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Bagheria - E' entrato nel vivo anche per i bambini,  Animaphix, International Animated Film Festival dedicato al cinema di animazione in programma a Bagheria dal 18 al 22 settembre. Dopo i laboratori notturni "NOTTE AL MUSEO KIDS", di cui vi riepiloghiamo di seguito gli appuntamenti, oggi, al Supercinema di Bagheria, è partito anche Animaphix Kids, un progetto di promozione cinematografica per le scuole primarie del territorio, organizzato da Animaphix Film Festival e realizzato grazie al sostegno della Sicilia Film Commission – che opera all’interno dell’Assessorato Turismo Sport e Spettacolo della Regione Siciliana – nell’ambito del progetto Sensi Contemporanei e dall'assessorato alla Pubblica Istruzione del Comune di Bagheria, guidato da Maurizio Lo Galbo.

Più di mille bambini hanno partecipato stamani ad Animaphix Kids che ha proposto un programma competitivo di cortometraggi d’animazione mondiali, articolato in due selezioni di opere, provenienti da diverse parti del mondo. Erano presenti anche tutti i consiglieri comunali della IV commissione Cultura.

I film in gara, eterogenei per tecniche e contenuti, raccontano avventure rocambolesche, appassionanti e bizzarre, ma anche storie incentrate su tematiche di grande attualità come il bullismo e l’immigrazione, trattate con leggerezza e con la potenza ritmica del linguaggio animato. L'Assessore Lo Galbo ha ringraziato l'organizzazione, lodato l'iniziativa per il suo valore didattico e annunciato che saranno tante le iniziative che il suo assessorato sta mettendo in campo.

Oggi tra i vari appuntamenti, che di seguito,  segnaliamo l'inaugurazione della mostra  "NaturalMente",  mostra personale di Pino Deodato (in collaborazione con la Gallerie Drago Artecontemporanea di Bagheria, Galleria Giovanni Bonelli di Milano, Galleria Giuseppe Veniero Project di Palermo) presso la Sala dell’Edicola di Villa Cattolica – Museo Guttuso visitabile dal 19 settembre al 31 ottobre 2019. Sempre oggi si presenta il  libro "Pesce di terraferma" di Maurizio Padovano, illustrato da Pino Deodato, 2019, Drago Edizioni, nell'anfiteatro di villa Cattolica, alle 18,00.

Ricordiamo a tutti gli spettatori che vorranno cenare a Bagheria, di conservare il biglietto e presentarlo presso i locali che hanno aderito all'iniziativa del "Piatto Animaphix" che vien offerto gratuitamente dai ristoratori che hanno aderito.

Di seguito il programma dettagliato di oggi e domani e i laboratori di Notte al museo Kids:  

"NOTTE AL MUSEO KIDS"

Letture e laboratori sull’Arte per bambini a cura di Chiara Cardone e Giusy Sciortino (Gruppo Wow - Arci Bocs) "Notte al Museo" accompagnerà durante le sere del Festival, i bambini con letture e divertenti laboratori sull'Arte, permettendo ai genitori di godere in libertà le proiezioni dei Corti. Al Villa Cattolica sede del Museo Guttuso

19 Settembre Lettura: Monet: Riflessi nell’acqua Laboratorio: Laghetto e ninfee

20 Settembre Lettura: Chagall, un’equilibrista sul filo dei sogni Laboratorio: La giostra dei sogni

21 Settembre Lettura: Picasso: Dora si è montata la testa Laboratorio: Ritratti curiosi

22 Settembre Lettura: Vi presento Klimt Laboratorio: Un’albero da mille e una notte

TICKET Animakids  Notte al Museo: 3 € (il laboratorio è a numero chiuso / età 4- 10 anni per partecipare è necessario prenotare al 3931930427 o 3388400604)


PROGRAMMA  Il programma di oggi, giovedì 19 settembre , della V edizione dell'International Animated Film Festival, prevede ancora un calendario ricco di appuntamenti .

