BAGHERIA - La passione per il biliardo nasce all’età di 15 anni. Per frequentare la sala di biliardo marinava la scuola, tanto da essere bocciato quattro volte. Adesso all’età di 41 anni corona il sogno di una vita di laurearsi campione iridato di biliardo nella categoria “5 birilli”. Il bagherese Ciro Davide Rizzo, domenica scorsa ha conquistato il titolo mondiale di campione del mondo di biliardo al Palacarrara di Pistoia, al termine di una finale mozzafiato al termine della quale si è imposto con il punteggio di 4 a 1 nel match contro Santi Caratozzolo. Rizzo ha messo a segno colpi spettacolari degni del più bel biliardo ammirato durante tutto il mondiale. Al terzo posto si sono classificati Paolo Marcolin e Paolo Spadaro che insieme ai finalisti azzurri hanno dimostrato ancora una volta al mondo la bravura del biliardo italiano. “E’ stato mio zio Giuseppe Rizzo a farmi appassionare di questo meraviglioso sport – dichiara il neo campione mondiale – frequentavo la sua sala da biliardo e mi insegnava i “colpi” sul tavolo verde. Amo talmente questo sport che da ragazzo marinavo la scuola tanto da essere bocciato due volte alle scuole medie e due volte alle superiori, quando frequentavo l’Itc “Luigi Sturzo” di Bagheria”. Per raggiungere questo eccezionale risultato, Davide Rizzo è dovuto andare via da Bagheria ed ha trovato accoglienza ed ospitalità presso il Csb Rojal in game Ariano Irpino in provincia di Avellino che lo ha tesserato. “A Bagheria non ci sono strutture adeguate e soprattutto persone capaci di investire fondi – aggiunge il campione – ecco perché sono stato costretto a fare la valigia e andare fuori. Ringrazio pertanto il patron della società Rosario Cavalletti che è una persona eccezionale ed ha creduto in me e tutte le persone che mi vogliono bene. Dedico il titolo mondiale che rimarrà nella storia della mia città a mio zio Giuseppe Rizzo”. Un tempo c’erano tante sale da biliardo in citta e tra queste quella dello zio di Davide Rozzo che adesso purtroppo sono state sostituite nel gradimento dei giovani dai videogiochi. Tornando al successo iridato del biliardista bagherese a Pistoia è stata una vera e propria favola dalle forti emozioni, ha infatti, saputo sbaragliare la concorrenza spietata di tutti gli altri giocatori, arrivando fino alla fase finale dove ha letteralmente ribaltato ogni pronostico. Un percorso che lo ha visto superare la fase ad a gironi contro avversari come del calibro di Fioravante Vecchione, Walter Ingenieri e Gustavo Longo. Il capolavoro vero però, Rizzo lo ha riservato negli scontri ad eliminazione diretta, nei sedicesimi di finale battendo l’argentino Carlos Coria, negli ottavi contro Rocco Summa e nei quarti contro l’altro argentino Gustavo Torregiani. Il sogno ha preso consistenza prima in semifinale e poi in finale, contro Paolo Marcolin e Santi Caratozzolo. “Dopo Anna Incerti anche Ciro Davide Rizzo rende i bagheresi amanti dello sport orgogliosi e felici per l’immagine positiva che si trasmette della Città - afferma il sindaco Filippo Tripoli - mi congratulo con il neo campione”. Anche gli assessori allo Sport Angelo Barone e Maurizio Lo Galbo fanno i complimenti al neo campione del mondo.
Aggiornamento: 22 ott 2019