L’assessore alle Politiche sociali, Emanuele Tornatore, ha convocato ed incontrato ieri pomeriggio i rappresentanti sindacali cittadini della triade confederale.
Erano presenti per la Cisl Michele Bartolone, per la Uil Cosimo Scaduto, per la Cgil Adele Cinà, e la responsabile provinciale della Cgil Spi Maria Concetta Balistreri.
Scopo della riunione riprendere il dialogo sulle politiche sociali con le categorie sindacali e con chi, di fatto, sul territorio rappresenta un presidio e un aiuto per la comunità.
I sindacati hanno richiesto all'amministrazione di istituire un tavolo di concertazione permanente sulle politiche sociali.
«Ho preso al volo tale richiesta perché è mia intenzione costituire un tavolo di concertazione permanente sulle politiche sociali coinvolgendo i sindacati» – dice l’assessore Tornatore.
Nello specifico durante la riunione si sono affrontate diverse dinamiche: il tema della disabilità, dei minori e soprattutto la cura ed il coinvolgimento degli anziani.
«Prenderci cura della terza età, che rappresenta una grossa fetta della popolazione bagherese è un nostro obiettivo» – ha detto il sindaco Filippo Tripoli. «L’incontro è stato positivo e propositivo» - ha detto l’assessore Tornatore - «è venuta fuori la voglia di collaborazione da parte delle sigle sindacali. Ho ribadito con forza che per noi è fondamentale riprendere il dialogo costante con le sigle soprattutto sulle questioni sociali».
E’ inoltre intenzione dell’amministrazione comunale proporre un’assemblea con tutti i patronati che afferiscono ai sindacati autonomi per concertare azioni di presidio e prossimità e vicinanza del territorio.
«La Città deve sempre più diventare una comunità solidale» – conclude il sindaco Tripoli - «Le istituzioni pubbliche soprattutto quelle locali devono esprimere un’idea di vicinanza e dialogo con tutte le realtà che lavorano quotidianamente sulle tematiche proprie del III settore; realtà che compiono un grosso lavoro di filtro e accoglienza».
L’assessore Tornatore aveva in programma per oggi un ulteriore incontro con le Caritas cittadine per ribadire lo stesso concetto di collaborazione e dialogo e raccogliere la volontà di lavorare insieme nel contrasto alla povertà e all’emarginazione sociale.