BAGHERIA - Ancora disagi per l’erogazione idrica in città. L’assessore ai Servizi a rete del Comune di Bagheria, Angelo Barone, comunica infatti, che i lavori di riparazione dell’acquedotto di Scillato che sono eseguiti da parte di Amap, cominciati lunedì scorso, 16 settembre, si prolungheranno ancora a causa di imprevisti che si sono presentati durante la lavorazione, in quanto la perdita si è rilevata più copiosa di quanto previsto. Pertanto, l’assessore comunica alla cittadinanza che potranno verificarsi ancora disagi per la regolare erogazione idrica, in quanto non arriva acqua sufficiente ai serbatoi per poter approvvigionare l’intera città. “Ci scusiamo per il disagio – afferma l’assessore Barone – siamo in costante contatto con i tecnici dell’Amap per gli aggiornamenti e per cercare di risolvere al più presto il problema. L’erogazione idrica a Bagheria si normalizzerà entro martedì della prossima settimana, ma siamo sempre in attesa di comunicazione da parte dell’Amap”. Immediate le proteste da parte dei cittadini, soprattutto da coloro che soffrono lo scarso approvvigionamento del prezioso liquido anche in tempi di normale erogazione. “Nella mia abitazione in via Lucrezio – dichiara Carmelo Di Piazza – l’acqua arriva soltanto per quattro ore la settimana e precisamente il giovedì mattina. Poi dobbiamo attendere un’altra settimana prima che arrivi nuovamente. Nel condominio siamo tre famiglie e lascio immaginare i disagi che dobbiamo sopportare. In passato abbiamo inoltrato molteplici segnalazioni, senza ottenere mai risultati concreti”. “Nel quartiere dove abito, già giovedì non è arrivata acqua – aggiunge Maya D'Amico – da noi l'acqua arriva soltanto tre volte alla settimana. Se non arriva domani se ne parla martedì e come faremo noi senza acqua?”. Molti cittadini che hanno la disponibilità di serbatoi, si riforniscono con le autobotti che però incidono gravemente sulle proprie tasche, mentre c’è chi abita nel centro storico che non ha neppure questa possibilità. “In via Carà (la strada adiacente la chiesa Madrice ndr), l’acqua non arriva da due giorni – dice Laura Fricano – qualora non arrivasse fino a martedì sarebbe un problema serio. Noi abitiamo in pieno centro storico con case non attrezzate con cisterne ma serbatoi che si esauriscono nel giro di pochi giorni e tante persone anziane e malate costrette a sopportare troppi disagi”. La speranza di tanti cittadini è che con il futuro trasferimento del servizio all’Amap come annunciato più volte dall’amministrazione comunale si ritorni alla normalità. A causa del guasto dell’acquedotto “Nuovo Scillato”, in territorio del Comune di Termini Imerese, durante la settimana appena trascorsa il servizio è stato sospeso anche nei comuni di Casteldaccia, Villabate, Ficarazzi, Santa Flavia, Termini Imerese, nella frazione Portella di Mare del Comune di Misilmeri e nei distretti di distribuzione della Città di Palermo della fascia pedemontana (Villagrazia, Boccadifalco, Rocca, Borgonuovo,) Amap ha informato che per qualsiasi informazione si potrà telefonare al numero 091/279111 (risponditore automatico) o al numero verde 800-915333 (esclusivamente da telefono fisso). (Nella foto Pig, l’assessore Angelo Barone)