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Mezzi guasti, personale insufficiente e una certa dose di inciviltà da parte di qualche cittadino con abbandoni indiscriminati, fanno si che diverse location del territorio comunale, specie nelle contrade sono invase da rifiuti d’ogni genere provocando le proteste dei residenti che pagano le tasse. “Vorrei rammentare, a chi di competenza – dichiara una abitante di via Aci Capraia, Noemi Gennaro – che il Comune di Altavilla Milicia include anche contrade e strade poste al di fuori del centro abitato. È soprattutto qui che l’inciviltà umana dà il suo massimo sfogo. Continuiamo ad avere le strade colme di rifiuti di svariate tipologie, anche pericolosi ai quali, in breve tempo, viene dato fuoco. Questo comportamento, dannoso per tutti noi abitanti ottemperanti, tra l’altro, ai propri doveri di cittadini, pagando regolarmente le tasse, andrebbe maggiormente attenzionato e sanzionato”. La segnalazione è stata rivolta all’amministrazione comunale che ha immediatamente rimosso i rifiuti. “Ringrazio il sindaco Pino Virga per il pronto intervento – dice ancora Noemi Gennaro – di rimozione di tutti i rifiuti abbandonati in via Aci Capraia e nelle zone adiacenti”. “Stiamo vivendo certamente il periodo più difficile dell'anno – dichiara il sindaco Pino Virga – ma posso dire che nonostante la penuria di personale e mezzi, l’enorme aumento delle quantità di rifiuti prodotti, e la intermittente chiusura delle discariche, riusciamo a garantire la pressoché regolare raccolta e smaltimento dei rifiuti. Riuscendo, altresì, a mantenendo adeguati standard di raccolta differenziata. Garantiamo anche la quotidiana pulizia delle spiagge e l'effettuazione, nel pomeriggio, di un servizio extra di raccolta dei rifiuti abbandonati. Perché purtroppo resiste ancora, anche ad Altavilla, quella frangia di masochistica inciviltà dedita alla odiosa pratica dell'abbandono dei rifiuti per strada”. C’è chi chiede maggiori controlli e l’installazione di telecamere e le telecamere killer installate dal Comune sul territorio hanno colto in flagrante 100 indisciplinati che hanno abbandonato i rifiuti e sono stati multati. Dall’inizio dall’anno fino a luglio sonno state elevate multe per 60.000 euro che qualcuno ha chiesto di pagare anche a rate. L’amministrazione comunale inoltre, quotidianamente interviene con assoluto rigore nel sanzionare simili condotte. “Con dati alla mano posso dire che la gran parte dei cittadini collabora – conclude il sindaco – adottando virtuose pratiche di differenziazione dei rifiuti che ci hanno consentito anche di ridurre la relativa tassa.