8:00 presso il Corpo C di Villa Cattolica con le proiezioni di FOCUS ON SLOVENIA BEST OF EASTERN EUROPE in collaborazione con AnimatekaSuur maja / Big House / Kristjan Holm/ Estonia / 2011 / 10’24; Krokodill / Crocodile / Kaspar Jancis / Estonia / 2009 / 16’45; Slovo / Farewell / Leon Vidmar /Slovenia, 2016 / 5’51; Miramare / Michaela Müller / Croazia, Svizzera, 2009 / 8’; Nočna ptica / Nighthawk / Špela Čadež / Slovenia, Croazia, 2016 / 8’45; Celica / The Box / Dušan Kastelic / Slovenia, 2016 / 12’13; The Last Bus / Ivana Laučikova, Martin Snopek / Slovacchia, 2011 / 16’ / anteprima nazionale.

Mentre sarà l'Anfiteatro sempre di Villa Cattolica, ad ospitare la zona Editoriale con la presentazione del libro Pesce di terraferma di Maurizio Padovano con illustrazioni di Pino Deodato Drago Edizioni,2019.

SHORT FILM COMPETITION #1 Tango tesknot / Tango of longing / Marta Szymańska / Polonia, 2018 / 5’20 Memorie di Alba / Andrea Martignoni, Maria Steinmetz / Italia, Germania, 2019 / 6’20 Happy Ending / EunJu Ara Choi / Regno Unito, 2018 / 4’45 / vo sott. it. Symbiosis / Nadja Andrasev / Ungheria, Francia, 2019 / 10’ / anteprima nazionale Egg / Martina Scarpelli / Francia, Danimarca, 2018 / 12’07 /con sottotitoli in italiano. Sous le cartilage des côtes / Under the rib cage / Bruno Tondeur / Belgio, 2018 / 13’12 / con sottotitoli in italiano. Impossible Figures and Other Stories III / Marta Pajek / Polonia, 2018 / 12’ / vo sott. it. / anteprima nazionale Half Asleep / Caibei Cai / Londra, 2018 / 5’16 / anteprima nazionale Anfiteatro / Villa Cattolica / Bagheria

22.30 CROSSING BORDERS. STORIE MIGRANTI in collaborazione con Sole Luna Doc Film Festival (Palermo) Alan / Mohammad Jouri /Iraq, 2015 / 8’ / vo sott. it. e ing. Destination de dieu / Andrea Gadaleta Caldarola / Italia, 2014 / 30’ / v.o. sott. it. ing. Di là / Giulio Tonincelli / Italia, 2015 / 8’ / vo sott. ing. Nowhere line: voices from Manus Island / Lukas Schrank / Australia, Inghilterra, 2015 / 15’ / v.o. sott. ing. e ita. Sea of sorrow. Sea of hope / Estephan Wagner, Marianne Hougen-Moraga / Danimarca, 2018 / 29’ / con  sott. it. e ing.

Il calendario di venerdì 20 settembre comprende:

