Sono stati consegnati ieri, 23 gennaio, presso l'aula consiliare del comune di Bagheria, dall'assessore Maurizio Lo Galbo, i premi ai vincitori della prima edizione del concorso “Ricordiamo le nostre tradizioni: il Presepe”, evento organizzato dall’assessorato comunale alla Pubblica istruzione. A essere premiati: l’istituto comprensivo Tommaso Aiello plesso Puglisi, per il “Migliore Presepe 2019”, giudicato da una commissione composta dai presidenti di circolo, mentre il presepe realizzato dalla scuola Bagnera, risultato il più votato, mediante “i like” sulla pagina facebook del Comune di Bagheria, è stato premiato per la categoria “Social”. Consegnate anche le targhe anche alla Scuola Cirincione per la categoria “Qualità tecnica”, alla scuola Pirandello per “Epressività religiosa”, al plesso Guttuso per la “Creatività”, alla Scuola Girgenti plesso di Bagheria per l’“Originalità”, alla scuola di Aspra per l' eco-sostenibilità”, alla scuola secondaria di primo grado Buttitta per la “Scenografia”,all'istituto comprensivo Carducci-Gramsci per l’Espressività emotiva”, alla scuola secondaria di primo grado Ciro Scianna per la categoria “Smart” e all’istituto comprensivo Tommaso Aiello plesso Bagheria per la migliore “Illuminazione”. Ai componenti della commissione giudicatrice, Lo Galbo ha consegnato un attestato di ringraziamento per la loro fattiva collaborazione. «Questa è la prima edizione di un riuscito concorso che ripeteremo, vogliamo infatti che, questa iniziativa diventi tradizione con il coinvolgimento di tutte le scuole presenti nel nostro territorio» ha affermato l'assessore Lo Galbo. «Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito al successo dell'iniziativa, insegnanti, presidenti di circolo, dirigenti scolastici, i bambini ed i loro genitori.» ha aggiunto il primo cittadino di Bagheria Filippo Maria Tripoli.
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Domenica 5 Gennaio dalle ore 17 presso il Corso Umberto si svolgerà la prima edizione del "Buccellato Fest". Organizza la manifestazione l'associazione “Bagheria in Progress”, in collaborazione con la Pro loco "Bagheria Città delle Ville" e l'associazione “La Piana D'oro”.
Il progetto di marketing territoriale legato alla valorizzazione del Buccellato, dolce tipico del nostro territorio, si avvale del patrocinio del Comune di Bagheria, della sezione Slow Food di Bagheria e dell'Assemblea Regionale Siciliana.
Se i milanesi hanno il panettone e i veronesi il pandoro, i siciliani hanno i buccellati, tipici dolci da forno che vengono consumati nel periodo natalizio in tutta la regione. Non esiste zona della Sicilia dove non vengano preparati questi dolci la cui notorietà ha ormai superato i confini nazionali. Possono avere denominazioni diverse: cucciddati, vucciddati, gucciddati o ucciddati ma quasi sempre caratterizzati da un ripieno a base di fichi secchi, mandorle e uva passa. Difficilmente si troverà la stessa ricetta, che differisce da città a città e addirittura da famiglia a famiglia.
All'evento parteciperanno operatori tra Bagheria e dintorni come l'Antico Panificio Valenti, l'Antica Forneria Scaduto, Panificio Conti, l'Antico Panificio Don Pietro, Panificio La Spiga, Panificio Elitè Morici, Bar Sicilia e Panificio Martorana di Casteldaccia che faranno apprezzare le bontà̀ e la prelibatezze ad un pubblico vasto.
L'iniziativa non è fine a se stessa, ma rientra in un disegno programmatico ancora più̀ ampio: quello di avviare un percorso di riconoscimento per far conoscere al livello nazionale questo dolce.
Il tutto costituisce un altro tassello importante della strategia che dovrà avere come scopo finale il rafforzamento della vocazione turistica del territorio, ponendo come ambito produttivo l'agro-alimentare e l'eno-gastronomia. Settori indicati come fattori «moltiplicativi di ricchezza», capaci cioè̀ di generare un impatto economico direttamente nei propri indotti e indiretto negli altri ambiti produttivi.
L'evento verrà allietato con animazione e con lo spettacolo del gruppo musicale NotaNova di Bagheria.
Passione e tradizione nel presepe realizzato da Salvatore Cassenti.
Un'arte la sua, tramandata dal padre, che oggi si manifesta con questo presepe veramente bello e suggestivo.
Colori, suoni e personaggi si alternano nella sua opera, il giorno si alterna alla notte, il pianto del Bambin Gesù al cantare del gallo, fino al lavoro del maniscalco sugli zoccoli del cavallo. Particolari che fanno di questo presepe una vera e propria opera d'arte.
A seguire il nostro servizio, con l'intervista a Salvatore Cassenti.
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