Si terrà domenica 9 febbraio, alle ore 19:00 presso la Chiesa Cattedrale di Palermo, il concerto d'organo di Marianna Vysotskaya, docente del Conservatorio di Mosca. L'evento è promosso e organizzato dall'Associazione "De Musica" di Bagheria e dalla parrocchia Cattedrale di Palermo. Marianna Vysotskaya, organo Ha tenuto concerti da solista in Russia, Bielorussia,Lituania, Estonia, Azerbaigian, Lussemburgo, Germania. Come organista suona insieme al Coro da Camera del Conservatorio statale di Mosca Ciajkovskij, al Coro Accademico da camera dello stato, al coro di bambini del Teatro Bolshoi sotto la direzione di Boris Tevlin, Vladimir Minin, Stanislav Kalinin, all’Orchestra Sinfonica di Stato «Nuova Russia», all’Orchestra Sinfonica «Filarmonica russa», all’Orchestra Sinfonica di Stato di Tele Radio Center, all’Orchestra Sinfonica di Cinematografia di Stato, all’Orchestra Sinfonica Accademica di Mosca Filarmonica sotto la direzione di Jan Latham-Koenig, Ken- David Masur, Andres Mustonen, Valeri Gergiev, Vladimir Spivakov, Yuri Bashmet, Alexander Sladkovsky, Vladimir Yurovsky, Teodor Kurentzis, Vladimir Ponkin, Sergei Skripka, Saulus Sondetskis, Maxim Fedotov e altri.Ha partecipato a vari Festival internazionali. Come solista dello Studio New Music ensemble del Conservatorio statale di Mosca Ciajkovskij ha preso parte alla registrazione di un CD della MEGADISC Company (Belgio, 1999). Ha realizzato come solista il CD «Marianna Vysotskaya suona l'organo Westenfelder del Conservatorio del Lussemburgo» (ART CLASSICS,2004).Laureata con lode al Conservatorio statale di Mosca Ciajkovskij con tre qualifiche: organo (Prof. Alexei Parshin), musicologia (Prof. Galina Grigorieva), pratica di interprete contemporaneo (Prof. Vladimir Tarnopolsky). Candidate of Art History (1996). Nel 2000-2002 ha studiato al Conservatorio di Musica di Lussemburgo con il Prof. Jean-Jasques Kasel. Ha partecipato alle Masterclass internazionali sotto la guida di Jean Guillou (L’Eglise St.Eustache, Parigi, 2001). Vincitrice del Primo Premio del Concorso organistico interreligioso (Lussemburgo, 2002).Dal 2001 -membro dell'Unione dei compositori della Russia.Dal 1999 -sotto compartimento accompagnatore della direzione di coro, dal 2008 professore associato e dal 2013 professore nel sotto settore di musica contemporanea del Conservatorio statale di Mosca Ciajkovskij. Doctor of Fine Arts (2012).
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Una cornice d'eccezione per un concerto d'eccezione. Il conservatorio di Palermo torna nella Stagione Concertistica Città di Bagheria con una delle sue formazioni musicali più prestigiose al mondo. Domenica 24 novembre, dalle ore 19:00, presso la sala degli specchi di villa Palagonia si terrà il tredicesimo concerto in cartellone della "Terza stagione concertistica Città di Bagheria". Con patrocinio del Comune di Bagheria, organizzato dall'associazione culturale Bequadro di Bagheria, sotto la direzione artistica di Salvatore Di Blasi, il concerto di domenica prossima, vedrà esibirsi, nella storica villa dei mostri, villa Palagonia, l'orchestra a plettro del Conservatorio di Palermo “Alessandro Scarlatti” che torna nella stagione musicale bagherese con una delle sue formazioni musicali più importanti, in Italia ne esistono solo cinque del genere. Orchestra a Plettro del Conservatorio A. Scarlatti di Palermo
Programma
Wolfgang Amadeus Mozart
dalla Piccola Serenata Notturna (K525)
Allegro
Johann Sebastian Bach - Charles Gounod
Ave Maria
Claudio Mandonico
Ceciliana
Yasuo Kuwahara
The Song of Japanese Autumn
Astor Piazzolla
Oblivion
Nightclub 1960
Scott Joplin
Maple Leaf Rag
Raffaele Calace
Tarantella
L'orchestra che, sarà diretta da Emanuele Buzi, è così composta: Mandolini Primi Riccardo Lo Coco Raffaele Pullara Jona Patitò Mandolini Secondi Nino Nobile Mauro Schembri Salvo Sclafani Giulia Vario Mandola Emanuele Buzi Mandoloncello Francesco Tralongo Chitarre Vincenzo Capodici Dario D’Amico Giulio Falzone Francesco Luzio Gabriele Restivo Antonio Schifani L’Orchestra a Plettro del Conservatorio V.Bellini
L’Orchestra a Plettro del Conservatorio Vincenzo Bellini è un importante risultato ottenuto grazie all’apertura della prima, e tutt’ora unica, cattedra siciliana di Mandolino, nel 2008, affidata al M° Emanuele Buzi. Il Conservatorio ha dato così il suo contributo ad affrancare questo nobile strumento da un’opinione comune che lo relega nello spazio di una letteratura “minore”, dilettantistica e popolare.
Grazie alla collaborazione con le classi di chitarra dei Maestri Cappelli, Pirrello e Dani, è stato possibile dar vita a questa realtà che, formata interamente da allievi e neodiplomati del Conservatorio, partecipa con entusiasmo alle tante manifestazioni promosse a Palermo e nel resto della Sicilia.
