top of page

Si svolgerà, oggi, venerdì 6 dicembre 2019, presso la sala Borremans di villa Butera a Bagheria dalle ore 17:30, un convegno dal titolo: “Cera una volta il muro: ieri ed oggi” - trent’anni di libertà sotto lo stesso cielo di Berlino. Dedicato al trentennale della caduta del muro di Berlino, all’evento, che gode del patrocinio del comune di Bagheria sarà presente l’assessore al turismo, Brigida Alaimo. Interverranno Gandolfo Curcio, Giuseppe Crivello, vice presidente del consiglio comunale di Santa Flavia, modera il convegno Gianluca Rizzo.​


Bagheria moltiplica la sua proposta di eventi natalizi e presenta alla città “Il Natale della Cultura”. E' stata presentata ieri, in conferenza stampa, la proposta di eventi patrocinati dall'assessorato alla Cultura diretto dal vicesindaco Daniele Vella che, in sinergia con associazioni, club e artisti di tutto il territorio e dell'hinterland, garantirà un Natale di appuntamenti culturali di livello.

Alla conferenza erano presenti il sindaco Tripoli, l'assessore Vella e la direttrice artistica del cartellone di eventi Rossella Scannavino, oltre a diversi rappresentanti di associazioni coinvolte nell'organizzazione.

Tra gli eventi clou del cartellone il vernissage di “Twist”, la mostra personale dell'artista bagherese Arrigo Musti, che aprirà i battenti il 21 dicembre al museo Guttuso e sarà visitabile sino al 22 febbraio 2020. L'artista esporrà nella sua città natale per poi volare con la sua "Twist" anche negli States

Da evidenziare anche la mostra fotografica di Nicola Scafidi sulla nota pellicola “Il Gattopardo” organizzata dai Lions club che verrà inaugurata il 9 dicembre, alle 17,30, a villa Butera e visitabile sino al 15 dicembre presso villa Butera.

Altro evento d'eccezione e di particolare importanza per il Comune di Bagheria la consegna di un'opera dei fratelli Ducato, il pannello che rappresenta “La Battaglia del ponte Ammiraglio”, firmato dal maestro dell'arte del'900 Renato Guttuso, consegna che avviene da parte dell'ex gruppo dirigente dei DS di Bagheria, il 28 dicembre a villa Cattolica, alle ore 11,30.

Iniziativa di grande valore sociale il “Presepe social” la cui inaugurazione a palazzo Cutò è prevista per il prossimo 6 dicembre, alle ore 10,00 a cura dell'associazione nazionale della Polizia di Stato di Bagheria che vedrà l'esposizione di diversi presepi alcuni realizzati anche da ex-detenuti. Il 7 dicembre, alle ore 12,00, a piazza Vittime della mafia, a cura del Leo club, Bagheria rende omaggio ad un bagherese vittima di mafia con la piantumazione di un albero alla memoria di Pietro Busetta. Vittima innocente di mafia, Busetta fu ucciso il 7 dicembre de 1984 in via Roccaforte, la sua unica colpa: aver sposato Serafina Buscetta, la sorella del collaboratore di giustizia Tommaso Buscetta, suo cognato. C'è anche tanta musica in calendario dal concerto per pianoforte della Unitre, il concerto di Natale della Emmerre, i due concerti con uno itinerante organizzato dalla Banda Mascagni e il consueto concerto di Natale dell'associazione Bequadro diretto da Salvatore Di Blasi, per concludere con il concerto dell'Epifania, sempre a cura della Mascagni che vedrà protagonista la frazione marinara di Aspra.

Molte le presentazioni anche di libri: le poesie di Silvia Incandela, “Il conte Fuitondo e altre storie” di Gioacchino Di Giovanni, “Le donne in penombra” di Maricetta Gandolfo. Spazio anche alle tradizioni “La fiaba della tradizione popolare sicilana” convegno e mostra di marionette e pupi a cura dell'associazione Nofriu e Virticchiu e della Consulta giovanile di Bagheria e con una Novena recitata in dialetto il 27 dicembre a villa Butera con brani natalizi a cura di Simpaty group.

