top of page

Aggiornamento: 24 ago 2019


ree

BAGHERIA - “E’ stata senz’altro un’esperienza esaltante che ti segna e ti fa riflettere suoi valori fondamentali della vita. In tanti anni di professione non mi era mai successa una cosa del genere”. A parlare è il medico bagherese, Rocco Billone, direttore dell’Uoc “Salute donna e bambino” territoriale dell’Asp di Palermo, con oltre 30 anni di carriera alle spalle che si è recato a Lampedusa ed insieme ad altri colleghi ha prestato soccorso agli 83 migrati rimastia bordo della nave della ong “Proactiva Open Arms” sbarcati dopo 19 giorni che si trovava al largo delle acque territoriali italiane, in attesa del nulla osta della Farnesina. “Quando mi hanno comunicato che sarei andato a Lampedusa– aggiunge il medico bagherese – non ci ho pensato nemmeno un attimo a preparare le mie cose e partire immediatamente. Il prestarsi per il prossimo, a prescindere dal ruolo del medico, la coscienza del mondo oltre al nostro benessere ci presenta un vasto numero di esseri umani a cui manca il soddisfacimento dei bisogni essenziali, sono tutti sentimenti che riflettere approfonditamente”. Il medico ha visitato le donne che sono sbarcate. “Lo stato di benessere fisico in cui ho trovato le donne era accettabile – racconta il ginecologo – ho riscontrato uno stress psico-emotivo comprensibile per soggetti che sono stati diversi giorni su una nave di piccole dimensioni”. Il Direttore generale dell’Asp Palermo Daniela Faraoni ed il direttore sanitario aziendale Maurizio Montalbano hanno seguito con grande attenzione questa vicenda tanto che hanno disposto la presenza di un ginecologo, appunto il direttore dell’Uoc “Salute donna e bambino”, il dottore Rocco Billone, un dermatologo, dottore Giuseppe Bordieri, una oncologa, la dottoressa Angela Callari e due medici di guardia medica, tutti coordinati dal responsabile, il dottore Francesco Cascio. Ha coadiuvato l'azione del responsabile medico del poliambulatorio di Lampedusa, ex presidente della regione Sicilia che è subentrato al dottore Pietro Bartolo, ora eurodeputato. “Ho effettuato insieme a tre straordinari colleghi come Rocco Billone, Angela Callari e Giuseppe Bordieri, lo sbarco degli ultimi migranti che erano rimasti sulla Open Arms - dichiara Francesco Cascio – sono stati cinque giorni molto difficili e pieni di tensione e amarezze. Grazie a Dio stanno tutti bene, resterà una delle esperienze più intense della mia vita, da oggi mi sento più ricco”.


 
 
 

ree

Pulizia e scerbature delle aree a verde , viali e corti d'accesso alle sepolture del Campo Santo.

Parte da domani, 23 agosto, la manutenzione straordinaria delle aree a verde e dei viali del cimitero comunale,  i lavori comprendono scerbatura e potatura degli alberi.

La mancanza di una manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta l'area del Cimitero comunale, ha creato condizioni di forte degrado oltre che, pericolo per la salute degli utenti per la presenza d'insetti, oltre che una gran quantità di erbe infestanti che possono fare sviluppare eventi incendiari

Quindi vista l' emergenza e l'urgenza di eliminare al più presto queste condizioni indecorose si è provveduto a reperire le risorse per una pulizia straordinaria.

La ditta che si occuperà dei lavori è" Area Parco s.a.s. di Palermo.

Continuano le nostre azioni per raggiungere il nostro obiettivo di ridare decoro al Camposanto, dichiara l'assessore Barone , questo è solo il primo passo per poi procedere con la pulizia ordinaria.



