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Olanda chiama Palermo, offrendo possibilità di studio che potrebbero portare alle audizioni in una delle più importanti università statali di danza contemporanea d’Europa.

Le danzatrici palermitane Daria Traina (nella foto 1) e Marta Lo Nigro (nella foto 2) hanno ottenuto la possibilità di studiare per un periodo, dal prossimo 19 gennaio, al Codarts university of the arts di Amsterdam. Le borse di studio sono state assegnate dalla maestra Neel Verdoorn e dal maestro Gianni Rosaci.

Lo scorso anno la stessa possibilità era toccata ad Alessia Marino (nella foto 3) e Matilda Di Marco.

Daria e Marta seguiranno le lezioni del primo anno accademico di studi: Tecnica classica, Tecnica Graham, Tecnica Cunningham, Tecnica Laban, lezioni di yoga e repertorio contemporaneo. Saranno otto ore di studio quotidiane.

L’obiettivo, in futuro, è partecipare alle audizioni e ottenere una borsa di studio statale da parte del governo olandese.

Le artiste si sono formate nella scuola Ensemble Company 2.0 asd sotto la guida del maestro e coreografo Marcello Carini che dice: «Sinceramente sono felice, perché in questi ultimi anni abbiamo ottenuto diversi traguardi ed è importante che una scuola di Palermo ottenga visibilità internazionale, contribuendo a preparare i suoi allievi, portandone avanti gli obiettivi per sviluppare al meglio la loro carriera professionale, dandogli la possibilità di respirare l’aria della danza contemporsnea europea internazionale. La Codarts di Rotterdam negli anni è diventata un polo di grande spessore culturale nel mondo della danza. Una finestra mondiale di sperimentazione contemporanea».



Palermo - È stato firmato il 30 dicembre 2019 il Decreto Assessoriale con il quale è

stato approvato il Documento di consenso regionale elaborato dal Gruppo di

lavoro ”Indicazioni per la diagnosi e trattamento della Sindrome Fibromialgica" e ai fini di certificazione della condizione di malattia e prescrizione delle prestazioni specialistiche la Sindrome Fibromialgica è stata identificata con un codice che una volta per tutte sancisce un riconoscimento totale e ufficiale alla patologia.

Il Decreto e il relativo Documento saranno pubblicati nella GURS regionale a

breve termine.

Aisf Onlus che da anni si batte per arrivare a questo risultato si dichiara soddisfatta anche se il lavoro da fare non è finito. Bisogna anche dare un aiuto economico ai pazienti gravati da troppe spese sanitarie facendo rientrare a livello nazionale la patologia nei Lea e riconoscendone l’invalidità.

"Ringrazio il gruppo di lavoro - dichiara la referente dell'Aisf, Giusy Fabio - che da più di un anno ha lavorato in sinergia e competenza, l’assessorato alla salute della Regione Sicilia, in particolare l’assessore Ruggero Razza e il Presidente Nello Musumeci per avere dal primo momento sostenuto questa causa."



Al Circo Nelly Orfei è momento di festa, allegria e sorrisi per tutti, il grande  chapiteau  al Forum Palermo, ha ospitato le associazioni che si dedicano al sociale, presenti a Palermo. Giovedì 19 dicembre è stata l’occasione non solo per garantire come sempre lo show per tutti, ma ospiti d’eccezione le associazioni di volontariato: Casa di Gioi, Il Futuro delle Mamme 2, Casa della Speranza, Casa Lucerna, I ragazzi della via Pall, La Casa di Nemo, Azione Cattolica SS. Salvatore, associazione CELPP, associazione  Nuovo Sentiero, associazione italiana Sindrome di Williams sezione Sicilia, comunità alloggio Dolce Sentire, Piccole Suore Missionarie della Carità, associazione Basta poco per renderli felici. Un pomeriggio davvero magico all’insegna del vero Natale, uno  show ricco di energia gli artisti sempre al massimo in pista e i clown Brad e Briciola hanno regalato numerose risate. Un pubblico favoloso e atmosfera di forte gioia, che ha reso soddisfatti gli spettatori che hanno assistito allo spettacolo, nel nuovissimo e super confortevole chapiteau. “Da sempre siamo promotori di iniziative solidali, perché il circo è quella realtà speciale in grado di regalare e strappare un sorriso a tutti, spiega Tayler Martini, per questo ringrazio vivamente tutte le associazioni che sono intervenute”.


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