Grazie a RFI, la Rete Ferroviaria Italiana, sei lavoratori bagheresi trovano un’occupazione in città. Aperto un punto di ristoro alla stazione ferroviaria dove si sono conclusi i lavori di ammodernamento per 1.050.000 euro. E’ stato possibile a seguito del bando di gara per l’affidamento del servizio di un punto ristoro all’interno della stazione ferroviaria di Bagheria.
Il punto di ristoro è inserito nell’ambito dei lavori per il miglioramento dell’accessibilità e adeguamento allo standard “Easy station” di Bagheria e Termini Imerese, aggiudicato all’impresa appaltatrice “SmS Safety Management Service S.p.A., consorzio stabile “Infratech” del Gruppo Millepiani SpA di Napoli che ha offerto un ribasso del 26,85 per cento sull’importo di 1.050.000 euro per un netto contrattuale di 944.902 euro. A vincere l’appalto del Centro ristoro alla stazione ferroviaria, Filippo Sancataldo che si è aggiudicato il servizio offrendo un ribasso migliore rispetto altri quattro concorrenti, per un importo a base d'asta di 12.300 euro oltre iva annuali, per un periodo di sei anni, rinnovabile per altri sei. “Se non avessimo vinto l’appalto il nostro destino era segnato - dicono - ovvero emigrare in Germania o in Inghilterra a fare i camerieri”. Il punto ristoro – caffetteria, all’interno della stazione ferroviaria denominato “Antica stazione Baaria” ha iniziato le attività lo scorso 28 luglio, con una cerimonia inaugurale alla quale sono intervenuti il sindaco Filippo Tripoli e l’assessore ai Servizi a rete Angelo Barone. Il titolare Filippo Sancataldo, vanta una notevole esperienza nel settore della ristorazione e grazie a questo appalto rinuncia al doloroso progetto di doversi allontanare da casa, lontano dai propri affetti, in cerca di lavoro all’estero. “Grazie a questo appalto sei persone possiamo lavorare nella nostra città – afferma il titolare dell’esercizio – senza dovere abbandonare la famiglia, come hanno fatto tanti nostri amici e colleghi”. All’interno del punto ristoro lavorano pasticcieri, banconisti, addetti alla vendita, cassieri e personale di pulizia. “Si avvera il sogno di mio nonno Filippo – dichiara la sorella del titolare Anna Sancataldo – che lavorava in questa zona allo scalo merci in un magazzino di limoni che adesso vede realizzato il sogno dei suoi nipoti”. L’iniziativa è stata gradita dai numerosi viaggiatori e pendolari che utilizzano il treno per raggiugere il capoluogo o Termini Imerese per lavoro o studio. La mattina infatti, trovano, una caffetteria, una panineria e una gelateria fornitissima e al ritorno anche un servizio di “take away” per cibi da asporto. In futuro il luogo di ristoro garantirà anche la vendita di biglietti quando la biglietteria della stazione sarà chiusa, la vendita di tabacchi e anche giornali e riviste, tutti i giorni, sette giorni su sette dalle ore 5.30 alle 20.30.