BAGHERIA - Sulla scorta dei successi della nazionale femminile ai recenti mondiali in Francia, anche in città nasce una realtà del gentil sesso, grazie alla collaborazione della società “Bagheria Città delle Ville” e lo sponsor “B&M Ferraro”. Il suggello dell’accordo che per la prima volta entra a far parte della storia del calcio di questa società si è svolto al Centro Sportivo “San Marco” dove si alleano le squadre giovanili. Alla manifestazione oltre alla presidentessa Belinda Ferraro ed al manager director Maurizio Pezzati della B&M Ferraro USA, hanno preso parte il presidente del Bagheria Calcio Riccardo Scardina, l’assessore allo sport Angelo Barone, il delegato Regionale calcio femminile della F.i.g.c. Giuseppe Mistretta e Maria Grazia Marfia, delegato calcio femminile Palermo, “Abbiamo la concreta speranza – afferma il presidente Riccardo Scardina – che il calcio femminile a 11 diventi una nuova realtà per la città di Bagheria. Auguriamo alla neo squadra, al gruppo dirigenziale, allo sponsor ed alla società un cammino lungo e proficuo di successi in serie C”. La squadra è composta in massima parte da ragazze bagheresi che saranno guidate in panchina dal tecnico Giovanni Faraci. “La grande forza di questa squadra – aggiunge il presidente Scardina – saranno le stesse ragazze che abbiamo tesserato a seguito di una serie di stage che abbiamo organizzato. Oltre al calcio a 11 avremo anche una squadra di calcio a 5 femminile che disputerà la serie C e sarà allenata da Maurizio Battaglia che ha conquistato una promozione in serie B prima che la società acquisisse il Bagheria calcio”. Naturalmente a fare da gruppo trainante per tutte queste realtà sarà la prima squadra del Bagheria che disputerà il campionato di Promozione e sarà guidata ancora una volta da Marco Mineo, il tecnico più longevo per la squadra nerazzurra. Quello che andrà a iniziare a settembre sarà infatti il suo quinto campionato. “Abbiamo creato una formazione di tutto rispetto grazie all’impegno del nostro ds Bruno Ferraresso – dice ancora il presidente Scardina – che siamo certi si farà rispettare i campionato con giocatori che erano appetiti a tante altre società. Non abbiamo nulla da invidiare alle altre squadre anche se la formazione è tutta da scoprire”. Certo molto dipenderà dalla disponibilità dello stadio comunale che la nuova amministrazione guidata dal sindaco Filippo Tripoli sta tentando di risolvere nell’immediato l’ingresso del pubblico e rendere agibile l’impegno. Una squadra sarà pure al via nel torneo di Calcio a 5 maschile che sarà allenata da Marco Cappello che si avvarrà dell’aiuto di due imprenditori di successo come Alessandro Florio e Fabrizio Alioto. (Nella foto Pig, Da sinistra verso destra in basso Serena Arisco, Alessia Bevilacqua, Federca Tantillo, Aurora La Bua, Alessia Faraci, Virginia D'Arrigo, Sara Di Girolamo, Marika Laachobi, Valeria Sorci. Da destra verso sinistra in piedi: Il presidente del Bagheria calcio Riccardo Scardina, allenatore Giovanni Faraci, Sponsor B&M Ferraro Maurizio Pezzati, massaggiatore Anthony Cusimano, Cristina Bondi, preparatore atletico Alessandro Cerami, Roberta Maria Scianna, accompagnatore Marco Cordaro, Roberta Baio, dirigente Domenico Priolo, Sponsor B&M Ferraro Belinda Ferraro, Alessia Ballo, Ivana Carbone, Rossella Leone, Sara Fabbrizzi, dir. Rosanna Cimino dir.Sergio D'arrigo, res. prov. Calcio femminile (Pa) Maria Giovanna Marfia,
pres. reg. Calcio femminile dott. Giuseppe Mistretta)
di Giulio Galioto
Bagheria - Che non sarebbe stata una delle migliori giornate si è capito ancora prima dell’inizio della contesa con mister Mineo che si vedeva costretto a sostituire il portiere Campagna con l’esordiente Calò a causa di un infortunio occorso al giovane guardapali nero-azzurro in fase di riscaldamento.
