Palermo - Il disegno di legge MoVimento 5 stelle - Partito democratico, riceve in aula il voto favorevole anche di Forza Italia e Udc. Passa quindi con 36 favorevoli in aula, nella seduta del 12 Giugno 2019, la legge regionale che in conformità ai principi costituzionali sancisce il ripudio della guerra come mezzo di risoluzione delle controversie internazionali, la promozione dei diritti umani, come la difesa dal razzismo, delle libertà democratiche della cooperazione internazionale, riconoscendo nella pace un diritto fondamentale degli uomini e dei popoli. Il contenuto della legge prevede: - la proclamazione del 2 Ottobre su territorio regionale come giornata per la pace, la non violenza e i diritti umani. Con annesse attività ed eventi connessi. - L'Istituzione del premio per la non violenza e i diritti umani conferito annualmente dal presidente della regione Sicilia a persone o enti, comitati o organizzazioni che si sono distinti nel campo della cooperazione, della tutela della pace e della promozione dei diritti umani. - La creazione del registro regionale delle associazioni operanti per la pace e la solidarietà, con paesi in via di sviluppo, per il disarmo e nel campo della difesa non violenta. - L'istituzione di un comitato permanente per la pace, di cui faranno parte, il presidente della regione stesso, tre membri dell'ars e una rappresentanza di associazioni operanti per la pace ed iscritte all'albo regionale apposito. Per la promozione e la realizzazione di iniziative sul tema. Importante da notare l'art.9 che prevede un centro di documentazione sui problemi del disarmo mediterraneo e della difesa non armata e non violenta, che potrebbe essere propedeutico in futuro per iniziare un percorso di smantellamento delle basi militari logistiche nel centro Sicilia. Le dichiarazioni politiche. In fase di approvazione dall'onorevole Pellegrino di Forza Italia e presidente della commissione affari istituzionali i complimenti ai promotori del testo di legge, Nicolay Catania, presidente dell'Ong A.P.A. e Francesco Lo Cascio portavoce della consulta della pace. Dall'onorevole Calderone Forza Italia la volontà di indurre la legge anche all'antirazzismo, per vincere la paura sociale che si è formata nei confronti dei migranti, dei rifugiati e dei popoli di discendenza africana. Dall'onorevole Fava, gruppo misto, nell'approvazione dei testo esprime solidarietà al procuratore di Agrigento Patronaggio per l'applicazione di leggi e regole in materia di migrazione, a centro del dibattito politico nazionale negli ultimi mesi.
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