Già da qualche giorno i cittadini si recano al cimitero comunale per rendere omaggio ai propri congiunti in occasione della commemorazione dei fedeli defunti del 2 novembre. mercoledì scorso il luogo santo è rimasto chiuso su disposizione del sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, in accordo con l’assessore ai Servizi a rete Angelo Barone, il quale ha firmato l’ordinanza con la quale dispone la chiusura al pubblico del cimitero per procedere ad un’accurata pulizia del cimitero comunale e della sistemazione delle aree cimiteriali. “Ci voleva la ricorrenza dei morti per pulire il cimitero – afferma Salvatore Cannizzaro – fino ad ora abbiamo dovuto convivere con la sporcizia e con i contenitori che non vengono svuotati r
egolarmente”. Altri chiedono di eliminare il pericolo di crollo di calcinacci soprattutto nella parte monumentale del camposanto e curare la manutenzione delle attrezzature. In proposito il Comune ha in programma la realizzazione di nuovi loculi per dare sistemazione a tutte le salme a deposito. C’è chi come Mariangela Barone chiede all’amministrazione comunale di sostituire le scale rotte che non permettono di accedere ai loculi posti in terza e quanta fila. “Mi sono dovuto portare da casa una scala a forbice per salire e mettere i fiori davanti il loculo di mia mamma – afferma – ma ci vuole tanto a rendere la vita facile ai cittadini che paghiamo le tasse?”. Il sindaco Tripoli, per consentire le visite ai defunti, ha disposto il prolungamento dell’orario di apertura sino alle ore 17 nella giornata di domani, 2 novembre. Non sarà possibile accedere con i mezzi al cimitero, ma verrà attivato un apposito servizio di bus navetta lungo il viale del cimitero per gli anziani e i disabili. Intanto le comunità ecclesiali di Bagheria, su indicazione del vicario episcopale del V vicariato, don Antonio Mancuso, si riuniranno comunitariamente in preghiera in occasione della commemorazione dei fedeli defunti al cimitero comunale sabato prossimo. La celebrazione Eucaristica di suffragio sarà presieduta dal novello presbitero don Giuseppe Fricano alle ore 10.