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La fibra ottica di open fiber sta arrivando a Bagheria


La Città delle Ville guarda con fiducia al futuro digitale. È stata infatti stipulata una convenzione tra l’Amministrazione Comunale di Bagheria e Open Fiber, patto finalizzato alla realizzazione di una rete di telecomunicazioni interamente in fibra ottica. Una nuova infrastruttura all’avanguardia, in grado di assicurare a cittadini e imprese accesso al web a prestazioni inedite. La rete d’ultima generazione targata Open Fiber è realizzata in modalità FTTH (Fiber To The Home, cioè la fibra ottica fin dentro casa) l’unica in grado di restituire velocità di connessione fino a 1 Gigabit al secondo e latenza inferiore ai 5 millisecondi.

La società guidata dall’amministratore delegato Elisabetta Ripa ha pianificato nella città siciliana un investimento di 5 milioni di euro, fondi propri necessari al cablaggio di circa 16mila unità immobiliari. A suggellare il patto il sindaco Filippo Maria Tripoli, l’assessore alle attività produttive Brigida Alaimo, il responsabile comunale del Settore Servizi a rete Sergio Palumbo insieme agli esponenti di Open Fiber Dorotea Lo Greco (responsabile Affari istituzionali Area Sud), Clara Distefano (regional manager Sicilia) e Daniele Di Pietrantonio (field manager e responsabile dei lavori di cablaggio in città).

Il progetto delineato per Bagheria, con la finalità di limitare il più possibile l’impatto degli scavi e gli eventuali disagi per la comunità, prevede il riuso di infrastrutture già esistenti: dei 32,5 chilometri che formeranno la nuova e capillare rete di telecomunicazione a banda ultralarga, 7,5 saranno costituiti da impianti interrati o aerei già presenti in città. Come nei cantieri aperti in tutta Italia, gli scavi saranno comunque effettuati privilegiando metodologie innovative e a basso impatto ambientale. Complessivamente verranno stesi 9mila chilometri di cavi in fibra ottica, la conclusione dei lavori è invece prevista entro 18 mesi dall’avvio del primo cantiere.

“Con la convenzione con Open Fiber stiamo realizzando quanto avevamo previsto nel nostro programma: digitalizzare la città con la fibra ultraveloce, un’autostrada digitale per il futuro – dichiara il sindaco di Bagheria Filippo Maria Tripoli – abbiamo iniziato ad interloquire con l’azienda sin dal nostro primo insediamento per questo obbiettivo innovativo. È un partner di tutto rispetto con una compartecipazione di Enel e Cassa Depositi e Prestiti. Oggi, dopo Palermo, Bagheria sarà la seconda città più digitalizzata e all’avanguardia per offrire ad aziende e cittadini internet in maniera veloce. Il progetto non prevede costi per il Comune ed i cittadini che invece ne otterranno benefici in termini di connettività”.

“È un’opportunità di sviluppo del territorio – dice l’assessore alle attività produttive Brigida Alaimo – gli eventuali piccoli disagi temporanei per i lavori saranno piccola cosa rispetto ai vantaggi che deriveranno alla città”.

"Gli uffici Lavori Pubblici e la Polizia municipale si sono attivati subito per creare un canale prioritario di assistenza ai lavori eseguiti da Open Fiber e collaborare per lavorare per zone in modo da creare meno disagi possibili alla cittadinanza – a sottolinearlo il responsabile dei Lavori Pubblici Sergio Palumbo ed il tenente della Polizia municipale Salvatore Pilato –. La cittadinanza sarà informata con appositi comunicati stampa ed ordinanze sui lavori che partiranno presumibilmente a novembre”.

 “L’Amministrazione comunale di Bagheria – evidenzia Dorotea Lo Greco, responsabile Affari istituzionali Area Sud di Open Fiber – ha immediatamente recepito e fatto propria la portata del nostro intervento, un investimento in alta tecnologia interamente privato e quindi senza alcun tipo di esborso per le casse pubbliche. Del resto, una rete realizzata in fibra ottica dalla centrale all’abitazione dell’utente rappresenta l’avanguardia della tecnologia attualmente a nostra disposizione. Solo con questa tipologia di infrastruttura possiamo infatti sviluppare e rendere efficaci servizi come la telemedicina, il telelavoro, l’educazione a distanza, l’Industria 4.0, la videosorveglianza ad altissima definizione, la domotica, l’Internet of Things. Questi sono però soltanto alcuni degli esempi possibili, visto che la decisiva transizione verso la Gigabit Society vedrà nascere tanti altri servizi e opportunità ancora sconosciuti per il semplice motivo che ancora non sono stati inventati”.

“È opportuno sottolineare che Open Fiber – conclude Clara Distefano, regional manager dell’azienda – è tecnicamente un operatore wholesale only: non vende quindi servizi in fibra ottica direttamente al cliente finale, ma è attivo esclusivamente nel mercato all’ingrosso, offrendo l’accesso a tutti gli operatori di telecomunicazioni e Internet service provider interessati. Questo significa che i cittadini e le imprese di Bagheria potranno scegliere l’operatore e l’offerta più congeniale alle loro esigenze. Libera concorrenza, quindi, su basi

solide: le inedite performance garantite da una rete nuova, innovativa e realizzata con le migliori tecnologie disponibili sul mercato”.


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