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L’amministrazione comunale non ha apportato alcuna modifica al calendario della raccolta differenziata, al momento, ma soprattutto non ha autorizzato nessuno a pensare che non si facesse più la raccolta differenziata a Bagheria. E’ quanto sostengono gli amministratori ed in particolare il sindaco di Bagheria Filippo Tripoli e l’assessore ai Servizi rete Angelo Barone. «Sicuramente lavoreremo per apportare delle migliorie al servizio che è ancora sotto gli standard sia di percentuale di raccolta differenziata effettuata dalla città sia in termini di servizio al cittadino  – specifica il sindaco – ma di certo la raccolta differenziata è un dovere di tutti noi per prenderci cura dell’ambiente, della salute e presto anche della nostra tasca, se tutti la effettueremo, diminuiranno i costi di trasporto in discarica». Queste precisazioni giungono all’indomani di diversi episodi che ci sono verificati in città durante i quali incivili hanno abbandonato in diverse zone decine di sacchetti pieni di tutto senza effettuare la raccolta differenziata.

A dimostrarlo le numerose foto pubblicate sul sito web del Comune.

«Durante lo scorso fine settimana» – spiega l’assessore Barone  –  «abbiamo registrato una serie di atti vandalici su tutto il territorio comunale. Spargimenti di rifiuti lungo le strade, abbandono di ingombranti, nonostante la temporanea sospensione del servizio, materiale edile di risulta, addirittura grossi tonni abbandonati per strada, sempre nei “soliti” posti fatti ripulire già tre volte in un mese di sindacatura e prontamente sporcati in meno di un’ora.» – sottolinea Barone.


«È vero, ci sono stati dei rallentamenti nei servizi in queste due settimane dovute al sequestro dell’autoparco comunale, alla carenza di mezzi e anche a qualche “furbetto” che credendo di avere il “posto fisso intoccabile” non si presenta a lavoro – aggiunge l’assessore ai servizi a rete  – «abbiamo chiesto più volte, tramite comunicati stampa, collaborazione e di contro abbiamo ricevuto ciò che è documentato nelle foto». Il sindaco Tripoli e l’assessore Barone tengano ad avvisare chi non esegue adeguatamente la differenziata che «durante le opere di bonifica sono state installate foto-trappole atte a individuare e punire chi per dolo, incuria o semplice “strafottenza” non ha rispetto per le regole e per noi cittadini tutti». «Ad un mese dal nostro insediamento, ci spiace registrare che la mole di rifiuti indifferenziati è nettamente aumentata eppure non abbiamo apportato alcun cambiamento al calendario e allora mi chiedo “Perché?» – aggiunge l’assessore Barone. «Ringraziamo tutti quei concittadini che ci sono stati vicini e che insieme a noi credono che Bagheria ce la può fare ed essi saranno tutelati – concludono gli amministratori – per tutti gli altri che dimostrano di non amare la loro città, da oggi, “Tolleranza zero!»



L’amministrazione comunale, con la delibera n. 140 del 29 maggio 2019, ha dato indirizzo alla Amb, l’azienda multiservizi in house del Comune e ai responsabili della direzione Lavori Pubblici e Pianificazione del territorio di individuare spazi pubblici da utilizzare per la realizzazione di Ecopunti, vale a dire aree di conferimento  video sorvegliate e con presenza di operatore.

Le nuove aree,  individuate come Ecopunti,  sono in diverse zone della città e della frazione di Aspra e  sono 5.

L’amministrazione comunale, nei prossimi giorni, spiegherà meglio alla cittadinanza in cosa consistono e come funzionano, ecopunti che andranno a supportare il  nuovo CCR, riqualificato  nell’area dell’ex mercato ortofrutticoli in contrada Incorvino.

Era intanto già stato redatto nel 2017 un progetto per la manutenzione straordinaria dei locali dell’autoparco di contrada Incorvino, che proprio ieri è stato sottoposto a sequestro preventivo.

