzazione finanziaria, a quanto sembra dalle carte ancora molto lontano.
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