E' stato approvato ieri, dal Consiglio comunale, il bilancio di previsione per gli anni 2019-20-21. Durante la lunga seduta è stato inoltre approvato il Piano triennale delle Opere pubbliche. 13 i voti favorevoli. Questa la votazione dei consiglieri comunali: Pietro Sparacino, Giusy Provino, Antonella Insinga, Marino Domino, del gruppo "Si Cambia", Maria Rosaria Ruggeri, Sergio Cannizzaro, Arturo Antonino Chiello, Pietro Di Piazza del gruppo "Avanti tutta"; Giuseppe Tripoli, Fabrizio Parisi, Gino Biagio D’Agati del Gruppo RadiciFuture, Vincenzo Bellante, Giusy Chiello del M5S.
5 i contrari: Gino Di Stefano e Paolo Amoroso del Gruppo Aquilone, Anna Zizzo della Lega Paolo, Antonino La Corte di Forza Italia ed Ignazio Scardina.
«Per la prima volta il bilancio di previsione della città è stato votato anche dai consiglieri di opposizione cosa che non capitava da molti anni» - dice il sindaco Filippo Tripoli - Questo bilancio deve segnare il cambiamento della città, un cambiamento che deve essere culturale, di procedure snelle, fatte di trasparenza dei conti, di controllo ed indirizzo politico del lavoro svolto da tutti. Un bilancio partecipato con un lavoro di controllo e di indirizzo di cui siamo responsabili il Sindaco, la Giunta e il Consiglio Comunale e tutti gli uffici, il cui lavoro deve esprimere gli interessi dei cittadini cui rispondiamo del proprio operato».
Entra nel dettaglio il vicesindaco e assessore al Bilancio Daniele Vella: «L’approvazione del bilancio di previsione è un fatto importante - dice Vella - Ringrazio tutti i consiglieri comunali, i colleghi di giunta e i dipendenti che hanno, con senso di responsabilità, portato a termine i lavori fino a tarda ora in un clima sereno. È un bel segnale che il bilancio oltre ad essere stato approvato con i voti della maggioranza sia stato approvato anche da una parte dell’opposizione. L’amministrazione nell'interesse generale di garantire i servizi ai cittadini ha permesso l’approvazione del bilancio previsionale,già incardinato, modificandolo con qualche emendamento - spiega l'assessore - «Abbiamo previsto somme per il corpo dei vigili urbani, per l’espletamento del loro turno di servizio notturno, per la manutenzione delle strade, per l’acquisto delle divise. Abbiamo incamerato un finanziamento per l’individuazione di un energy manager, pur tra mille difficoltà rimaniamo ancorati dalla parte di chi ha più bisogno e difficoltà, per questo abbiamo cercato di tenere i conti in ordine garantendo i servizi».
«Diverse persone hanno chiesto informazioni circa la fase di dissesto» -continua il vice-sindaco - «Come abbiamo avuto modo di chiarire l’ente il 31/12/2017 ha superato da un punto di vista tecnico e tempistico la fase di dissesto. Non è obbligato agli adempimenti che questa comportava, ma permangono criticità. Alcune criticità proprie di tutti i comuni, per esempio la difficoltà di riscossione sulla quale abbiamo già iniziato ad intervenire con la creazione di un apposito ufficio riscossione per recuperare le sacche di evasione e approvando la definizione agevolata. Altre criticità specifiche ad esempio, il lavoro dell ‘Osl che ancora dovrà trasmetterci il suo risultato, il pericolo di revoca di finanziamenti che questa amministrazione ha purtroppo ereditato e sui quali sta cercando di rimediare. Adesso porteremo avanti il lavoro sul rendiconto di gestione 2018 e siamo convinti di portarlo ad approvazione nel breve periodo».