La Consulta giovanile di Bagheria ha fissato un incontro dal titolo “Perché differenziamo? Criticità e prospettive di miglioramento nella gestione dei rifiuti a Bagheria” per venerdì 8 novembre alle ore 16.00 presso la Sala Borremans di Palazzo Butera. L’obiettivo dell’incontro, al quale interverranno Angelo Barone, assessore ai rifiuti, Daniele Vella, assessore alle politiche ambientali e Vito Matranga, presidente del Consiglio di Amministrazione della AMB S.p.A., sarà quello di informare la cittadinanza bagherese sulle corrette modalità di smaltimento dei rifiuti oltre che confrontarsi con l’amministrazione per far chiarezza sulle criticità di Bagheria in questo ambito, come ad esempio il decoro urbano che, ad oggi, resta un tema scottante e di sicuro mal gestito. A Bagheria il tema dei rifiuti è diventato negli anni un argomento centrale e la Consulta giovanile ritiene che elemento essenziale per ottenere risultati positivi sia la comunicazione. È per questa ragione che la Consulta, in quanto organismo giovanile del consiglio comunale avente il ruolo di ponte tra i giovani cittadini che vivono la loro quotidianità confrontandosi con quelle che sono le problematiche della comunità e l’amministrazione, ha voluto organizzare un incontro che vedrà protagonisti amministratori e tecnici, i quali, giorno per giorno, affrontano le difficoltà riguardanti l’argomento rifiuti, giovani che vogliono migliorare la loro città e cittadini che desiderano una città più vivibile e sostenibile. L’incontro sarà suddiviso in tre blocchi durante i quali si discuterà rispettivamente di raccolta differenziata, di rifiuti non convenzionali come olio esausto, apparecchi elettronici e ingombranti e, per concludere, di abbandono dei rifiuti e decoro urbano. Tante le domande che la Consulta intende rivolgere dunque a chi gestisce la questione dei rifiuti, per questa ragione tutta la comunità è invitata a partecipare all’incontro e a condividere i propri dubbi e quesiti sulla pagina facebook dell’evento, così da tentare, durante l’incontro, un confronto costruttivo e adeguato a fare finalmente chiarezza su un argomento delicato e che coinvolge tutta la comunità al fine di avere una città più bella, vivibile, sostenibile e pulita. Al termine di ogni blocco ci sarà inoltre la possibilità di intervenire. Durante l’incontro i giovani tra i 14 e i 30 anni potranno aderire alla Consulta giovanile, le iscrizioni resteranno ancora aperte fino al 30 di novembre.