Ancora disagi per la mancanza di erogazione idrica in diverse zone della città ed in particolare nella frazione marinara di Aspra. «Da giorni ci lamentiamo e non cambia nulla – dichiara Fortunata Martorana, abitante della zona – in via Keplero, ormai da non so da quante settimane, manca l’acqua e tutti noi residenti siamo costretti ogni 5 giorni a dovere chiamare e dunque pagare l’autobotte che ci porta l’acqua. Sinceramente siamo stufi di dover continuare a pagare per avere l’acqua anche perché poi ovviamente la bolletta dell’acqua non sarà di certo inferiore. Chiedo all’amministrazione di darsi da fare e garantire ai cittadini i servizi che giustamente e dignitosamente pagano, perché la situazione sta diventando insostenibile». In via Ponchielli nei pressi di via Casaurro, ancora una volta la mancanza d’acqua ha creato non pochi disagi agli abitanti e a una parruccheria che non ha potuto lavorare per ore prima che giungesse una autobotte d’acqua. L’assessore ai Servizi a rete Angelo Barone comunica che a causa di un guasto a due valvole di distribuzione dell’acqua lungo corso Baldassarre Scaduto si verificheranno disagi nella distribuzione dell’acqua in alcune zone della frazione marinara di Aspra ed in particolare in via Sant’Isidoro Monte, Mongerbino. “L’acqua non manca soltanto ad Aspra – conferma Antonino Castronovo – anche a Bagheria via Amilcare Ponchielli, da sette anni si va avanti solo con le autobotti». Problemi di approvvigionamento vengono segnalati anche in via Ramacca. «Anche da noi – dichiara Fabio Manzella – da quando è entrata questa amministrazione viviamo in questa situazione incresciosa, abbiamo segnalato la problematica a tutti gli organi competenti compreso il sindaco». L’amministrazione comunale si sta prodigando per riparare il guasto, ma si prevedono ancora giorni di difficoltà. «La ditta incaricata è già al lavoro – aggiunge Barone – ma l’intervento vero e proprio per risolvere il guasto, ovvero sostituire le due valvole e ripristinare la corretta erogazione avverrà lunedì mattina quando sarà necessario interrompere completamente l’erogazione idrica a tutta la frazione per sostituire le valvole che si trovano lungo il rettifilo. L’amministrazione comunale si scusa per il disagio».
«Abbiamo trovato strade in cui le prese d’acqua erano state coperte – conclude l’assessore Barone – e per individuarle abbiamo dovuto usare il metal detector. Ma con il passaggio delle reti ad Amap tutto questo sarà solo un brutto ricordo».