Verso la riapertura il teatro di palazzo Butera e delle aree di pertinenza i cui lavori di relativi all'intervento di recupero funzionale del teatro di palazzo Butera e delle aree di pertinenza vengono eseguiti alla ditta “Miredil srl”, con sede a Trappeto che ha vinto l’appalto già lo scorso anno offrendo un ribasso del 41.2801 per cento sull’importo a base di gara 595.000 euro di cui 328.236,37 euro per lavori a base d'asta, 8.416,32 euro per oneri di sicurezza e 258.347,21 euro per somme a disposizione dell'amministrazione. Adesso l’amministrazione comunale ha emesso un bando tramite il Mepa, il Mercato elettronico per l'acquisto e la collocazione di attrezzature e delle aree di pertinenza da destinare a finalità sociali fornitura arredi e attrezzatura elettronica ed informatica per un totale di 95.334,50 euro. “Ho seguito i lavori del teatro che ricordo veniva utilizzato un tempo per incontri di grande spessore culturale – dichiara il prendente della Commissione consiliare turismo e spettacolo Sergio Cannizzaro – e la ditta sta lavorando alacremente. La struttura sarà destinare a finalità sociali e contiamo di riaprirla alla cittadinanza con l’inizio del nuovo anno”. Tutte le attrezzature dovranno essere fornite a norma di legge e dovranno essere munite di certificazioni che attestino il rispetto della normativa CEE e dovranno essere ignifughe. Due i lotti, il primo riguarda gli arredi ed in particolare l’acquisto di 100 poltrone per teatro, in poliuretano ignifugo colore rosso e tubolare in acciai, 8 poltrone con braccioli con rivestimento in PU, 26 sedia d'attesa in tessuto e struttura in acciaio verniciato nero, 2 armadi con specchio con base a cassettiera, 2 specchiere con sgabello imbottito, un tavolo cosmetico, un trucco toeletta con 7 cassetti in legno, 2 guardaroba bianco in legno stile barocco, 4 appendiabiti in stile barocco con sistema di fissaggio a parete invisibile, con ripiano per posizionare oggetti, 250 sedie impilabili per spettacoli all’aperto colore rosso, 1 palco spettacolo per teatro chiuso, senza copertura, 1 sipario velluto colore bordeaux, 2 consolle in legno sbiancato, 2 poltrone operative certificata e tende in velluto colore bordeaux per aperture. Il tutto per un totale di 53.732,50. Il secondo lotto riguarda le attrezzature ed impianti e prevede l’acquisto di un impianto di amplificazione con potenza di 1000 watt RMS per coprire locali fino a 250 metri quadrati, composto da 4 casse acustica,1 subwoofer, 1 amplificatore, un supporto a parete per sistemi di altoparlanti, digital audio workstation professionale, un personale computer audio, un monitor, un videoproiettore, uno schermo per videoproiettore a molla, 4 microfoni per voce supercardioide di qualità. Inoltre è prevista la fornitura e la collocazione di un kit di videosorveglianza con 8 telecamere AHD, 4 estintori a polvere, un condizionatore, per un totale di 41.602 euro. Il tempo utile per l’esecuzione dell’intera fornitura, così da renderla compiutamente ultimata ed in perfette condizioni d’uso, è fissato complessivamente in venticinque giorni naturali e consecutivi dalla data di stipula del contratto, così come ha stabilito nel contratto il responsabile Unico del Procedimento, il geometra Onofrio Lisuzzo. (Nella foto Pig, Sergio Cannizzaro)
top of page
Cerca
Bagheria - Ha preso il via ieri, 11 dicembre, l’iniziativa Cinema per tutti, l’idea dell’assessorato allo Spettacolo portato avanti dall’assessore Maurizio Lo Galbo nell’ambito degli appuntamento del calendario natalizio.
Dopo le risate con “Cetto c’è senzadubbiamente” il film con Antonio Albanese, i cittadini, ed in particolare i più piccoli, potranno nuovamente andare al cinema gratis a vedere questa volta un cartone animato.
L’inziativa è rivolta alle famiglie indigenti e alle famiglie che hanno all’interno del loro nucleo un disabile.
