Palermo - Incoraggiamento per i fibromialigici, speranza che venga riconosciuta come malattia invalidante, ma anche e soprattutto conoscenza della malattia, la fibromialgia, che colpisce l’apparato muscolare dei tendini che vengono colpiti da un dolore cronico e da una diminuzione della soglia del dolore. Sono gli scopi che stanno alla base di “In cammino lungo la Magna Via Francigena per i fibromialgici”, l’evento organizzato da AISF Onlus (Associazione Italiana Sindrome Fibromialgica) in collaborazione con l’Associazione Amici dei Cammini Francigeni.
A presentare l’iniziativa in conferenza stampa, oggi, 24 aprile, a palazzo dell’Aquile, Giusy Fabio, vice presidente di AISF ONLUS area Sud Italia.
Nove le tappe del cammino, da Palermo ad Agrigento, con partenza prevista dalla cattedrale del capoluogo palermitano il 27 aprile, alle 7.30, raduno alle 9.30 a Monreale e l’arrivo il 5 maggio ad Agrigento. Ogni tappa servirà ad organizzare eventi informativi e di supporto ai malati, una delle tappe sarà a Castronovo di Sicilia, dove si svolgerà un evento informativo come annunciato in conferenza il sindaco di Castronovo Vito Sinatra.
«Sindrome che porta ad un aumento della tensione muscolare, causando dolori cronici a muscoli, tendini e legamenti, oltre ad altri problemi che possono variare da soggetto in soggetto, sulla fibromialgia c’è troppo silenzio, un silenzio che questa manifestazione vuole rompere» – spiega Giusy Fabio – «vogliamo sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti di una sindrome ostica e complessa, e che ancora oggi divide il mondo della medicina. Per questa ragione ci metteremo in cammino, per rompere il silenzio attorno alla vita di chi è affetto da Fibromialgia. La nostra speranza è che le istituzioni comincino ad affrontare seriamente il nostro problema, cercando soprattutto una soluzione per aiutarci concretamente».
E le istituzioni hanno risposto numerose all’appello della vice presidente di AISF, a partire dal Comune di Bagheria, presso cui Aisf ha sede, nella Casa del Volontariato, che ha supportato la manifestazione anche dal punto di vista comunicativo con il proprio ufficio stampa comunale. Alla conferenza era presente l’assessore alle Politiche Sociali Maria Puleo che ha sposato, sin da subito la causa, disponendo che si mettesse a disposizione anche un bus navetta, durante la manifestazione, a supporto dei malati che affronteranno il cammino. Sarà presente anche la Croce Rossa: sarà di aiuto ai pazienti durante il camino.
Presenti oltre al primo cittadino della città ospitante, Leoluca Orlando, diversi medici e rappresentanti dell’Università di Palermo, come la ricercatrice Giuliana Guggino, dirigente medico in reumatologia al policlinico Giaccone. La ricerca sulla fibromialgia è infatti strategica per comprendere la cause e studiare le terapie. Ne è convinto Beppe Virzì dell’associazione medico-sportiva di Palermo che ha sottolineato il ruolo della ricerca. Non esiste infatti, allo stato attuale, una terapia efficace per questa malattia, perché non sono chiare le cause che la scatenano. La fibromialgia si presenta con dolori muscolari diffusi, ma è spesso difficile da diagnosticare poiché ha un quadro sintomatico comune ad altre patologie, e perché non dà luogo a segni riscontrabili clinicamente. In Italia ne soffrono quasi due milioni di persone, la maggior parte dei pazienti sono donne. È riconosciuta come patologia invalidante.
L’evento è organizzato in sinergia con l’associazione Cammini francigeni di Sicilia, BCsicilia e Neava Onlus.
Salvatore Balsamo, referente dell’associazioni Amici dei cammini francigeni di Palermo ha tenuto a sottolineare la necessità di dare supporto ai malati di questa malattia così invalidante. Così come Giuseppe Canzone, presidente provinciale del Coni di Palermo, ha raccontato come la manifestazione sia nata, in qualche modo, anche nelle stanze del Coni grazie all’ammirevole opera di convincimento di Giusy Fabio.
La conferenza stampa si è aperta con un video spot inaugurale, visibile anche sul sito web del Comune, che ha dato voce ai supporter e testimonial dell’evento che – come ha avuto modo di sottolineare il presidente dell’ordine dei medici di Palermo, Salvatore Amato, non è un inizio ma una tappa verso la conoscenza e la sensibilizzazione per i malati fibromialgici.
Appuntamento dunque il 27 aprile per iniziare il cammino accanto ai malati di fibromialgia.