Cre.zi Plus / Cantieri culturali alla Zisa / Palermo 12.00 INCONTRI Impatto culturale: Connessioni tra cinema, cultura e territori. Corpo C / Villa Cattolica / Bagheria 17.00 SLOVENIAN ANIMATED SHORT FOR KIDS in collaborazione con Animateka Egon Klobuk / Egon the Hat / Igor Šinkovec / Slovenia, 2012 / 2’35 / anteprima nazionale Eko Binz / Iztok H. Šuc / Slovenia, 2013 / 6’55 / anteprima nazionale Koyaa: Roža / Koyaa: Flower / Kolja Saksida / Slovenia, 2013 / 3’35 Koyaa. Divji ležalnik / Koyaa. Wild Sunbed / Kolja Saksida / Slovenia, 2017 / 2’45 Gospod Filodendron in jablana / Mr. Philodendron and the Apple Tree Grega Mastnak / Slovenia, 2016 / 6’30 / anteprima nazionale Princ Ki-Ki-Do: Zima / Prince Ki-Ki-Do: Winter Story / Grega Mastnak / Slovenia, 2017 / 5’ Podlasica / Weasel / Timon Leder / Slovenia, 2016 / 11’30 / anteprima nazionale Anfiteatro / Villa Cattolica / Bagheria 21.00 SHORT FILM COMPETITION #2 Reruns / Studio Rosto / Olanda, Francia, Belgio, 2018 / 15′ / vo sott. it. Nie masz dystansu / You are overreacting / Karina Paciorkowska / Polonia, 2018 / 4′ / vo sott. it. The Flounder / Elizabeth Hobbs / Inghilterra, 2019 / 6’30 / anteprima nazionale Die Tochter/ My Daughter / Falk Schuster, Max Mönch, Alexander Lahl / Germania, 2018 / 6’34 / vo sott. it. / anteprima nazionale Selfies / Claudius Gentinetta / Svizzera, 2018 / 3’40 Bear with me / Daphna Awadish / Israele, 2019 / 4’45 / vo sott. it. Shadow passage / Ali Aschman / Regno Unito, 2019 / 4’09 / anteprima internazionale Briljantsuse demonstratsioon neljas vaatuses / A demonstration of brilliance in four acts / Lucija Mrzljak, Morten Tšinakov / Croazia, 2018 / 15′ Anfiteatro / Villa Cattolica / Bagheria 22.00 QUEER ANIMATION in collaborazione con Sicilia Queer filmfest The man-woman case Anaïs Caura / Francia, 2017 / 10 × 5’ / v.o. sott. it.



Palermo - Il Medio Oriente, l’Islam, la camorra e il malaffare nei suoi racconti. Ma fu una foto sul Palio di Siena a fargli vincere il primo premio al WPP del 1996, dopo il terzo posto del 1995 vinto con il “Neapolitan Wedding story”. Francesco Cito sarà il protagonista della quarta lecture del World Press Photo, evento della programmazione collaterale della mostra internazionale di fotografia del più grande concorso di fotogiornalismo al mondo che, per il terzo anno, fa tappa a Palermo. Venerdì 20 settembre, a Palazzo Drago in via Vittorio Emanuele 382 alle ore 18.30 (ingresso gratuito), insieme al giornalista Claudio Reale de La Repubblica, Cito racconterà una carriera lunga più di quarant’anni. Nato a Napoli nel 1949, la sua carriera inizia fotografando concerti e personaggi della musica leggera. Nel 1980 è uno dei primi fotoreporter a raggiungere clandestinamente l’Afghanistan occupato con l’invasione dell'Armata Rossa. Sue le foto dei primi soldati della Stella Rossa caduti in imboscate. Realizza reportage sulla camorra e sul contrabbando di sigarette che vengono pubblicati sulle maggiori testate nazionali ed estere. Nel 1983 è inviato sul fronte libanese e segue il conflitto in atto fra le fazioni palestinesi: i pro siriani del leader Abu Mussa e Yasser Arafat e i suoi sostenitori. È l’unico foto-giornalista a documentare la caduta di Beddawi (campo profughi), ultima roccaforte di Arafat in Libano. Nel 1984 si dedica alle condizioni del popolo palestinese all’interno dei territori occupati della West Bank (Cisgiordania) e la Striscia di Gaza. Resta ferito tre volte durante gli scontri. È tra i pochi ad entrare nel campo profughi di Jenin, sotto coprifuoco durante l’assedio israeliano, alle città palestinesi. È inviato in Afghanistan dal Venerdì di Repubblica e ancora clandestinamente a seguito dei “Mujahiddin” per raccontare la ritirata sovietica. Tornerà in quelle aree di nuovo inviato dal settimanale Panorama per incontrare Osama Bin Laden. Non ci riuscì per via dell’inizio dei bombardamenti americani. La mostra a Palermo è visitabile fino domenica 6 ottobre dal lunedì al giovedì dalle ore 10.30 alle 20.30 (ultimo ingresso alle ore 19.30) e dal venerdì alla domenica dalle ore 10.30 alle 22 (ultimo ingresso alle ore 21). Il biglietto intero costa 7,50 euro mentre il ridotto per under 25 e over 65 ha un prezzo di 6 euro. Sono previste delle riduzioni per giornalisti e gruppi di 15 persone (5 euro), scuole e martedì universitario (4,50 euro).

