top of page

Testimonial di eccezione per la manifestazione  “In cammino lungo la Magna via Francigena” organizzata da Aisf per la sensibilizzazione e la conoscenza della fibromialgia. 

Il duo comico Ficarra e Picone ha sposato la causa e si sono prestati per uno spot al fine di  sensibilizzare per far conoscere questa  malattia caratterizzata da un dolore cronico diffuso che logora chi ne soffre.

I comici hanno realizzato un messaggio video su sollecitazione della vice-presidente di Aisf Area Sud, Giusy Fabio, che con la collaborazione ed il patrocinio del Comune di Bagheria e di diversi altri enti, oltre che dell’Associazione Amici dei Cammini Francigeni di Sicilia, sta organizzando la marcia che prenderà il via da Palermo il 27 aprile 2019 ed arriverà ad Agrigento il 5 maggio 2019.


Aggiornamento: 12 mar 2019


BAGHERIA - A margine della sottoscrizione della convenzione di comodato d’uso gratuito dei locali, confiscati alla mafia di via Dante, dove sarà allocato il Consultorio, tra il Comune di Bagheria e l’Asp di Palermo, ieri nella splendida cornice di villa Cattolica, sede della pinacoteca comunale intitolata a Renato Guttuso, sono state presentate dai sanitari della struttura, molte delle iniziative che verranno svolte nel consultorio. “Consegniamo alla comunità un ulteriore bene confiscato alla mafia – ha affermato il sindaco Patrizio Cinque – è questo un servizio molto importante per le donne, la famiglia e per gli adolescenti non solo di Bagheria ma di tutto il comprensorio”. Tra le iniziative prestate alle donne, ben rappresentate da un gruppo che già pratica la tecnica, quella dell’allattamento materno al seno, la marsupio terapia e il progetto “Nati per leggere”, che sono state illustrate dalla puericultrice Erminia Francesca Dantes, responsabile dipartimento materno infantile dell’Unicef a sostegno regionale per portare avanti la cultura dell’apprendimento. “L’allattamento al seno non è soltanto importante dal punto di vista nutritivo – ha detto lo psicologo della struttura Giuseppe Fricano – infatti non dobbiamo dimenticare quello che siamo dal punto di vista delle difese immunitarie che offre il latte materno. La donna che allatta raggiunge il suo massimo sviluppo e si protegge da attacchi tumorali”. Il progetto “Nati per leggere” sarà portato avanti delle pediatri Letizia Belvedere e Mariella Di Matteo che viene promosso dal consultorio per fare raggiungere un perfetto equilibrio alle mamma impegnate nel lavoro. Nel corso dei lavori è intervenuta anche Rosa La Camera, rappresentante del Comitato utenti del consultorio che da anni si batte per avere un struttura funzionale. “Il consultorio non deve essere un semplice ambulatorio – ha detto La Camera – ma una serie di servizi a disposizione delle donne. Anche a seguito delle nostre richieste ci è stato assegnato un nuovo locale in una struttura confiscata”. Infine l’assessore alla Solidarietà sociale Maria Puleo ha sottolineato l’importanza del lavoro in rete. “Abbiamo lavorato tanto ed avviato un percorso di relazioni con un pizzico di umanità – ha dichiarato – che è stata la cosa più importante per soddisfare i bisogni dei cittadini. Abbiamo risolto infatti una problematica annosa per la sede del consultorio, che andava avanti da venti anni rispetto ad un luogo inidoneo in cui si svolgeva il servizio. Ciò che ha spinto questa amministrazione, pur se non di sua competenza, è stato il buon senso e la volontà di lavorare, come fatto in altre occasioni, in sinergia con i servizi e le Istituzioni del territorio come l’Asp per trovare delle soluzioni che migliorino i servizi al cittadino e all’intero comprensorio così come il PTE, il Punto territoriale di emergenza”. (Nella foto Pig, le giovani mamme alle prese con l’allattamento al seno)




Nuova sede per il consultorio familiare di Bagheria. L’amministrazione comunale della Città delle Ville ha messo a disposizione dell’azienda sanitaria provinciale una sede all’interno dell’edificio confiscato alla mafia in via Dante. Come già precedentemente annunciato, durante l’inaugurazione del polo territoriale per l’infanzia e l’adolescenza, anche il consultorio familiare avrà sede nello stesso edificio.

Il prossimo 7 marzo, a villa Cattolica, sede del museo Guttuso, il Comune, in collaborazione con il Consultorio familiare ed Unicef organizza un’iniziativa volta a promuovere i servizi offerti dal Consultorio e a sottoscrivere la convenzione di comodato d’uso gratuito tra il Comune di Bagheria e ASP Palermo. All’incontro saranno presenti il sindaco di Bagheria Patrizio Cinque, il commissario dell’ASP Palermo Daniela Faraoni, il direttore del dipartimento Salute Donna e Bambino Domenico Cipolla, il direttore U.O.C. Salute Donna e Bambino Territoriale, Rocco Billone, il direttore del distretto sanitario D39, Gaetano Cimò, ed il presidente Comitato UNICEF- Palermo Matteo Ferrara. L’esigenza di una sede per il consultorio più efficace ed efficiente è stata molto caldeggiata dal territorio, tanto che si è anche costituito un gruppo informale di cittadini a supporto dell’iniziativa. L’amministrazione comunale, pur non essendo strettamente di propria competenza, ha fatto sue le necessità degli utenti ed ha risposto all’appello mettendo a disposizione un locale del bene confiscato. A villa Cattolica saranno inoltre presenti gli operatori del consultorio che spiegheranno ai presenti tutti i servizi che la struttura offre alla cittadinanza del distretto, parteciperanno: lo psicologo Giuseppe Fricano del Consultorio Familiare di Bagheria che spiegherà che il consultorio familiare di Bagheria è stato uno dei primi Consultori Familiari nati in Sicilia, il ginecologo Rosario San Filippo che interverrà sulla prevenzione in campo ginecologico, l’assistente Sociale Erminia Buttitta che illustrerà il ruolo dello’assistente sociale del Consultorio e le attività del punto d’ascolto per la Salute della Donna, la puericultrice Francesca Dantesche illustrerà come il consultorio di Bagheria sia stato precursore dell’allattamento al seno Referente e Rosa La Camera del comitato delle utenti del Consultorio Familiare di Bagheria. Chiuderà l’incontro l’assessore alle Politiche sociali, Salute e pari Opportunità Maria Puleo. «Abbiamo risolto in questo modo una problematica annosa per la sede del consultorio, che va avanti da venti anni rispetto ad un luogo inidoneo in cui si svolgeva il servizio– dice l’assessore Puleo – ciò che ha spinto questa amministrazione, pur se non di sua competenza, è stato il buon senso e la volontà di lavorare, come fatto in altre occasioni, in sinergia con i servizi e le Istituzioni del territorio come l’Asp per trovare delle soluzioni che migliorino i servizi al cittadino e all’intero comprensorio così come il PTE (punto territoriale di emergenza). Abbiamo quindi riconosciuto e accolto non solo i bisogni del territorio e dei cittadini ma anche delle Istituzioni, come l’Asp, che ci hanno chiesto un aiuto, in questo caso mettendo a disposizione un’immobile.”

«Consegniamo alla comunità un ulteriore bene confiscato alla mafia – dice il sindaco Cinque– è questo un servizio molto importante per le donne, la famiglia e per gli adolescenti non solo di Bagheria ma di tutto il comprensorio».

La cittadinanza e la stampa sono invitati a partecipare all’iniziativa del 7 marzo per conoscere anche i dettagli del passaggio alla nuova struttura. ​


bottom of page