Come difendersi dalle insidie della rete. Lo prevede un progetto del Rotary club per gli alunni delle scuole media di Bagheria e Monreale. “L’esperienza degli ultimi anni ci mostra un mondo giovanile sempre più immerso nel mondo dei media – spiega Barbara Mistretta – le cui pratiche, in continua evoluzione, offrono l’opportunità di essere non più semplici spettatori o destinatari di informazioni, ma veri e propri autori e divulgatori di contenuti. I nativi digitali si informano e creano reti di contatto per interagire con il mondo del lavoro, della cultura, del tempo libero o più semplicemente per fronteggiare numerose situazioni della vita quotidiana. Se da un lato i media e la Rete offrono numerose opportunità di sviluppo e apprendimento, il rovescio della medaglia presenta anche molti rischi, come la dipendenza (patologica) da Internet, l’uso improprio dei dati, il cyberbullismo, gli abusi sessuali e la diffusione di fake news, articoli redatti con lo specifico intento di disinformare, di distorcere e manipolare la realtà”. Il progetto, che prevede l’attivazione di un percorso laboratoriale della durata complessiva di 12 ore per ciascuna delle scuole beneficiarie dell’intervento la “Giosuè Carducci e la “Veneziano”, consentirà di promuovere il diritto all’informazione con particolare riferimento ai diritti dei minori e dei giovani per aiutare gli stessi a sviluppare senso critico sull’uso dei media, affinché possano riconoscere i potenziali pericoli e sapere come proteggersi da questi ultimi.