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Bagheria - Arriva anche sulle spiagge di Aspra il “pesce mangia plastica”. I Rotary club sezione di Monte Pellegrino e sezione di Bagheria regaleranno all’amministrazione comunale di Bagheria questo strumento che è un gigantesco cestino a forma di pesce che simboleggia una delle tante specie minacciate dall’inquinamento prodotto dai rifiuti abbandonati. L’iniziativa che è promossa dall’assessorato all’Ambiente guidato dal l’assessore Daniele Vella con il supporto del consigliere comunale  Andrea Sciortino, si terrà lunedì 26 agosto, alle ore 12,00,  a piano Stenditore prima dell’ingresso della spiaggia denominata Chalet. La donazione del pesce mangia plastica le cui dimensioni sono: lunghezza 4 mt. circa e altezza 2,5 mt. circa, come detto è una donazione dei club Rotary Palermo Monte Pellegrino presieduto da  Filippo Cuccia e dalla sezione di Bagheria la cui presidente è Rossella Franzone, rientra nell’ambito della progettualità e del servizio rotariano in favore dell’ambiente. Coordinatore delle relazioni per la realizzazione dell’evento l’architetto bagherese Giovanni Pitarresi  (Prefetto del Rotary club Monte Pellegrino) “La lotta all’inquinamento delle spiagge e dei mari causata dalla plastica sta coinvolgendo sempre più comuni in Italia – spiegano dal Rotary-  al fine di invitare turisti ed abitanti a non abbandonare rifiuti sulla spiaggia e negli spazi vicini ad essa promuoviamo questa iniziativa che  tende a sensibilizzare al  mantenimento delle spiagge pulite ed evitare la dispersione di microplastiche in mare”.

L’occasione sarà utile anche a suggellare la firma di una convenzione tra l’amministrazione Comunale siglata dal sindaco di Bagheria Sindaco Filippo Maria Tripoli alla presenza dell’assessore Vella e i referenti dei Rotary club Palermo Monte Pellegrino e Bagheria oltre al presidente di Amb L ’azienda multiservizi di Bagheria che si occupa della gestione dei rifiuti. La realizzazione del “Pesce Mangia Plastica” è a cura  di signor Giuseppe Roccapalumba.



Il nuovo Centro di raccolta comunale del secco si potrebbe realizzare dove attualmente si tiene il mercatino settimanale all’autoporto di via Giuseppe Bagnera, in maniera tale da alleggerire il servizio di raccolta porta a porta. La proposta arriva dalla sezione cittadina di Legambiente “Bagheria e dintorni” che indica all’amministrazione comunale una soluzione che permetta di liberare energie, spese ed eviti il conferimento non di qualità. “Già all’indomani dell’insediamento della nuova amministrazione comunale – spiega il responsabile cittadino Luigi Tanghetti – noi avevamo individuato, proposto e circostanziato la proposta del sito dove si tiene il mercatino settimanale, all'assessore ai Servizi a Rete Angelo Barone. Il sito è il luogo dell'attuale mercato che non soddisfa le norme di sicurezza, basterebbe un cambio di destinazione d’uso, in via preliminare che poi andrebbe perfezionato con la richiesta di allargamento delle quantità da conferire alla Regione, per portarlo a regime ed ottenere il finanziamento previsto”. In base alla proposta di Legambiente, il Centro raccoglierebbe, il secco, ovvero la plastica, carta, cartone, vetro e alluminio che potrebbe essere conferito dai cittadini opportunamente differenziato, pesato, compresso, tracciato, raccolto in loco, da quattro operatori presenti sul posto che controllerebbero ognuno il suo specifico per poi inserirlo in un apposto container e contenitori per l'acqua, dotati di idranti per la pulizia. “Se approvata, la nostra proposta – aggiunge Tanghetti – darebbe la possibilità di alleggerire la raccolta e creare una alternativa invece tenersi rifiuti in casa, tranne organico. Sarebbe un passo da gigante rispetto all’attuale porta a porta fatto male e si avrebbero due centri di raccolta per il secco, oltre quello finanziato dell’autoparco”. Con il decreto del 26 ottobre 2017, il dipartimento dei rifiuti e delle acque dell’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità, finanziò il progetto con la somma di 1.180.789 di euro. Il progetto presentato dalla precedente amministrazione comunale è finalizzato alla realizzazione di un CCR, una stazione di conferimento delle varie frazioni di rifiuto che verrà allocata in via San Giovanni Bosco. “I centri comunali di raccolta contribuiranno a potenziare la raccolta differenziata della frazione organica – dice ancora Tanghetti – e in questo modo, si integrerebbe il sistema “porta a porta”, coinvolgendo i cittadini e riducendo i costi di trasporto”. Per quanto riguarda il mercato rionale, Legambiente propone di realizzare 8 zone in cui delocalizzare le bancarelle trasformandolo in tanti mercati di quartiere, che spalmati sul territorio, agevolerebbero la pericolosa congestione attuale e consentirebbero una più diffusa legalità dovendone testare i partecipanti che darebbero una nuova linfa e respiro alla fruizione di tutti gli spazi adeguati cittadini. Queste le zone dove distribuire il mercatino: Posteggio via concordia mediterranea Aspra, contrada Monaco, via Santa Marina, Stadio comunale (lato ingresso), via de Spuches (doppia corsia vicino via Angiò), Piazzetta Butera, Incorvino (nello slargo della strada subito dopo la chiesa di San Domenico), una corsia di via Libertà o via Borsellino. “Confermo che Legambiente mi ha fatto la proposta – afferma l’assessore ai Servizi a rete Angelo Barone – e la stiamo valutando insieme al sindaco e all’assessore Brigida Alaimo. Quel che certo stiamo studiando tutto il piano per valutare i pro e i contri di tale proposta”.



Pulizia e scerbature delle aree a verde , viali e corti d'accesso alle sepolture del Campo Santo.

Parte da domani, 23 agosto, la manutenzione straordinaria delle aree a verde e dei viali del cimitero comunale,  i lavori comprendono scerbatura e potatura degli alberi.

La mancanza di una manutenzione ordinaria e straordinaria di tutta l'area del Cimitero comunale, ha creato condizioni di forte degrado oltre che, pericolo per la salute degli utenti per la presenza d'insetti, oltre che una gran quantità di erbe infestanti che possono fare sviluppare eventi incendiari

Quindi vista l' emergenza e l'urgenza di eliminare al più presto queste condizioni indecorose si è provveduto a reperire le risorse per una pulizia straordinaria.

La ditta che si occuperà dei lavori è" Area Parco s.a.s. di Palermo.

Continuano le nostre azioni per raggiungere il nostro obiettivo di ridare decoro al Camposanto, dichiara l'assessore Barone , questo è solo il primo passo per poi procedere con la pulizia ordinaria.



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