"Il primo atto che la nuova amministrazione deve adottare è di sospendere le strisce blu perché si tratta di un provvedimento illegittimo e quindi illecito. Va annullato in autotutela immediatamente altrimenti si diventa corresponsabili. È un fatto non solo politico ma anzi e soprattutto amministrativo". È quanto chiede il segretario cittadino del Partito democratico Orazio Amenta ma che viene chiesto anche da tanti cittadini. Per il sindaco Filippo Tripoli le Zone blu vanno rimodulate ed anche l'assessore alla Polizia municipale Maurizio Lo Galbo è d'accordo. "Ci stiamo lavorando - afferma l'assessore - il nuovo provvedimento sarà adottato di concerto con i commercianti". In base al programma del sindaco la gestione della mobilità urbana deve avvenire nel rispetto del Piano Urbano del Traffico per evitare fenomeni di congestione o rischi connessi alla sicurezza stradale. Bisogna ripristinare le condizioni di base per salvaguardia dell’incolumità sia del pedone che dell’automobilista. Quindi, occorre ripristinare le strisce di attraversamento pedonale, la segnaletica stradale ed i semafori. Occorre inoltre intervenire con una manutenzione straordinaria per il ripristino dei marciapiedi. Tali interventi inizieranno dai luoghi di maggiore frequentazione delle generazioni più giovani e di quelle più anziane (scuole, parrocchie), ovvero dalle fasce di popolazione più esposte ai rischi della mobilità stradale. L’istituzione delle strisce blu senza un vero piano per la mobilità e un piano parcheggi non è praticabile poiché segue solamente una esigenza di cassa e null’altro. Il servizio va immediatamente sospeso e riorganizzato dopo attento studio. Le strisce blu potrebbero essere istituite solo in limitate zone della città e garantendo in ogni caso una regolare quota di parcheggi liberi e di quelli garantiti ai residenti. Le strisce blu andrebbero evitate in prossimità di zone commerciali e di strutture pubbliche. Occorre programmare la riorganizzazione dei parcheggi esistenti, quale quello della stazione e quello della zona mercatale, e la realizzazione di nuovi. Occorre una programmazione a lungo termine per l’ampliamento delle zone a traffico limitato con estensione ad altre vie del centro storico e con realizzazione di aree di micro-pedonalizzazione che favoriscano le attività produttive, in particolare nei settori della ristorazione e artigianato locale. Attualmente la gestione delle aree di sosta a pagamento nel territorio comunale è in carico all'Amb, la partecipata del Comune. "A fronte degli introiti di tale attività - spiega il direttore Amb Giuseppa Di Martino - stiamo mettendo in atto alcune iniziative per il sostegno alla mobilità e al decoro cittadino, alcune delle quali in fase di attuazione ed altre in fase di studio. Tra queste la collaborazione con la società che sta attuando il percorso turistico con apposite navette, per la predisposizione della segnaletica orizzontale e verticale, con modalità tali da dare informazioni oltre che sul percorso, anche delle iniziative ambientali ed ingenerale della nostra attività". La società Amb inoltre si sta procedendo al rifacimento della segnaletica orizzontale della Città, al miglioramento dell’area pedonale del centro storico, con la collocazione di nuove fioriere, panchine, dissuasori, la progettazione di piste ciclabili nell’ambito urbano ed extraurbano e realizzazione (nei limiti delle possibilità dell’azienda), di alcuni tratti di tali piste. Per le altre iniziative si darà supporto all’Amministrazione Comunale per la eventuale richiesta di finanziamenti per tali iniziative. Previsto anche uno studio in sinergia con gli Uffici Comunali di Car sharing.
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