Malgrado tutto la squadra durante la prima frazione di gioco ha comunque giocato in maniera ordinata senza fare chissà quali grande cose riuscendo anche a chiudere in vantaggio il primo tempo e non concedendo agli ospiti alcuna palla gol.
Nulla lasciava presagire una ripresa come quella cui abbiamo assistito con il Bagheria che nel volgere di 6 minuti ha incassato tre reti dagli ospiti.
Tornando alla gara il Bagheria che già veniva da due sconfitte consecutive provava a imporre il proprio gioco ma peccava tanto in fase di finalizzazione in quanto Nuccio che cercava di svariare su tutto il fronte offensivo riceveva pochi palloni giocabili.
Bisognava pertanto attendere il minuto 27 per la prima vera occasione per i locali con Centineo che di testa mandava la sfera di poco alta.
Era il preludio alla rete del vantaggio che arrivava quattro minuti dopo con Tomasello che insaccava alle spalle del portiere ospite una palla vagante in area di rigore.
Il Rocca che fino a quel momento aveva controllato la partita senza grossi patemi ora doveva aprirsi mentre il Bagheria poteva affidarsi al contropiede.
La prima frazione di gara si concludeva con i locali in vantaggio di una rete.
Nella ripresa subito palla gol per i locali ma il tiro di Aiello, su assist di Nave, dal limite si perdeva alto sul montante.
Al 6’ arrivava la rete del pareggio ospite. A seguito di un errato disimpegno della difesa locale l’esordiente Calò bloccava a terra con le mani un retropassaggio inducendo il direttore di gara ad assegnare la punizione in area agli ospiti in una sorta di corner corto.
Sulla battuta della stessa la sfera arrivava dalla parte opposta con Prestimonaco che in spaccata riusciva ad indirizzarla nell’angolo dove non poteva nulla Calò.
Il Bagheria non aveva il tempo di riprendersi dalla rete subita che arrivava appena un minuto dopo il sorpasso ospite con Carrello che in contropiede si involava verso la porta locale superando Calò in uscita.
Nonostante la mazzata subita i ragazzi di Mineo si riversavano in avanti e su angolo all’11' riuscivano a ristabilire la parità grazie al preciso colpo di testa di Di Cara.
Ma la loro era una gioia di breve durata in quanto appena due giri di lancette e ancora Carrello indovinava un preciso lob che superava il giovane Calò, mal piazzato nella circostanza regalando agli ospiti il nuovo vantaggio.
Mister Mineo a questo punto faceva entrare sul terreno di gioco De Lisi per dare maggiore ordine a centrocampo ma la sfortuna si accaniva sui locali in quanto la partita del centrocampista bagherese durava appena 8 minuti a causa del riacutizzarsi di un problema muscolare con Brugnone che faceva il suo ingresso in campo al 22’.
Gli ospiti nel frattempo andavano vicini alla terza rete con Ricciardello che da buona posizione metteva di poco a lato.
Il Bagheria si portava avanti con la forza della disperazione ma a parte un colpo di testa di Brugnone al 39’ che non riusciva ad angolare la conclusione facilitando la presa del portiere ospite non riusciva nell’intento di acciuffare almeno il pareggio.
Si concludeva pertanto la gara con una nuova battuta d’arresto la gara con il Rocca che con questi tre punti vendica la sconfitta dell’andata e soprattutto compie un passo avanti decisivo per la salvezza.