BAGHERIA - “Dopo un paio d'anni abbiamo rimesso a servizio la quarta linea del depuratore”. Ad annunciarlo, dopo le proteste e i disagi segnalati negli ultimi giorni, è l'assessore ai Servizi a rete Angelo Barone. E il sindaco Filippo Tripoli e l'assessore Barone ringraziano la ditta che ha dato priorità a questo lavori e il geometra Cangialosi che si è occupato di seguire i lavori. Dopo la riparazione del braccio sedimentatore e l'impianto di ossigenazione, è cominciata la fase di riempimento delle vasche. Da lunedì si produrrà acqua depurata. I lavoro sono durati circa una settimana. Nella frazione marinara tanti i cittadini che hanno lamentato il malfunzionamento del depuratore comunale che provoca un cattivo odore specie nelle giornate di scirocco con l’aria che diventa irrespirabile. «Il depuratore non basta neanche per Aspra, figuriamoci se deve depurare anche la città di Bagheria, – segnala Gaetano Sardina – chi immette materiale non conforme stranamente lo sversa a mare quando c’è scirocco e quando c’è maestrale, così come dicono i competenti delle pompe di sollevamento il mare se lo porta via». «In piena estate nel mare del centro abitato di Aspra – dichiara l’ex presidente del Consiglio circoscrizionale di Aspra, Atanasio Matera – scarichi di sostanze inquinanti si riversano direttamente a mare dal condotto di Ponente. La cosa si ripete da circa 30 anni e viene accolta e subita ormai con rassegnazione». Tali cause hanno fatto del mare di Aspra uno dei mari più inquinati della fascia costiera del palermitano. Anche il fiume Eleuterio che giornalmente riversa sul mare ingenti quantità di sostanze nocive e altamente inquinanti. «È importante che venga individuato e multato chi immette materiale non depurato nelle acque reflue – dichiara Sal Vanella – ma altrettanto importante un controllo anche del fiume Euterio per capire cosa arriva a mare, dato che oltrepassa tanti paesi e come ben sappiamo da lì esce fuori solo acqua sporca». «L’amministrazione comunale sa benissimo quali siano i problemi di Aspra – assicura il vice presidente del consiglio comunale Andrea Sciortino – e sappiamo anche quali sono le cause del malfunzionamento del depuratore e delle pompe di sollevamento. Bisogna dire che abbiamo ereditato un impianto al collasso ma stiamo provvedendo». Della questione del depuratore se ne è parlato anche nel corso di un tavolo tecnico convocato dal sindaco Filippo Tripoli, con l’assessore ai Servizi a Rete Angelo Barone, a cui hanno partecipato l’ingegnere Vincenzo Aiello, responsabile dell’Area staff, il geometra Sergio Palumbo della direzione VIII Lavori Pubblici, il geologo Agostino Cangialosi e il rappresentanti della ditta “Soteco srl” che gestisce il funzionamento del depuratore, il direttore tecnico Gaetano Mangano.



Le ringhiere di parte del lungomare della frazione marinara di Aspra, da ieri sera ha assunto un nuovo aspetto, grazie ai giovani ragazzi del gruppo “Vocavanti” che armati di barattoli di colore e pennelli hanno ridipinto il parapetto. I gruppo, recentemente costituito in associazione, si pone l’obiettivo di partecipare alla vita collettiva e sociale della comunità offrendo un contributo alla crescita culturale e sociale della frazione. L'opera prestata si inserisce nel contesto di una serie di iniziative e di eventi mirati alla riqualificazione in senso ampio del territorio che avrà un seguito con altre iniziative. “Il colore che abbiamo adoperato è il bianco – affermano i giovani intraprendenti – lo scopo è stato quello di ridare luce e vivacità ad una componente infrastrutturale che finiva per scontrarsi con la bellezza del nostro paesaggio”. Ovviamente saranno necessari piccoli aggiustamenti che sarà eseguito da personale qualificato per la manutenzione e la messa in sicurezza di parte delle ringhiere stesse che non vengono manutenzionate da tempo. “Noi di “Vocavanti” abbiamo deciso di collaborare con l’amministrazione comunale di Bagheria per il bene della frazione di Aspra e siamo fieri dell'impegno prestato che saremo lieti di portare avanti anche in futuro attraverso altre collaborazioni proficue per il rilancio del territorio, nonché nell'immediato di portare a termine il progetto iniziato, burocrazia permettendo”. Il gruppo “Vocavanti” nasce perché vede nel proprio Paese, e nella gente che lo vive, una grande potenzialità che solo in minima parte viene compresa e sfruttata. “Il nostro obiettivo è quello di creare sinergia, soprattutto tra i giovani – aggiungono – attraverso una serie di iniziative sociali, culturali, ricreative e sportive volte a ridare vita ad un senso di appartenenza ormai perso da anni. Ci è inoltre lecito pensare e credere, che un maggiore coinvolgimento dei giovani possa portare ad un maggior senso civico che inevitabilmente si ripercuote in una maggiore cura, pulizia e, più generalmente, salvaguardia dell’ambiente”. Il gruppo tende anche alla valorizzazione del territorio e, di conseguenza, la rinascita del turismo, una fonte di confronto, cultura e crescita socio-economica. “Vogliamo essere protagonisti del nostro futuro – concludono i promotori dell’iniziativa sociale – e lottare per valorizzare il nostro paese. Questo è l’obiettivo principale che ci poniamo di rwalizzare”.


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