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Bagheria, primo consiglio comunale. Eletto presidente Michele Sciortino, vice Francesco Gurrado


Michele Sciortino (Radici Future), nuovo presidente del Consiglio comunale, Francesco Gurrado (Forza Italia) vice-presidente, Marino Domino (Si Cambia), Fabrizio Parisi (Radici Future) Domenico Prestigiacomo (L’Aquilone) i consiglieri componenti effettivi della commissione elettorale comunale ed infine i sostituti della commissione sono Maria Rosaria Ruggeri (Bagheria #Avantitutta, Antonia Di Leonardo (Uniamo Bagheria) e Anna Zizzo (Lega).

E’ questo il risultato dal primo consiglio comunale tenutosi ieri, 22 maggio, all’indomani delle elezioni amministrative del 28 aprile 2019.

Michele Sciortino, commercialista,  che ha ottenuto 13 preferenze, appartiene alla lista civica del sindaco Radici Future.

Il neo presidente del Consiglio comunale ha letto, con trasporto, un lungo discorso.  Ha ringraziato tutti i cittadini presenti in aula, «a testimonianza del clima di empatia che si è instaurato con l’amministrazione neo eletta»  il neo presidente Sciortino cha dichiarato: «espleterò, con imparzialità il mio ruolo, e valuterò con spirito costruttivo ogni atto che arriverà in quest’aula che verranno dall’opposizione nel rispetto della dialettica politica senza che si sconfini in personalismo».

Il presidente ha poi affermato che applicherà in modo rigido le norme del regolamento del funzionamento del consiglio comunale ed ha riepilogato gli atti più importanti che sono di prerogativa del Consiglio comunale in quanto ad approvazione: il bilancio, il piano triennale delle opere pubbliche, i regolamenti, e diversi altri atti del sindaco e dei suoi uffici. Il presidente si è poi soffermato sull’importanza dell’agire con legalità e contro ogni forma di corruzione proponendo di istituire un osservatorio sulla legalità in sinergia con l’amministrazione. Infine Sciortino rivolgendosi al sindaco ha detto: «ripartiamo dai simboli che sono importantissimi, e quindi la invito a far si che il nostro stemma comunale ritorni a splendere come segno di rinascita, cambiamento,orgoglio e senso di appartenenza e mi auguro inoltre che si possa ripristinare l’ingresso al Comune dal portone centrale».


Anche il vice-presidente Francesco Gurrado ha voluto ringraziare tutti: «da vice presidente lavorerò insieme e per tutti i consiglieri» – dice Gurrado che invita l’amministrazione a «porre attenzione ad ogni ordine del giorno, mozione o interrogazione a tutti gli atti che proverranno dal consiglio comunale, con un solo fine il bene della Città».

Durante la seduta del consiglio comunale che è durato tutta la mattinata, dopo il suo giuramento e dopo la presentazione della Giunta, ha preso la parola anche il sindaco Tripoli. Con un accorato discorso Filippo Tripoli ha parlato ai consiglieri, al personale comunale e non ultimo ai cittadini.

«Voglio raccontarvi cosa significa per noi amministrazione attiva» – ha detto il sindaco «per amministrare la città non abbiamo bisogno solo dei consiglieri di maggioranza ma anche dei consiglieri di minoranza che preferisco definire consiglieri di proposizione. Oggi amministrare è una cosa difficile e complessa ma è un’avventura affascinante» ha detto il primo cittadino. Tripoli si è poi rivolto ai cittadini: «Non possiamo amministrare senza la collaborazione dei cittadini, ogni uno di noi può essere utile per amministrare questa città. Noi come stella polare avremmo il programma della città che su alcuni punti è condivisibile rispetto a programmi di altri candidati a sindaco, si tratta di questioni importanti quali; la gestione dei rifiuti, il cimitero, le zone artigianali, il personale, ragioniamoci e lavoriamoci insieme»ha detto il sindaco.

Ritornando poi a rivolgersi ai consiglieri conclude: «penso alle Commissioni consiliari come momento di studio e di approfondimento. Non dovrà esserci maggioranza e opposizione ma un consiglio comunale che lavora sui problemi della città con ampia convergenza sugli atti che arriveranno in consiglio comunale non quali atti del sindaco o della Giunta ma quali programmi per il bene della città e per questo sono convinto di avere accanto tutti i 24 consiglieri comunali. Non possiamo infatti dividerci su temi importanti come la lotta alla mafia, lo sviluppo della città, o la connessione di questa città con i paesi limitrofi ed il capoluogo siciliano».

Un passaggio importante il sindaco lo ha fatto anche sull’importanza del ruolo dei dipendenti ed ha accennato alla prossima riunione che terrà con tutto il personale comunale con il quale vuole creare armonia al servizio del cittadino: «dobbiamo dare un segnale di buona amministrazione» – ha concluso Tripoli.



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