top of page


Il Comune di Bagheria ha deciso di costituirsi parte civile dopo eventuale rinvio a giudizio, nel processo legato all’operazione Green Finger. 

Con la delibera n. 259 dl 17 ottobre 2019 la Giunta ha demandato al dirigente degli Affari Legali, Appalti e Gare di monitorare il procedimento penale e di predisporre nel momento in cui sarà adottato l’atto giudiziario di rinvio a giudizio dei soggetti coinvolti nell’operazione Green Finger tutti gli atti necessari per la costituzione di parte civile del Comune.

I fatti sono noti: la squadra mobile di Palermo, lo scorso primo ottobre, su delega della Procura della Repubblica, DDA (Direzione Distrettuale Antimafia) ha eseguito diverse ordinanze di custodia cautelare per associazione a delinquere finalizzata al traffico nazionale e internazionale di stupefacenti. 

Tra gli arrestati, alcuni bagheresi. Allora molte testate giornalistiche hanno scritto: “La testa dell’acqua era a Bagheria, alle porte di Palermo, dove vivevano alcuni trafficanti vicini alle cosche”.

«Abbiamo ritenuto fondamentale per diversi motivi dare mandato all’ufficio legale di avviare la pratica del-la costituzione di parte civile nell’eventuale processo – dice il sindaco Filippo Maria Tripolinon solo perché questi delinquenti oriundi della nostra città gettano fango su di essa ma anche perché, soprattutto, nelle ultime operazioni condotte dalle Forze dell’ordine emerge che la droga è ritornata ad essere uno dei primi affari di cosa nostra e l’uso di sostanze stupefacenti è diventato, soprattutto in età scolare, un problema sociale che danneggia la salute del consumatore, il bilancio familiare, la pubblica incolumità dei cittadini».

Il Comune di Bagheria, tra l’altro ha intendimento di avviare un percorso inter-istituzionale con le scuole, le famiglie, le associazioni e la Chiesa, le Forze di polizia, i servizi sociali, l’ASP e il Sert, al fine di prevenire l’uso degli stupefacenti attraverso un’azione di informazione ai giovani, docenti e famiglie.



In merito agli arresti avvenuti stamani all'alba, operazione che  ha smantellato due bande criminali  che avevano avviato un traffico mondiale di droga, che passava anche da Bagheria, nell'ambito dell' operazione "Green Finger" in cui Bagheria viene indicata come  “centrale dello smistamento della droga”, intervengono il sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli e l’assessore alla Legalità Daniele Vella. «Desideriamo congratularci con le Forze dell’Ordine per la brillante operazione e per aver assicurato alla Giustizia chi faceva circolare droga anche dalla nostra città. Un invito a tutti ad essere vigili, a stare attenti ai nostri ragazzi, a verificare che la droga non circoli in città lo chiedo a tutti»  - ha detto il sindaco Filippo Maria Tripoli – «da parte nostra tutta la collaborazione possibile alle Forze dell’Ordine e a tutte le Istituzioni». Si aggiunge ai ringraziamenti agli agenti l'assessore alla Legalità Daniele Vella che dichiara: «Non è solo un danno all’immagine per la nostra città ma un danno diretto e sostanziale alle persone, alla Comunità tutta. Dobbiamo essere vigili,  sopratutto per il rischi cui sono esposti  i giovani. Lotteremo per quanto di nostra competenza in ogni modo contro la droga e contro l’illegalità, sempre a fianco delle forze dell’ordine e della magistratura».


bottom of page