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Un evento atteso da oltre 15 anni. Partiranno la prossima settimana i lavori per lo svincolo autostradale di Bagheria. Ad annunciarlo il sindaco di Bagheria, Patrizio Cinque, che per spiegare il progetto ai cittadini bagheresi ha indetto una conferenza stampa che si terrà nella sede istituzionale di villa Butera nel suo ufficio di rappresentanza, lunedì 15 aprile, alle ore 9,30 in cui si firmerà, con la ditta esecutrice, la D.E.G. s.r.l di Mussomeli (CL),  la consegna dei lavori. E’ dunque oramai vicina la soluzione al congestionamento del traffico nella zona dello svincolo autostradale. La soluzione che verrà presentata nel corso della conferenza stampa  decongestionerà l’attuale svincolo autostradale cittadino che risulta inserito, come da PRG, all’interno della zona di espansione della città e rappresenta non solo l’accesso da e per l’autostrada PA-CT in entrambe le direzioni, ma anche l’arteria fondamentale per il collegamento tra la parte a monte e quella a valle dello snodo autostradale.

Per i lavori saranno necessari  1.143.707,50 euro, per effetto di un ribasso  del 38,1908 sull’importo a base d’asta pari a 1.740.365 euro, ogni ulteriore dettaglio verrà fornito del corso della conferenza, si invitano pertanto i giornalisti ad essere presenti per ricevere delucidazioni sul progetto. Alla conferenza stampa oltre al sindaco saranno presenti  il progettista nonché  direttore dei lavori, il professor Giovanni Tesoriere , il responsabile della ditta esecutrice, ed il Rup (responsabile unico del procedimento) Onofrio Lisuzzo.



Ieri mattina la ditta agrigentina incaricata ha iniziato i lavori per la riqualificazione, la manutenzione straordinaria e l’adeguamento strutturale del plesso scolastico "Antonio Gramsci" che sarà completato entro 8 mesi. Alla consegna dei lavori erano presenti il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, la direttrice scolastica Maria Grazia Pipitone, la presidente del comitato per il Gramsci, Antonella Lo Buglio, la vicepresidente Rosa Di Salvo ed il Segretario Federica Zeppillo, oltre ad alcuni insegnanti che negli anni si sono occupati dell’annosa vicenda, come Anna Scaduto e Alfonso Manganella. "Per un sindaco lasciare una traccia nella storia della città è importante - afferma Patrizio Cinque - e costruire una scuola è, per di più, simbolico. Con gioia siamo orgogli sì di avere fatto iniziare i lavori per la riqualificazione della Scuola Gramsci, rimasta chiusa per 13 anni, distrutta, vandalizzata e simbolo della malapolitica che amministrava Bagheria. Abbiamo rimodulato il progetto che ci ha permesso di arrivare a raggiungere questo importante traguardo". L'annosa questione che ha visto anche la nascita di un comitato di genitori che si sono battuti perché i loro bambini potessero ritornare a sedere nei banchi della loro scuola. “La tempistica è stata più lunga del previsto - dicono i genitori - ma adesso ci siamo. Vogliamo ringraziare il sindaco Patrizio Cinque per avere mantenuto la promessa”. L’istituto Gramsci è stato realizzato negli anni Cinquanta come sede del liceo classico. Ultimato è stato adibito a scuola elementare ed ospitava anche una scuola materna di quattro sezioni per un totale di 529 persone presenti. L'edificio in relazione al suo decadimento fisico e strutturale legato al periodo di costruzione e a fattori esterni imprevedibili fu dismesso dalle attività didattiche nel 2006. Fu redatto un progetto con un finanziamento regionale e affidati i lavori ad una ditta che non furono portati a termini per una serie di contenziosi. Nel 2018 i lavori furono appaltati alla ditta “Cst Costruzioni srl” di Mussomeli. I lavori furono sospesi il 3 maggio 2018 per la necessità di una variante in corso d'opera. Successivamente la Giunta comunale ha proceduto alla risoluzione dell’appalto e fu dato mandato all'ingegnere Salvatore Fallica di redigere una perizia di variante. A questo punto l'amministrazione comunale al fine di rendere fruibile la scuola e ridare sistemazione urbanistica al quartiere dal momento che a causa del lasso di tempo trascorso e degli atti di vandalismo, lo stato dei luoghi risulta mutato e degradato e che l'impatto dell'edificio è alquanto invasivo rispetto alla vicina storica villa Valguarnera, il comune ha deciso di riqualificare e adeguare l'immobile. Il progetto ha ottenuto il parere favorevole della Sovrintendenza ai Beni culturali e ambientali e dell'Asp dipartimento di prevenzione territoriale di Bagheria e del comando provinciale dei vigili del fuoco.



Una giornata dedicata al volontariato e alla cittadinanza attiva. È la festa dei patti di collaborazione che si svolgerà sabato 30 marzo, a partire dalle ore 10,00 a villa San Cataldo.

Nell’ambito dei processi di amministrazione condivisa il Comune di Bagheria insieme a molti volontari di associazioni bagheresi afferenti al III Settore festeggeranno insieme il volontariato cittadino, racconteranno le loro esperienze di volontariato e di impegno sociale, con particolare attenzione alle azioni che hanno condotto e condurranno a restituire alla collettività spazi pubblici abbandonati o che hanno attivato una collaborazione concreta e virtuosa con le Istituzioni per la cura dei beni comuni.

La festa di articola su eventi mattutini che vedranno la partecipazione del mondo scolastico; parteciperanno le scuole bagheresi presso le quali sono stati condotti incontri di approfondimento delle tematiche dell’amministrazione condivisa; sono previsti spazi di animazioni e laboratori per famiglie e bambini.

Nel pomeriggio, alle ore 16,00, si svolgerà il seminario “La co-progettazione dei beni comuni” momento che servirà ad approfondire le tematiche del volontariato e   temi della gestione condivisa dei beni comuni portando idee, proposte e case histories.

Interverranno: il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, l’assessore alle Politiche Sociali Maria Puleo, l’assessore alla Programmazione Alessandro Tomasello, la presidente CeS.Vo.P. Giuditta Antonia Petrillo, Marcella Silvestre responsabile progettazione CeSVoP, Gianluca Rizzo, referente della delegazione CesVoP Bagheria, Girolamo Tavolanti presidente dell’associazione La Goccia, Filippo Maritato presidente MoVi Caltanissetta che presenteranno rispettivamente le esperienze della case del volontariato di Termini Imerese e Caltanissetta, EriKa Mattarella e Sara Caruso della Rete delle Case di quartiere che illustreranno il caso di successo di gestione condivisa dei bagno pubblici di via Aglié e la casa di San Salvario a Torino. Modera l’incontro Michele Balistreri presidente del Casb.

La giornata che vedrà la collocazione di diversi stand informativi presso villa San Cataldo per far conoscere le attività associative sul territorio agli studenti delle scuole superiori, è organizzata dal Comune di Bagheria, dal CesVoP, dal Casb e dalla Casa del volontariato di Bagheria.

È prevista animazione per bambini e famiglie a cura di Drilla animation, stand delle associazioni con laboratori di confronto e di sperimentazione di patti di collaborazione con associazioni e studenti e non mancherà la musica con l’associazione Animation’72 e il dj Maurizio Gagliardo che animerà la giornata con musica dal vivo.

La cittadinanza è invitata a partecipare. 



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