BAGHERIA - Il robot “Sumo”, programmato da Virginia Buttitta della 2/L, alunna della scuola media “Ciro Scianna” ha vinto la competizione di robotica svoltasi a Keskemet, in Ungheria, nell’ambito del progetto “Erasmus KA2, Coding, Robotics and Digital Teaching in Europe” al quale hanno preso parte per il secondo anno consecutivo, gli alunni dei corsi B e L della scuola bagherese, guidati dalla dirigente scolastica Carmen Tripoli, dalla referente del progetto Erasmus, Maria Luisa Florio e dalle docenti Luisa Rizzo e Claudia Scavuzzo, esperta di Coding e Robotica. La squadra vincitrice oltre che da Virginia era composta da altri due ragazzi, uno polacco e l’altro ungherese di 15 anni ciascuno. “E’ stata una esperienza molto bella e da ripetere sicuramente – dichiara Virginia Buttitta – la competizione consisteva nel costruire e programmare i robot tramite personal computer e competere su una pista circolare e di problem solving”. La giornata finale della competizione, che è stata filmata anche dalla TV nazionale ungherese prevedeva lo scontro tra robot, sotto la supervisione dei referenti dei tre paesi coinvolti nel progetto, su una piattaforma in legno e vinceva quello che rimaneva all’interno dell’area delimitata dalle apparecchiature informatiche.
“Durante la settimana – racconta Maria Luisa Florio – gli studenti, assieme ai loro coetanei provenienti dagli altri due paesi: la Polonia e quello ospitante, l’Ungheria, sono stati coinvolti in innumerevoli attività. Tra queste, attività di programmazione e costruzione dei Robot. Per l’occasione è stata anche presente una delegazione proveniente dalla Transilvania, composta da un docente e tre studenti. Lo scopo principale era scambiare buone pratiche ed esperienze in Coding e Robotica, sviluppando anche competenze linguistiche nella lingua veicolare inglese”. La referente ungherese, Anett Balogh, ha organizzato un programma fitto e intenso, molto interessante. A parte le attività di programmazione e costruzione dei robot, gli alunni hanno avuto l’opportunità di lavorare in team eterogenei, composti da tre alunni provenienti dai tre paesi e hanno visitato, l’Università cittadina e l’associazione Dr Code. Durante la settimana, sono state anche effettuate delle escursioni, una a Szeged, la quarta città ungherese per grandezza, dove è ubicato un interessante museo interattivo della tecnologia e dell' informatica, dove è stato possibile percorrere la storia del computer sin dalle origini. “I nostri alunni, che erano già bravi con il Coding – aggiunge l’esperta Claudia Scavuzzo – hanno imparato anche ad assemblare e costruire fei robot con lego mindstorm e a programmarli. Hanno lavorato, infatti, e continuano a farlo, con i loro colleghi europei delle due scuole, quella polacca di un istituto comprensivo dai 6 ai 16 anni e quella ungherese che è una scuola tecnica professionale con ragazzi di età compresa tra i 14 e i 18 anni. In Ungheria, per la seconda mobilità si è aggiunta un'altra scuola superiore rumena. I ragazzi erano otto (4 ragazze e 4 ragazzi per l'uguaglianza di genere e perché vogliamo combattere lo stereotipo delle Stem solo per maschi) sono stati divisi in squadre quasi tutte miste e con alunni provenienti dalle 4 scuole. Ognuno aveva un compito, noi abbiamo I ragazzi prima hanno fatto una fase preliminare e poi le squadre che l'hanno superata) si sono sfidate nella finale. I due Robot di due squadre diverse si sono sfidate su una piattaforma di legno circolare e il primo che va fuori viene eliminato”. Soddisfatta della performance di suoi alunni la dirigente scolastica Carmen Tripoli. “La competizione ha offerto una grande opportunità per i nostri alunni – afferma – che continuano a sviluppare competenze digitali importanti in fatto di Robotica e Coding, riuscendo ad ottenere risultati straordinari per la loro età, in quanto le altre due scuole concorrenti erano di grado superiore”. L’ultima giornata è stata dedicata alla visita della bella capitale ungherese, Budapest, ricca di storia, fascino e luoghi meravigliosi. Il prossimo e ultimo appuntamento del progetto Erasmus, è previsto in Polonia dal 5 all’11 maggio 2019, dove si svolgeranno le Olimpiadi di Robotica e vi parteciperanno tre docenti e sei alunni della scuola media “Ciro Scianna”.