SCHEDA TECNICA Quando: da venerdì 6 settembre a domenica 6 ottobre 2019

Indirizzo: Palazzo Drago Airoldi di Santa Colomba, via Vittorio Emanuele 382

Orari: dal lunedì al giovedì dalle ore 10.30 alle 20.30 (ultimo ingresso alle ore 19.30); dal venerdì alla domenica dalle ore 10.30 alle 22 (ultimo ingresso alle ore 21)

Costo: 7,50 euro intero, 6 euro ridotto (under 25 e over 65), 5 euro ridotto (giornalisti e gruppi di 15 persone), 4,50 euro ridotto (scuole e martedì universitario), gratis (bambini under 12 e diversamente abili)



Bagheria - Ieri pomeriggio a Villa Cattolica, sede del Museo Guttuso, si è inaugurata “A partire dalla coda”, personale di Gianluigi Toccafondo, a cura di Rosalba Colla. L’evento fa parte del calendario di Animaphix, il festival internazionale dedicato al filone sperimentale e autoriale del cinema d’animazione e delle arti visive, ideato proprio da Rosalba Colla, giunto ormai alla sua quinta edizione, dal 18 al 22 settembre, ospitato a Villa Cattolica.

Toccafondo è regista, illustratore e scrittore pluripremiato, protagonista indiscusso di questa edizione di Animaphix per la quale ha realizzato anche il manifesto. La sua arte è stata omaggiata da un cine-concerto tenutosi subito dopo l’inaugurazione della mostra, e poi anche da una retrospettiva dedicata alla sua opera filmica e grafica quasi integrale, attraversando il suo percorso a partire dai cortometraggi, passando per gli spot e le sigle, per finire con i video musicali e i lavori per l’opera lirica.

“A partire dalla coda” è una manifestazione di forme in un mondo visivo in cui la realtà è solo un punto di partenza per giungere sino ad una sfera immaginaria in cui ogni elemento si anima di vita propria in un incantesimo, gli oggetti perdono quasi completamente i loro connotati originari per trasformarsi in altro e abbandonare la loro staticità.

Il lavoro dell’artista è quello di “artigiano” del cinema, di pittore di un’animazione volta più alla poesia che alla prosa.

La mostra propone un percorso espositivo articolato in sei sale con circa settecento disegni esposti in sequenza, ad evocare proprio la “costruzione della scena”. L’attenzione dei visitatori è attirata subito dalle rapide pennellate sugli schizzi, cariche, materiche, stratificate l’una sull’altra, disegni numerati e strappi di scotch che “umanizzano” questa epifania. Figure sfumate e allungate trascinano il pubblico fruitore e lo conducono in una dimensione spaziotemporale altra, fluttuante, dove il movimento esprime metaforicamente la fuga dalla

realtà verso la propria interiorità. L’allestimento non invasivo valorizza perfettamente i lavori di Toccafondo.

All’ingresso rapide note biografiche sull’autore e informazioni sulla mostra accolgono il visitatore che poi, sala dopo sala, osserva le illustrazioni fissate con spilli sottili a pannelli in forex che fungono da supporto.

Nessuna pretesa di ridisegnare gli spazi, anzi emerge la capacità di adattarsi ad un contenitore dalla forte identità come è Villa Cattolica. I supporti espositivi sono dei grandi pannelli bianchi proprio come le pareti su cui sono fissati, è il loro spessore di circa 20 mm, insieme alle pennellate variopinte dei disegni, a far emergere fuori le sagome rappresentate che così si animano prendendo vita.

Questa esposizione incarna tutta l’essenza di Toccafondo, qui a contare davvero è la percezione dell’immagine, più ancora del soggetto rappresentato dall’immagine stessa. (Foto di Sara Abello)


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