Partiti i lavori riqualificazione dello svincolo autostradale che sarà dotato di 2 rotatorie e 5 uscite per ciascuna rotatoria. I lavori si concentreranno nelle prossime settimane sull'asse che condurrà verso la via Scotto-Lanza in contrada Consona. Per il completamento dell’opera sono previsti 6 mesi di lavoro che non dovrebbero intralciare la circolazione attuale dal momento che si tratta di nuove strade. I problemi potranno verificarsi sono quando si dovrà effettuare l’aggancio con l’autostrada, direzione Palermo – Catania, tali disagi potranno durare non oltre la settimana, prevedendo, solo per quel periodo, l’uscita a Casteldaccia per chi proviene da Palermo. Le due rotatorie saranno una a monte e una a valle dell’autostrada, come ha spiegato il progettista e direttore dei lavori il professor Giovanni Tesoriere. La vera novità, oltre alle rotatorie, sarà che si eviteranno i punti di conflitto in entrata ed in uscita che si verificano oggi, proprio grazie alle due rotatorie, eliminando le intersezioni tra flussi di traffico. In questo modo si intercettano e anticipano i flussi di traffico riducendo il numero dei veicoli che confluiscono in un unico punto. “Riteniamo che l'investimento realizzato per questi lavori, che i cittadini di Bagheria (ma non solo) attendevano da anni – dichiara l’ex sindaco Patrizio Cinque che ha previsto l’intervento, durante il suo mandato – sarà ampiamente ripagato dalla decongestione del traffico con conseguente miglioramento della mobilità”. L’utilizzo delle rotatorie eviterà ingorghi dovuti a veicoli che da più direzioni convergono nello stesso tratto. Queste unitamente all'anticipo dell'ingresso da Catania (tratto da Casteldaccia verso Bagheria) insieme alla realizzazione di una strada di collegamento con Via Scotto Lanza) eviteranno il congestionamento del traffico snellendo i tempi di attesa degli automobilisti in ingresso e uscita dalla città. Un segno tangibile, insieme a tanti altri lavori ed opere completate o che sono in cantiere, di ciò che l'amministrazione è stata capace di realizzare in cinque anni. Il progetto, in alcune parti rivisto su indicazioni dell’Anas, risale al 2005, e verrà realizzato con fondi comunali grazie all’approvazione del bilancio previsionale 2018, per un costo totale di 1.143.707,50 euro, per effetto di un ribasso del 38,1908 per cento sull’importo a base d’asta pari a 1.740.365 euro, aggiudicati alla ditta D.E.G. s.r.l di Mussomeli e grazie ad un mutuo contratto dall’amministrazione comunale. Sono seguiti anni di studi geologici, contatti con Anas, Soprintendenza, studi propedeutici che hanno dato vita al nuovo progetto che prevede che chi proviene da Catania non dovrà più percorrere l’attuale uscita (Zona ex Ipab) ma uscirà sulla tangenziale presso la quale verrà creato un adeguato nuovo acceso, il quale taglierà contrada Ranteria. Tutto ciò produrrà anche un effetto di riqualificazione della zona periferica e ed un maggior controllo di tutta l’area spesso soggetta ad abbandoni indiscriminati di rifiuti.