Un calendario ricco dunque, che propone eventi dal 1 dicembre al 6 gennaio e che renderà ancora più ricco la proposta di eventi natalizi bagheresi, il cartellone è scaricabile dal sito web del Comune www.comune.bagheria.pa.it. «Mettere in campo le migliori forze della Città e presentare un ricco calendario non è da tutti» – sottolinea il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli – «ringrazio dunque le associazioni, i club, gli artisti, gli scrittori che hanno scelto le ville comunali, protagoniste indiscusse degli appuntamenti culturali di questo calendario». Ha presentato ii programma insieme alla consulente Scannavino l'assessore Daniele Vella che ha detto: «Con questa vasta proposta di eventi, ricca su più fronti, da parte dell'amministrazione, Bagheria torna ad essere protagonista e luogo di attrazione in un territorio più vasto con una offerta culturale che copre quasi ogni giorno.

E' un calendario a costo zero per l'amministrazione realizzato con le risorse degli stessi artisti e delle stesse associazioni proponenti e ancora di più quindi ringraziamo tutti coloro che hanno collaborato con noi. Il Comune partecipa attraverso la messa a disposizione gratuita delle spettacolari location che sono le nostre ville storiche, con la logistica, con la sicurezza e con tutta l'opera di promozione e comunicazione. Auspichiamo che gli eventi siano tutti molto partecipati così come speriamo lo siano quelli del calendario spettacolo promosso dall’assessore Lo Galbo».




Sarà il Comune di Caccamo, cittadina del Palermitano, a occuparsi d’ora in poi della gestione dell‘antico castello, di proprietà della Regione Siciliana e tra i più grandi e meglio conservati di tutta l’Isola.

A consegnarlo al sindaco Nicasio Di Cola è stato il governatore Nello Musumeci dopo che, nello scorso mese di giugno, era stata firmata una convezione per attribuire all’amministrazione cittadina le attività che riguardano la fruizione e la valorizzazione dell’antica fortezza.“Proprio partendo da qui – ha spiegato il presidente Musumeci – intendiamo avviare un processo di collaborazione con l’Istituto italiano dei castelli e con tutte le città nel cui territorio sorge un maniero. L’obiettivo è quello di creare una rete e, quindi, una proposta di turismo monumentale, architettonico e culturale che possa integrarsi con quello gastronomico e paesaggistico: più è diversificata l’offerta, maggiore diventa l’attrazione”.

Il Comune di Caccamo assicurerà la custodia del castello e l’apertura al pubblico con modalità e orari che garantiranno un servizio pluri-settimanale di visite. Utilizzando anche i proventi derivanti dalla vendita dei biglietti di ingresso, dovrà inoltre garantire interventi di manutenzione, revisione periodica delle coperture,miglioramento del decoro degli ambienti, stabilità e sicurezza dell’immobile. E ancora, dovrà occuparsi dei progetti di restauro dei soffitti, dell’abbattimento delle barriere architettoniche, della produzione di segnaletica turistica specifica e del materiale promo-pubblicitario in più lingue, ferme restando le competenze della soprintendenza per i Beni culturali di Palermo in materia di tutela e ricerca scientifica.

E’ prevista anche la possibilità di stipulare convenzioni con associazioni dalla provata esperienza che abbiano finalità di promozione e di diffusione della conoscenza dei beni culturali. Il castello di Caccamo rientra nell’elenco dei siti minori di proprietà dell’assessorato regionale dei Beni culturali e dell’Identità siciliana la cui gestione, grazie a un decreto firmato congiuntamente dall’assessore al ramo e dall’assessore dell’Economia, può essere trasferita ai Comuni.


Guarda il video dedicato a Caccamo dal nostro sito:




bottom of page