BAGHERIA - “In merito all’azione di protesta attivata dagli studenti del Liceo Ginnasio di Stato “Francesco Scaduto” di Bagheria, pur nel rispetto della loro scelta, mi sembra doveroso informare le famiglie e l’opinione pubblica dell’operato della Dirigenza dell’istituto”. Ad affermarlo il dirigente scolastico, Carmen Tripoli che sin dalla data del primo sopralluogo effettuato lo scorso 4 settembre, nella sede di via Alcide De Gasperi di Villabate ha constatato l’inidoneità allo svolgimento delle lezioni perché priva dei requisiti minimi per l’utilizzo scolastico. “Questo è lo stato di fatto, all’atto della presa di servizio della sottoscritta, avvenuta lo scorso 1° settembre – aggiunge la dirigente scolastica – che dalla stessa data per effetto del Decreto regionale n. 161 del 25 gennaio 2019, il Liceo Ginnasio “Francesco Scaduto” si è arricchito del Liceo delle Scienze Umane - sezione di Villabate. Ad aggravare tale situazione, nel luglio di quest’anno, si è verificato il crollo del controsoffitto del corpo basso di via Orazio Costantino che ha portato alla chiusura dell’intero plesso nel quale erano allocate 9 aule, oltre ai laboratori”. Per quanto riguarda i lavori di ripristino dei locali sono in corso le procedure per l’affidamento dei lavori che dovrebbero essere espletati entro l’anno. Il Liceo - Ginnasio “Francesco Scaduto” ha registrato negli ultimi quattro anni, un notevole incremento della popolazione scolastica. Attualmente sono oltre 1.200 gli studenti che frequentano l’istituto nei tre plessi scolastici della città e di Villabate. “All’incremento della popolazione studentesca – dice ancora Carmen Tripoli – non ha purtroppo, corrisposto un adeguato incremento dei locali da adibire ad attività scolastiche”. Intanto gli studenti che da giovedì scorso occupano l’istituto per protestare contro lo stato di abbandono dei locali e rivendicare il diritto allo studio, oggi scenderanno in piazza. “Mentre in tutta Italia ieri si è celebrata la giornata nazionale dello studente – dicono i giovani – noi siamo costretti a protestare per rivendicare i nostri diritti. In tale circostanza pertanto, abbiamo organizzato altre azioni di protesta. Alle ore 9 daremo vita ad un corteo studentesco che partirà dalla Stazione ferroviaria, proseguirà per corso Butera e corso Umberto per giungere al Municipio presso la sede istituzionale dell’amministrazione comunale per incontrare il sindaco e fare sentire le nostre ragioni denunciando le strutture fatiscenti in cui siamo costretti a studiare, il caro libri e i tagli alle scuole che non permette la regolare manutenzione nelle scuole, ma anche per accendere i riflettori sul grave fenomeno dell’emigrazione giovanile”.
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Bagheria - Cartelloni, striscioni, canti e cori protagonisti oggi, in 160 piazze italiane, tra le quali anche Bagheria, per manifestare per l’ambiente e contro i cambiamenti climatici causati dall’inquinamento umano. E’ lo sciopero globale di "Fridays for future", un evento creato dalla 16enne attivista Greta Thunberg, che si è diffuso a macchia d'olio anche nel nostro Paese e che ha come obiettivo quello di sensibilizzare l'opinione pubblica su un tema molto importante come quello del cambiamento climatico.
L’amministrazione comunale ed in particolare l’assessore all’Ambiente, Daniele Vella esprime vicinanza a tutti i ragazzi che oggi manifesteranno e si è già detto disponibile ad incontrare, nei prossimi giorni, il movimento “Friday for future” bagherese per pensare ad azioni che anche l’amministrazione comunale di Bagheria potrebbe mettere in pratica per difendere l’ambiente, ridurre acquisto e consumo di plastica, rispettare la natura.
(immagini: Ignazio Ficano)
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