Bagheria non dimentica, Bagheria trae esempio e lo fa grazie ai bambini, agli studenti.
Le scuole bagheresi hanno organizzato diversi eventi nel corso della giornata in occasione del XXVII anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio, che nel 1992 costarono la vita a Giovanni Falcone, Francesca Morvillo, Paolo Borsellino, Vito Schifani, Rocco Dicillo, Antonio Montinaro, Agostino Catalano, Emanuela Loi, Vincenzo Li Muli, Walter Eddie Cosina e Claudio Traina.
Stamani presso la scuola media Ciro Scianna, ospite d’eccezione la campionessa di scherma, poliziotta, ed ex politica, che è considerata una delle più grandi schermitrici di sempre, ha partecipato alla manifestazione organizzata dalla scuola media Ciro Scianna “Una stoccata per la legalità” nell’ambito della manifestazione dei Campionati italiani di scherma.
Alla presenza del sindaco di Bagheria, Filippo Maria Tripoli, e degli assessori alla Cultura e Legalità Daniele Vella, Attività legali e Partecipate Brigida Alaimo, Servizi a rete Angelo Barone e Politiche sociali Emanuele Tornatore si è svolta la manifestazione che ha visto tantissimi studenti della scuola partecipare, gareggiare e presentare un intenso programma per condividere momenti di alto valore formativo per i giovani e per il territorio bagherese, nel ricordo di quanti hanno dato altissimo esempio di impegno nella lotta alla mafia, di giustizia e senso dello Stato.
La campionessa si è prestata a rispondere alle domande degli studenti, raccontando la sua esperienza di sportiva e donna di legge e delle difficoltà per emergere, che sono ancora più grandi per una donna, senza mai abbattersi e credendo nella forza dello sport.
A seguire gli assessori che sono stati raggiunti dal resto della Giunta, l’assessore alla Pubblica istruzione Maurizio Lo Galbo e dal presidente del Consiglio e dal vice Michele Sciortino e Francesco Gurrado, hanno partecipato alla manifestazione organizzata dalla direzione didattica della scuola Cirincione.
Alunne e alunni della scuola hanno realizzeranno una manifestazione di canti, iniziative di approfondimento, magnifici striscioni, canti e un corteo silenzioso per celebrare e condividere con la cittadinanza il XXVII anniversario delle stragi di Capaci e Via D’Amelio. La manifestazione si inseriva nel progetto “Piazzetta della legalità – Vedo, sento, parlo, agisco”, per ricordare i tragici avvenimenti nei quali hanno perso la vita persone che hanno profuso il loro impegno nella lotta contro le organizzazioni criminali.
La Giunta compatta ha partecipato, presente anche il deputato nazionale, l’onorevole Caterina Licatini.
“Dopo quegli attentati nulla è stato più come prima” – ha detto il sindaco di Bagheria, Filippo Tripoli - la Sicilia sana si è fatta sentire e oggi, ancora dopo 27 anni, abbiamo il dovere non solo di ricordare ma di trarre spunto ed esempio da quei valori di uomini e donne caduti con onore mentre compievano il loro lavoro. Per perseguire risultati concreti contro tutto quanto è mafioso, non solo la criminalità organizzati ma anche i semplici atteggiamenti mafiosi dobbiamo essere uniti, pensare al bene della comunità tutta che è anche il nostro bene” – ha concluso il sindaco che ha voluto ringraziare tutte le scuole di Bagheria: “Dobbiamo prendere esempio da questa magnifica comunità scolastica che oggi ci ha fornito un esempio bellissimo: siete la nostra speranza bambini, siete la più bella Bagheria che vogliamo”.