BAGHERIA - L’amministrazione comunale emette un bando per l’affidamento del servizio di gestione e dei lavori di manutenzione ordinaria e straordinaria dell’impianto di depurazione fognaria e della stazione di sollevamento per un periodo di 7 mesi per un importo di 258.228 euro. Critiche arrivano da parte del Partito democratico e dall’ex presidente di circoscrizione Atanasio Matera per l’inefficienza del servizio che nel passato ha creato sempre disagi alla popolazione, nonostante l’esborso di risorse economiche rilevanti. “Niente di nuovo, copia incolla del vecchio bando – afferma il segretario cittadino dei Democratici di sinistra Orazio Amenta – e per quest'anno stessa spiaggia, stesso mare. Sorprende che anche stavolta l'appalto verrà aggiudicato al prezzo più basso, nonostante la gestione di un impianto di depurazione da 88 mila abitanti, equivalenti è caratterizzata da notevole contenuto tecnologico e pertanto dovrebbe essere aggiudicata più per la qualità tecnica dell'offerta che per quella economica. Basterebbe cambiare il criterio di aggiudicazione per avere un servizio migliore e dare un segnale di cambiamento di un tema importante”. Anche l’ex presidente del Consiglio circoscrizionale Atanasio Matera ha qualcosa da ridire. “Continuare con gli stessi metodi per affidare la conduzione dell'impianto di depurazione di Aspra – dichiara – significa ripetere gli stessi errori e continuare a sprecare soldi pubblici. Ritengo invece necessario affidare la gestione dell'impianto all’Amap di Palermo che con la sua esperienza garantirebbe una gestione più seria. Magari attraverso la stipula di un contratto pluriennale e che preveda un servizio e un monitoraggio h 24 e un chiaro piano industriale che garantirebbe negli anni investimenti da parte della stessa ditta conduttrice per riqualificare i macchinari e la stessa struttura”. I motivi dell’inquinamento marino sono dovuti al fiume Eleuterio che giornalmente riversa sul mare ingenti quantità di sostanze nocive e altamente inquinanti e agli scarichi degli oleifici durante la stagione della lavorazione delle olive, al fiume Oreto che riversa col suo carico nocivo sulla costa e al cantiere navale con le sostanze usate per la sua attività come metalli pesanti cromo, piombo e che poi le correnti marine trasportano nella nostra costa di Aspra. L’amministrazione comunale ritiene però corretta la soluzione adottata. “Stiamo già facendo qualcosa in più – dichiara l’assessore responsabile del Servizio Idrico Angelo Barone – perché oltre a bandire la nuova gara, sono previste già somme per il ripristino della quarta linea che tornerà in funzione nei primi giorni subito dopo l’assegnazione dell’appalto”.
top of page
Cerca
BAGHERIA - Stagione balneare a rischio per la frazione marinara di Aspra. Il neo sindaco Filippo Tripoli, suo malgrado, ha dovuto firmare la sua prima ordinanza di divieto di balneazione in diverse spiagge dove i bagheresi e i villeggianti scelgono di trascorrere le giornate estive. Le zone interdette temporaneamente alla balneazione per inquinamento, come risulta dal portale delle acque del Ministero della salute, sono quelle a 100 metri Est del fiume Eleuterio per una lunghezza di 300 metri, a 200 metri Ovest del piazzale Prime Rocche per una lunghezza di 600 metri la spiaggia a 300 metri Est del “Sarello” per una lunghezza di 1.590 metri che risulta pure temporaneamente vietata per inquinamento. Il sindaco come gli altri dei Comuni rivieraschi sono tenuti ad adottare tutti i provvedimenti di competenza, ivi compreso quello dell'affissione dei cartelli metallici di divieto della balneazione in numero adeguato e posizionati in aree facilmente visibili, i cui contenuti devono essere espressi almeno in due lingue. Tale procedura deve essere adottata, oltre che per quelle aree vietate alla balneazione, anche per le zone di costa e di mare temporaneamente vietate durante la stagione balneare in corso che si concluderà il 31 ottobre. In tali casi si dovrà altresì, provvedere all'adozione di tutti i provvedimenti atti ad eliminare le cause di inquinamento stesse, dandone immediata comunicazione ai Ministeri della Salute e dell'Ambiente e Tutela del Territorio e del Mare, agli Assessorati della Salute e Territorio e Ambiente, al Dipartimento di Prevenzione e al Laboratorio di Sanità Pubblica della Azienda Sanitaria Provinciale competente, oltre che alla struttura provinciale competente dell'Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente. “Bisogna lavorare con rapidità sul contratto di fiume, sul controllo serrato da parte dei comuni interessati, nell’evitare il solito disastro ambientale che si ripete annualmente”. E’ il parere di Andrea