Grazie alla collaborazione del gestore del Supercinema Giuseppe Gallina i posti a disposizione si moltiplicano e non sarà più necessario prenotarsi.
Il Natale si sposa con la solidarietà dunque ed il prossimo appuntamento non sarà l’unico. L’assessore Lo Galbo che ha ringraziato ieri l’Assemblea Regionale Siciliana per il contributo e ricevuto per l’iniziativa conta di poterla riproporre con un appuntamento fisso mensile.
Il target sono i cittadini meno abbienti, con un ISEE (indicatore di situazione economica) inferiore ai 7.000 euro e a tutti i disabili bagheresi che potranno accedere alla possibilità di andare al Cinema gratuitamente.
Ieri, al primo spettacolo di Cinema per tutti erano presenti il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, l’assessore Maurizio Lo Galbo, la presidente della Caritas cittadina Mimma Cinà, Irene Savona presidente dell’associazione “Pro-H vivere vivere insieme”, e Laura Ambra presidente dell’associazione “La carovana dei sogni”. Le associazioni sono state di supporto all’amministrazione comunale per diffondere la notizia del progetto rivolto a queste specifiche categorie di cittadini ed hanno favorito l’accompagnamento di alcuni aderenti.
La proiezione presso la Multisala Supercinema di via Carà 123 è stata molto seguita e gli spettatori erano felici di aver aderito a questa iniziativa che sperano prosegua come anticipato dall’assessore Lo Galbo.
Sono due nomi di grande rilievo i due curatori di “Twist”, la personale dell’artista bagherese Arrigo Musti, il cui vernissage si terrà il 21 dicembre prossimo.
Si tratta di Lorenzo Canova e Annabelle Priestley.
Lorenzo Canova è storico dell’arte, curatore e critico d’arte, dottore di ricerca in Storia dell’arte presso l’Università di Roma “La Sapienza”, è professore associato di Storia dell’Arte Contemporanea presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione dell’Università degli Studi del Molise. Si occupa di arte moderna e contemporanea, con una particolare attenzione all’arte del Cinquecento romano, all’arte della seconda metà del Novecento e all’arte delle ultime generazioni italiane e internazionali. Ha curato mostre in musei e spazi pubblici italiani e internazionali. È fondatore e direttore dell’ARATRO – Archivio delle Arti Elettroniche- Laboratorio per l’Arte Contemporanea, Università degli Studi del Molise, Campobasso. È componente del consiglio scientifico e del board della Fondazione Giorgio e Isa de Chirico.
Annabelle Priestley è assistente e curatore presso il Museo d'Arte della Princeton University. Ha conseguito un Master in Arte Moderna e Contemporanea e relativi mercati, presso dipartimento d'struzione di Christie’s a New York. Al Museo d'Arte della Princeton University, ha curato la mostra Donne Artiste e Astrazione e portato avanti ricerche preliminari per diverse altre mostre al museo, tra cui Joseph Albers: Formulazione e Articolazione, Time Capsule, 1970: Currents, and Color and Motion di Rauschenberg.
Lorenzo Canova e Annabelle Priestley, curano anche in catalogo in fase di stampa, Canova sarà presente al vernissage del 21 dicembre. «Il lavoro di Musti è una dichiarazione d'amore alle sue radici, un lamento per nostro presente intossicato, ed una preghiera per un futuro più luminoso» – scrive Annabelle Priestley nell’introduzione al catalogo ove sono presenti anche gli interventi dell’amministrazione comunale che patrocina la mostra, ed in particolare del sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli e dell’assessore alla Cultura Daniele Vella.
«La pittura di Musti è composta da una materia vibrante e quasi acida» – sottolinea Lorenzo Canova nella sua introduzione al catalogo - «da texture e gocciolature, da superfici tattili e smaltate dove, come sommerse, pulsano le memorie delle antiche sculture, in una sorta di mondo parallelo, subacqueo e onirico, in cui millenari frammenti iconici sembrano emergere dall’inconscio collettivo di tutto il Mediterraneo».
#Bagheria #LorenzoCanova #AnnabellePriestley #Twist
bottom of page