L’orchestra a plettro è una formazione piuttosto inusuale ai nostri giorni (in tutta Italia se ne contano una ventina), ma diffusissima in tutto il territorio nazionale fino alla prima metà del ‘900, quando, al pari con le bande di paese, svolgeva un importante ruolo sociale e di diffusione del repertorio musicale.
Il repertorio spazia dal barocco al contemporaneo con l’esecuzione di brani originali e di trascrizioni che permettono di sottolineare al meglio le potenzialità timbrico-espressive di questi particolari strumenti.
L’Orchestra si è già distinta in occasione di rassegne e festival, esibendosi allo Steri di Palermo, al Castello Ursino di Catania, al Tempio di Giunone di Agrigento, a Palazzo Bellomo di Siracusa, al Castello dei Ventimiglia di Castelbuono, all’Auditorium Rai di Palermo in diretta radiofonica, suscitando sempre l’interesse del pubblico e degli “addetti ai lavori”.
Ultimamente, infatti, diversi compositori palermitani hanno deciso di dedicare proprie composizioni a questo organico e a questi strumenti.
Recentemente l’Orchestra è stata impegnata in occasione dell’ultimo allestimento dell’opera “Otello” di Giuseppe Verdi presso il Teatro Massimo di Palermo. Emanuele Buzi
Emanuele Buzi è nato a Roma nel 1978.
Nipote del virtuoso M°Giuseppe Anedda, ha iniziato lo studio del mandolino con il nonno, che lo ha poi affidato artisticamente al M°Dorina Frati con la quale si è perfezionato fino a diventarne assistente. Si diploma con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di Musica “A.Casella” de L’Aquila.
Collabora stabilmente con importanti enti lirici quali La Scala di Milano, il Teatro La Fenice di Venezia, la Fondazione Arturo Toscanini di Parma, il Teatro Massimo di Palermo ed è stato diretto dai maestri Riccardo Muti, Mstislav Rostropovich, Donato Renzetti, Georges Prêtre, Wayne Marshall, Myung-Whun Chung, Antonio Pappano.
All’estero si è esibito in Turchia, in Albania per l’Istituto Italiano di Cultura a Tirana, in Germania per il Consolato Italiano a Saarbruken e Stoccarda, in Spagna (Real Monasterio de San Lorenzo de El Escorial, Festival Internacional de Santander), in Portogallo ed in Giappone, con all’attivo sei tournée in dieci anni.
Ha partecipato a trasmissioni televisive e radiofoniche della RAI (RAIUNO, RAIDUE, RADIORAI).
Con il Quintetto a Plettro Giuseppe Anedda da lui fondato si è esibito presso la Cappella Paolina del Quirinale a Roma. Il concerto è stato trasmesso in diretta radiofonica su Radio 3.
Dal 2008 è docente di Mandolino presso il Conservatorio di Musica “V.Bellini” di Palermo.
Bagheria - E’ uno dei coro di voci bianche più importanti di Italia, ed è palermitano e si esibirà, domenica 27 ottobre, presso il complesso parrocchiale San Pietro Apostolo di Bagheria.
Si tratta del Coro di Voci bianche del conservatorio di Palermo "Alessandro Scarlatti" (già V. Bellini), diretto dal maestro Antonio Sottile. Si tratta del dodicesimo concerto in cartellone della Terza stagione concertistica “Città di Bagheria”, organizzata con il patrocinio del Comune di Bagheria, dall’associazione culturale Bequadro, sotto la direzione artistica di Salvatore Di Blasi.
Il concerto, vedrà esibirsi, dalle ore 19.30 alle ore 20:30, oltre 80 cantori per un concerto di alta qualità offerto alla cittadinanza con ingresso libero e gratuito, fino ad esaurimento posti.
«Siamo onorati e orgogliosi di ospitare a Bagheria uno dei cori di Voci Bianche più gettonati del momento» – dice l’assessore alla Cultura, Daniele Vella – «anche perché questo appuntamento fa parte della Stagione concertistica bagherese che l’amministrazione a guida Tripoli sposa e fa sua anche per la nuova edizione che si sta già andando ad organizzare. Ringraziamo i musicisti, i cantori e l’associazione Bequadro per la bella proposta e per quanto realizza per la Città di Bagheria» concludono il sindaco Filippo Maria Tripoli e l’assessore Vella.
«Ringraziamo personalmente la generosità della parrocchia San Pietro Apostolo di Bagheria del suo parroco, don Luciano Catalano, per aver messo a disposizione tutto il complesso parrocchiale, a titolo gratuito» - dichiara il direttore artistico Salvatore Di Blasi.
PROGRAMMA
B. Marcello: I Cieli immensi narrano (dal Salmo XVIII)
J. S. Bach/ A. Sottile: O duci figliu
C. W. Gluck/ A. Sottile: Pater noster
W. A. Mozart: Laudate Dominum
G. Rossini: Kyrie
Agnus Dei (dalla Petite Messe Solennelle)
G. Rossini: Giusto ciel (da "L’assedio di Corinto”
G. Verdi: Va’ pensiero (da "Nabucco")
G. Verdi: La Vergine degli angeli
(da "La forza del destino”)
A. Sottile: Vidit suum
G. Mascagni: Ave Maria
J. Williams: O voi che vivete (da Schindler's List)
testo: Antonio Sottile
(liberamente tratto da "Se questo è un uomo"
di Primo Levi)
Antonio Sottile, direttore
Nino Fiorino, pianista
Gloria Grisanti, soprano
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