top of page

Dalle social network communities alla comunità umana

“Da quando internet è stato disponibile, la Chiesa ha sempre cercato di promuoverne l’uso a servizio dell’incontro tra le persone e della solidarietà tra tutti. Con questo Messaggio vorrei invitarvi ancora una volta a riflettere sul fondamento e l’importanza del nostro essere-in-relazione e a riscoprire, nella vastità delle sfide dell’attuale contesto comunicativo, il desiderio dell’uomo che non vuole rimanere nella propria solitudine”.

Lo scrive il Santo Padre Francesco nel messaggio della 53a Giornata delle Comunicazioni sociali. Partendo da questa affermazione si svolgerà un incontro sul tema: “Siamo membra gli uni degli altri” che avrà luogo: Venerdì 31 Maggio 2019 alle ore 10 presso la Sede Ordine dei giornalisti di Sicilia in via Bernini, 52 a Palermo.

L’incontro è stato organizzato dall’Ufficio Comunicazioni sociali dell’Arcidiocesi di Palermo, in collaborazione con l’Ordine dei giornalisti, l’Assostampa, il Gus, l’Ucsi e l'Unci Sicilia, in occasione della Giornata mondiale delle Comunicazioni sociali sarà trasmesso in streaming e vedrà la partecipazione dell'Arcivescovo, mons. Corrado Lorefice.

Nel corso del dibattito interverranno il presidente dell’Ordine dei Giornalisti di Sicilia dr. Giulio Francese, del fondatore dell’Associazione Meter, don Fortunato Di Noto, il segretario provinciale dell’Assostampa dr. Giuseppe Rizzuto, il presidente regionale siciliano dell'Unione Cronisti Italiani dr. Andrea Tuttoilmondo, il presidente della sezione dell’Ucsi di Palermo, prof. Michelangelo Nasca e il presidente dell’Ucsi Sicilia, dr. Domenico Interdonato. Modera il direttore dell'Ufficio Comunicazioni Sociali dr. Pino Grasso.

Al termine si svolgerà la cerimonia di premiazione del 3° concorso fotografico “La settimana santa a Palermo”.

La mattinata di riflessione è riconosciuta dall’Ordine Nazionale dei Giornalisti e rilascia 3 crediti formativi.



Bagheria - E’ stata l’occasione per rinnovare, anche da parte della nuova amministrazione comunale, il legame tra le Istituzioni cittadine e le Forze dell’Ordine, l’incontro che si è svolto ieri nella stanza del sindaco, a palazzo Butera, tra il primo cittadino di Bagheria, Filippo Tripoli ed i rappresentanti delle forze dell’ordine cittadine.

Erano presenti all’incontro il dirigente del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Bagheria, Leoluca Rocché, il maresciallo della locale stazione dei Carabinieri, Vincenzo Ruggeri, il comandante della compagnia dei Carabinieri di Bagheria, Federico Lori, il capitano della Guardia di finanza Matteo Di Giulio, il comandante della Capitaneria di porto di Porticello, Giuseppe Morra ed il comandante del distaccamento del Corpo forestale di Bagheria Carmelo Buccheri. Presenti inoltre, per il Comune di Bagheria, l’assessore alla Polizia municipale Maurizio Lo Galbo,  il tenente del Comando di PM Salvatore Pilato ed il segretario generale, la dottoressa Daniela Amato.

Il neo sindaco ha voluto salutare le Forze dell’Ordine e ringraziarle per l’impegno che ogni anno dedicano al mantenimento della sicurezza della città. «Ogni giorno, garantite la vostra presenza sul territorio» – ha detto Tripoli - «svolgete un compito fondamentale per Bagheria,voglio rinnovarvi la mia collaborazione di tutto il Comune e ringraziarvi, a nome mio e della città, per l’impegno costante».

Riunione non solo di saluto ma già operativa. Sul tavolo di discussione diversi argomenti dalla più generale sicurezza del territorio, alle politiche sociali, alla gestione della risorsa idrica, dal cimitero comunale, alla necessità di una maggiore dotazione di telecamere di videosorveglianza, dalla predisposizione di  adeguate e sinergiche misure di sicurezza per tutte le manifestazioni pubbliche di rilievo al controllo sulle attività dei venditori ambulanti in un clima di collaborazione reciproca. Il tutto al fine di migliorare la vivibilità in città e assicurare condizioni di maggiore tutela e sicurezza a vantaggio dei cittadini.

«Da parte delle Forze dell’ordine»conclude il sindaco Tripoli«ho registrato la massima disponibilità a collaborare per un controllo attento del territorio in sinergia anche con il Comando di Polizia Locale».

Intanto si pianificano le operazioni di ottimizzazione dei servizi: prevista, a giorni, lo spostamento del Comando dei vigili urbani in una sede più idonea al loro compiti.


bottom of page