Per il Bagheria è ormai tempo di pensare già al futuro…..dando magari spazio ai giovani o a chi ha avuto meno spazio... sempre nella speranza che dopo le elezioni chiunque siederà nella poltrona del primo cittadino possa affrontare il problema legato alla struttura perché fare calcio in queste condizioni è davvero difficile….e dire che nelle partite giocate con la presenza del pubblico si erano riviste le famiglie allo stadio...cosa che non avveniva da tempo memorabile e si stava riaccendendo quell’entusiasmo che faceva del pubblico il dodicesimo uomo in campo...e sinceramente dopo aver visto buona parte delle strutture, molte di queste davvero messe male, dove si gioca alla presenza del pubblico e vedere invece il Comunale sempre vuoto fa una certa rabbia….ma io come si fa lo storico ritornello della fiaba di Cenerentola “i sogni son desideri...” voglio immaginare il Comunale riaperto al pubblico nella prossima stagione sempre che a qualcuno interessi che lo Stadio sia aperto in una città che per i giovani offre davvero poco…
Bagheria Città delle Ville: Calò, Nave, Di Cara, Alletto, Gagliano, Centineo (14’st De Lisi e dal 22’st Brugnone), Vasi (34’st Priola), Mantegna (43’st Galioto), Tomasello, Aiello, Nuccio. A disp.: Campagna, Barone, Accomando, D’Amico. All. Mineo
Rocca di Caprileone: Di Pane, Carcione, Incognito, Raneri, Prestimonaco, Margò, Carrello (47’st Valenza), Fallo, Campisi (34’st Lupica), Ricciardello, Di Giandomenico. A disp.: Masitto, Seballos, esposito, lombardo. All. Bontempo
Arbitro: Braschi di Trapani
Marcatore: 31’ Tomasello; 6’st Prestimonaco; 7’ e 13’ Carrello; 11’st Di Cara
Di Manuel Busetta
E’ senza dubbio il periodo più buio della storia del Bagheria. La sconfitta pesante nel derby con il Sant’Anna e il passo falso con la Polisportiva Gioiosa portano strascichi pesanti. La classifica allontana nuovamente la squadra dalla zona play off, ma in questo momento l’obiettivo è di ritrovare la serenità all’interno dello spogliatoio.
Sul banco degli imputati c’è mister Mineo:
“Questa è la stagione più difficile della mia gestione tecnica ed è un peccato perché nei primi due avevamo fatto un ottimo lavoro e invece adesso abbiamo fatto dei passi più grandi della gamba. Non voglio dare colpe a nessuno, la responsabilità è principalmente mia con la convinzione di fare un campionato diverso. Dimissioni? Si parecchie volte avevo in mente di lasciare il timone, ma il presidente ha voluto che rimanessi. Però penso che se la società si amplia si doveva mettere in discussione il progetto tecnico cosa che non è stato fatto. In primavera e in estate si erano messe le basi per un obiettivo, ma poi è cambiato tutto, sono state fatte considerazioni sbagliate su di me e sulla squadra e credo che la società doveva rimettere in discussione tutto. Godo comunque della fiducia del Bagheria Città delle Ville che non è solo Riccardo Scardina”
La società vuole chiudere in positivo questo campionato che, dalle parole di mister Mineo, ha piena fiducia nell’operato del tecnico:
“Con la società mi sento ogni giorno e insieme vogliamo salvare il salvabile. La salvezza l’abbiamo raggiunta ma credo che è tempo di guardare al futuro e valutare se il prossimo allenatore sarà Marco Mineo o qualcun altro. La squadra dalla mia parte? Non lo so, ma penso di si perché ho degli ottimi rapporti con ciascun giocatore ma probabilmente non passano alcune mie idee e il mio modo di interpretare il calcio. Forse sono stato testardo a insistere su certe cose.”
Nel frattempo all’orizzonte c’è la partita casalinga con il Rocca di Caprileone e i tifosi si aspettano una reazione:
“Il 5 - 1 del derby ha fatto perdere un po’ di autostima mia e forse anche dei giocatori. Non lo so se ci sarà la reazione, ma lo spero perché voglio terminare questo lavoro bene e poi si vedrà.”
Queste le parole del tecnico che ci ha parlato del momento della squadra. E’ un periodo negativo dove è vietato di parlare di obiettivi, ma bisogna solamente ritrovare la serenità e chiudere il campionato in maniera dignitosa. Dopo si penserà al futuro…