La decisione dei CCR si realizza in attuazione del piano ARO per la gestione dell’Ambito di Raccolta Ottimale del Comune di Bagheria ai sensi della legge regionale 9/2010, approvato con delibera comunale  n. 16 del 15 marzo 2016 per la riorganizzazione del servizio di gestione dei rifiuti solidi urbani nel territorio dell’ARO, piano divenuto efficace per effetto dell’ordinanza n.2/2017 del Presidente della Regione.



Entro il prossimo 31 dicembre la percentuale di raccolta differenziata sarà al 65 per cento, grazie al compostaggio domestico e di comunità ed altre iniziative. L’impegno è stato assunto da Giuseppe Di Martino, presidente dell’Amb, la società multiservizi a totale capitale pubblico del Comune di Bagheria, il quale illustra le iniziative programmate, alcune già in fase di prossima attuazione per raggiungere il risultato prefissato. Si parte dalla stesura del piano comunale per il compostaggio domestico e di comunità con la progettazione dell’istallazione di almeno due iniziative di compostaggio di comunità e con esse partecipare al bando di finanziamento pubblicato dal dipartimento regionale acque e rifiuti del 12 aprile scorso. E poi anche l’attività di sperimentazione per la selezione ulteriore, della frazione secca residuale in alternativa allo smaltimento in discarica, iniziando con i rifiuti provenienti dal circuito di raccolta tra le utenze commerciali per poi proseguire con i rifiuti di origine domestica. “Con tale iniziativa – afferma il presidente dell’Amb – si andranno a recuperare previa selezione, quei materiali che andrebbero a finire in discarica, facendo per di più lievitare la percentuale di raccolta differenziata. In seguito alla ristrutturazione del centro comunale di raccolta presso l’autoparco per il quale è in fase di emissione il decreto di finanziamento, la creazione in esso di ulteriori iniziative oltre il conferimento dei materiali da parte dei cittadini come la raccolta delle batterie al piombo esauste, con corresponsione di un bonus economico ai conferenti, la collocazione di uno scarrabile per il conferimento di piccole quantità di inerti provenienti dalle attività domestiche di costruzione e demolizione, l’avvio sperimentale del mercato dell’usato riciclando i materiali conferiti dai cittadini ancora riutilizzabili. Il mercatino sarà attivato presso uno degli stand attualmente utilizzati dal mercato ortofrutticolo”. Ed ancora, l’attuazione del Piano di formazione e sensibilizzazione dei cittadini, sui temi ambientali ed in particolare sulla corretta attuazione della raccolta differenziata dei rifiuti di origine domestica e dalle attività produttive. La sensibilizzazione avverrà attraverso i normali canali di informazione e tramite ulteriori iniziative quali gli incontri nelle scuole e seminari tematici. Amb inoltre, organizzerà gli “ecocentri” per il conferimento diretto dei cittadini di rifiuti differenziati con riscontro economico da parte dell’Azienda. “Uno degli ecocentri fissi sarà la struttura cosiddetta “Matacubio” di piazza Indipendenza – aggiunge Giuseppe Di Martino – per la quale l’Azienda si è impegnata per la progettazione e la realizzazione delle opere di ripristino degli spazi interni ed esterni. Altri ecocentri mobili sono in fase di allestimento presso i centri commerciali più di rilievo. Abbiamo effettuato un sopralluogo e sottoporremo il progetto al Comune. I lavori avranno inizio entro il 15 maggio e faremo fronte con fondi nostri”. Dopo la fase di sperimentazione con semplici contenitori, separati per le varie tipologie di rifiuti, sono previste l’istallazione di alcune apparecchiature elettromeccaniche idonee al conferimento differenziato diretto da parte dei cittadini, con rilascio di apposita ricevuta da scambiare per prodotti alimentari e non e la riorganizzazione della raccolta dei cosiddetti rifiuti urbani pericolosi, come pile e farmaci scaduti, previa ricollocazione degli idonei contenitori per tali materiali presso le farmacie e i negozi di elettrodomestici e con la raccolta periodica da parte del personale dell’Azienda.


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