Sciortino, già presidente del Consiglio circoscrizionale di Aspra, risultato primo degli eletti alle scorse elezioni del 28 aprile e che pertanto siederà sugli scranni di palazzo Ugdulena. A questo punto risultano balneabili soltanto la baia di francesi e Mongerbino, spiagge che si raggiungono soltanto se muniti di imbarcazioni. “Predisporremo tutti i controlli necessari– aggiunge Sciortino – affinché anche all'interno del territorio comunale non si ripetano mai più i soliti e scellerati sversamenti a mare che nel passato hanno messo il ginocchio la qualità delle acque marine di tutto il comprensorio asprense”. La questione è una delle più aspre e difficili degli ultimi tempi ed è diventata gravissima e non più tollerabile perché si ripete ormai da diversi anni. A pagarne le conseguenze, come al solito saranno non soltanto i bagnanti, ma anche i commercianti che vedranno ridursi sempre più le presenze degli avventori che preferiranno altre zone per trascorrere le vacane estive. A ciò si aggiunga anche la questione del ponte sul fiume Eleuterio, meglio conosciuto come il “Burrone Calabrese”, chiuso al traffico veicolare dal 28 agosto dello scorso anno che di fatto ha interrotto i collegamenti da Palermo con la frazione marinara. I commercianti hanno pure inscenato un sit-in davanti la prefettura per chiedere interventi rapidi volti alla riapertura del transito, almeno in parte.A perorare al causa dei commercianti anche i vertici istituzionali del “Movimento cinque stelle” come il deputato Caterina Licatini. “A seguito dell’incontro avuto con il Prefetto – spiega l’onorevole Caterina Licatini – abbiamo appreso che l’ex Provincia regionale ha stanziato una somma 40 mila euro, per eseguire i sondaggi da effettuare sul ponte, la gara è stata già espletata e i tecnici dell’ex provincia, hanno fatto il primo sopralluogo. In proposito proprio domani (lunedì) avrò un incontro con il responsabile del settore Salvatore Pampalone per conoscere lo stato dell’arte”. (Nella foto Pig, la spiaggia del Sarello quando era balneabile)
Il 26 e 27 aprile si terrà presso il Museo delle acciughe, in via Cotogni 1 nella frazione marina di Aspra - Bagheria e presso l’aula magna dell’Istituto paritario “Platone” in via Salvatore Bono 31 Palermo l’assemblea dei GRE, i Gruppi Ricerca Ecologica, l’associazione ambientalista a carattere nazionale, riconosciuta dal Ministero dell'Ambiente, ai sensi dell'art. 13 della Legge n. 349/86.
L’assemblea, nella tornata iniziale si occuperà di “iniziative per la salvaguardia delle Riserve Naturali Siciliane”, e della “corretta gestione degli oli vegetali esausti”.
Sarà inoltre presentato un articolato studio in merito alla lotta alla plastica con gli interventi, oltre che del presidente nazionale Umberto Balistreri, di Gaspare Serra, presidente dei GRE Lombardia, di Ippolita Patera responsabile dei GRE Calabria . interverranno inoltre Paolo Balistreri, biologo marino in Parchi e Riserve, Francesco Bertolino, già direttore dell’area Marina Protetta “Isole Egadi” e Marinetta Cascio, docente.
I lavori preliminari saranno coordinato dalla giornalista Marina Mancini.
Seguirà la cerimonia di conferimento del Premio Gaia 2019, che, verrà assegnato a Giusy Savarino, presidente della Commissione Ambiente dell’Assemblea Regionale Siciliana e dell’ex Assessore Regionale Territorio ed Ambiente Alessandro Aricò, per il loro impegno continuo nel campo della tutela ambientale;
Premiati ancora Gioacchino Richichi, valente artigiano asprese, Michele Ducato, architetto, continuatore della grande tradizione di pittura del carretto siciliano, i Fratelli Ducato,Tommaso Romano, scrittore, poeta e notevole punto di riferimento della cultura siciliana, Giovanna Vitale, animatrice culturale, al medico Alberto Cusimano, all’Associazione “La stella di Lorenzo” associazione di Promozione Sociale, nata alla fine del 2012 per volontà dei genitori di Lorenzo Fabbri, mancato improvvisamente a seguito di un malore, e ancora Paolo Balistreri, Francesco Bertolino, all’Associazione “Passio Christi”, diretta da Salvatore Visconti, organizzatrice della tradizionale “Rappresentazione sacra della Via Crucis”, che si svolge ogni anno ad Aspra e che ormai occupa un posto di rilievo nel panorama culturale siciliano, realizzata anche quest’anno anno con notevole impegno nel nome dell’indimenticabile Antonino Visconti.
I lavori assembleari proseguiranno nella giornata di sabato, presso l’Istituto Platone, anche con la prevista partecipazione del Generale Vincenzo Stabile, già comandante del Corpo Forestale della Campania e di Carlo De Falco , dei GRE Lazio e di dirigenti dei GRE Piemonte, Basilicata, Marche, Campania, Veneto, Puglia.
bottom of page