Da giovedì 21 a sabato 23 novembre arriva la seconda edizione del Seeyousound International Music Film Festival ai Canteri Culturali della Zisa, l’appuntamento che punta tutta l’attenzione sul connubio cinema-musica, il primo e al momento unico festival in Italia dedicato al cinema internazionale a tematica musicale che, per il secondo anno consecutivo, sbarca a Palermo. Dopo aver toccato altre città d’Italia come Bologna, Firenze, Milano, Lecce e Torino, dove nel 2014 il festival è nato, fa capolino di nuovo a Palermo. La direzione è affidata ancora una volta a Giorgia Lodato e, anche quest’anno, si consolida la collaborazione con il Goethe-Institut. Quotidianamente verranno proiettati due lungometraggi, uno alle 19.30 e l’altro alle 21.30, accompagnati da cortometraggi, videoclip, performance dal vivo, panel, produzioni multimediali, dj-set e sonorizzazioni live che trasformeranno i Cantieri Culturali alla Zisa in un palcoscenico che conta circa trecento posti a sedere per un allestimento interattivo e coinvolgente che permette allo spettatore di vivere un’esperienza tra cinema e musica. La tre giorni sarà caratterizzata, oltre che dalle proiezioni, fulcro del festival, da incontri e approfondimenti degli autori e delle opere più rappresentative della scena internazionale, grazie anche alla collaborazione con le realtà musicali, audiovisive e culturali più rappresentative siciliane. Un calendario molto ricco con appuntamenti e proiezioni dei migliori film e videoclip musicali internazionali che, tra gli altri, porterà all’interno dei Cantieri Culturali alcune delle figure artistiche più note d’Italia, tra questi i genovesi Ex Otago, band di fama internazionale dal sound che miscela indie e pop. Anche la Sicilia sarà protagonista del festival con la proiezione per la prima volta del corto “Palermo african all stars”, del regista palermitano Giuseppe Schillaci e dedicato alla città osservata dal punto di vista dei giovani migranti africani; e poi ancora con il documentario “Greetings from Austin” di Vittorio Bongiorno, che racconta la storia di Don Diego Geraci, un chitarrista siciliano che sognava l’America. Tre giorni di sperimentazioni, idee e occasioni durante i quali verrà celebrata sul grande schermo la musica in tutte le sue forme. Oltre alle proiezioni il programma riunirà tanti appuntamenti collaterali, eventi musicali live, workshop ed esposizioni. Il festival è organizzato dall’Associazione Seeyousound con il patrocinio del Museo Nazionale del Cinema Torino, Regione Siciliana, Comune di Palermo, Confartigianato Turismo e Spettacolo, My Movies, Sky Arte, e il sostegno di Diplomatico rum, in collaborazione con Goethe-Institut Palermo, Mondo Sounds e Camus. Seeyousound nasce nel 2014 a Torino, con l’obiettivo di dare al rapporto fra cinema e musica il meritato spazio che ancora stenta ad essere riconosciuto. È il primo festival in Italia totalmente dedicato al tema. In soli cinque anni di vita è riuscito a imporsi agli occhi di pubblico e media, crescendo il numero di spettatori edizione dopo edizione, passando da essere un evento relegato agli appassionati del genere a una rassegna di nove giorni con oltre 70 proiezioni, ospiti internazionali ed eventi che coinvolgono le principali iniziative culturali torinesi. Seeyousound International Music Film Festival è diventato Seeyousound Music Film Experience, un vero e proprio contenitore di attività che invade tutta la penisola e che ridiscute il concetto stesso di “festival”. E allora spazio a concerti, pubblicazioni, workshop, attività educative e professionali. Seeyousound si espande oltre i confini della sala cinematografica e diventa una realtà attiva tutto l’anno, in ogni ambito dell’universo culturale contemporaneo. Per partecipare a Seeyousound sarà necessario munirsi di un ticket giornaliero oppure di uno che comprenda la tre giorni di festival ad esclusione del party conclusivo.
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Palermo - Dal 21 al 23 novembre i Cantieri Culturali alla Zisa si trasformeranno in un palcoscenico pronto ad accogliere lungometraggi, documentari, corti e videoclip insieme a performance dal vivo, sonorizzazioni, panel e dj-set per il primo ed unico festival cinematografico d'Italia dedicato alla musica.
Tra i protagonisti a Palermo anche gli Ex Otago.
L'amministrazione comunale, rappresentata dall'assessore Maurizio Lo Galbo, ha consegnato una targa di encomio al bagherese Paolo Pintacuda, scrittore e sceneggiatore, in segno di riconoscimento per chi con impegno e dedizione, già da due generazioni, porta in alto il nome di Bagheria. Figlio del noto fotografo Mimmo Pintacuda (al quale Giuseppe Tornatore si ispirò per il personaggio di Alfredo di Nuovo Cinema Paradiso), Paolo è sceneggiatore del film del 2015 "Il bambino di Vetro" del regista Federico Cruciani, è co-autore del soggetto e della sceneggiatura della commedia "Tuttoapposto" attualmente in programmazione nelle sale cinematografiche, vincitore di numerosi premi e che ieri è stato protagonista di un momento didattico per gli studenti bagheresi. «Atto dovuto - sottolinea il sindaco Filippo Maria Tripoli - per manifestare la nostra gratitudine al nostro concittadino Paolo Pintacuda che porta alto il nome della nostra città con la sua opera.» «Cinema, fotografia, scrittura scorre arte vera nelle vene di Paolo Pintacuda, artista di talento, la sua eredità professionale lo fanno un esempio per i giovani e sono lieto che Paolo e parte della troupe del film del suo ultimo lavoro di sceneggiatura abbiano incontrato ieri gli studenti» - dice l'assessore alla Pubblica Istruzione e Spettacolo Maurizio Lo Galbo - un rappresentante della elevata cultura di questa città che ha bisogno di uomini di tal levatura. A Paolo i ringraziamenti di tutta l'amministrazione comunale».
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