 
 
 

ree

Dopo i recenti interventi predisposti dall’amministrazione comunale e dall’Amb, la partecipata del Comune che cura la raccolta e lo smaltimento in discarica dei rifiuti, comincia a migliorare la situazione ambientale in città. Qualche problema resta ancora irrisolto, a causa dell’indisciplinatezza di alcuni cittadini che non ne vogliono sapere di convertirsi al cambiamento. “Nella piazzetta Certosa c’è un divano e un materasso – segnala Giovanni Bartolone – e alle spalle della scuola hanno scaricato un intero appartamento”. Salvatore Morreale indica altri abbandoni nella zona di contrada Incorvino nella strada che conduce ai valloni verso Misilmeri. “Sono abbandonati da un mese due cassoni, un materasso e un grosso sacco nero si trovano in pubblica via insieme a 200 metri lineari di rifiuti”. Il presidente dell’Amb, Vito Matranga nel ricordare che il servizio ingombranti è rimasto fermo per mesi, rassicura i cittadini che le squadre di operai sono al lavoro per rimuovere tutti gli abbandoni e al contempo fa sapere che: “In diretta mi arriva una segnalazione di abbandono di rifiuti ingombranti in via Pagano e dopo qualche minuto siamo sul posto a ritirare una stanzetta e un vecchio divano, mentre nella frazione marinara di Aspra abbiamo effettuato diversi interventi attraverso il Servizio di svuotamento dei cestini, lo spazzamento di tutto il Lungomare e la rimozione dei cumuli abbandonati. Tali interventi li abbiamo effettuato grazie alla collaborazione del personale. Abbiamo allertato un operatore che non era in servizio, ma era tranquillamente con la sua famiglia, e prontamente è intervenuto. Debbo però segnalare che si verificano ancora troppi abbandoni e serve la collaborazione di tutti”. C’è pure da sottolineare come molti cittadini e condomini si stanno impegnando a tenere pulito in centro abitato. Ci sono pure quelli che segnalano i contravventori attraverso il sistema whatsapp cittadino vigile al numero 340/0880027. Intanto l’amministrazione comunale comunica alla cittadinanza che la settimana prossima a decorrere dal 29 agosto sarà effettuata la pulizia straordinaria di tutte le caditoie del Comune di Bagheria e della frazione marinara di Aspra. “La pulizia delle circa 2.500 caditoie, non viene effettuata da almeno 20 anni – si legge in un comunicato stampa del Comune – soltanto nel mese di settembre del 2014, una squadra di dipendenti comunali, era intervenuta nella frazione di Aspra per ripulire circa 20 pozzetti tra caditoie e tombini e lungo la via Città di Palermo. Ad effettuare lo spurgo e la pulizia di ogni singola caditoia, sarà una  ditta esterna. Tale pulizia, si rende necessaria sia per questioni igienico - sanitarie, ma anche per far defluire in modo veloce e corretto l'acqua e quindi evitare, nel periodo delle piogge, i frequenti allagamenti di alcune vie cittadine”. L'amministrazione comunale, sta anche consultando un gruppo di esperti per studiare il problema dei continui allagamenti del sottopasso ferroviario, per arrivare ad una soluzione definitiva. Con la pulizia delle caditoie si dovrebbe se non evitare, almeno alleggerire l’allagamento del sottopasso, che si verifica ogni qual volta ci sono manifestazioni temporalesche. L'amministrazione comunale, inoltre, segnala che, per il  fine settimana sono previste forti precipitazioni e che non essendo ancora iniziata la pulizia delle caditoie, si potrebbero verificare gli allagamenti di alcune vie e del sottopasso ferroviario. Pertanto, si invita la cittadinanza a prestare cautela.



ree

Anche la situazione idrica va migliorando in città. Nella zona di via Ignazio Lanza di Trabia ieri l’acqua è arrivata regolarmente, come pure dietro la chiesa dell’Immacolata e in via Anselmo. Nei giorni scorsi si sono levate parecchie proteste da parte di cittadini che hanno lamentato la mancata di erogazione idrica nelle abitazioni. Il disagio è durato diversi giorni a causa del malfunzionamento delle valvole degli arrivi alle vasche del serbatoio dell’Ente acquedotti siciliani nei pressi della strada “Mare monti”. Le lamentele sono arrivate da via Marco Polo, via Anselmo, via Maggiore Toselli, via Plauto, via Casaurro e soprattutto dalla frazione marinara di Aspra L’assessore ai Servizi a rete Angelo Barone si è recato personalmente con i tecnici per una verifica. “Abbiamo effettuato un controllo perché i serbatoi sono nuovamente vuoti – aveva riferito Angelo Barone – stiamo facendo revisionare le valvole degli arrivi alle vasche, per capire cosa è successo e risolvere il problema definitivamente”.



 
 
 
bottom of page