“Amministrare una città come Bagheria è estremamente difficile e complesso, ma al contempo affascinante, per questo occorre l’apporto di tutti anche da parte dei consiglieri di opposizione che chiamerei, più propriamente, di proposizione. Come stella polare avremo il programma della città condivisibile da tutto il Consiglio comunale”. E’ stato un discorso distensivo, ecumenico e di grande apertura quello pronunciato dal sindaco Filippo Tripoli, ieri mattina in aula consiliare, in sede di insediamento del Consiglio comunale, il quale dopo avere prestato giuramento e presentato la Giunta municipale (Daniele Nicola Vella, vicesindaco con deleghe al Bilancio e Tributi, Cultura, Politiche ambientali, Legalità e beni confiscati, Brigida Alaimo, Contenzioso e Servizi legali, Sportello Unico delle attività produttive, Turismo, Partecipate e Randagismo, Angelo Barone, Servizi Rifiuti, Servizio Idrico, Servizi cimiteriali, Decentramento e Sport, Maurizio Lo Galbo, Personale e la Polizia Municipale, Spettacolo, Pubblica Istruzione e Beni culturali, Emanuele Tornatore, Politiche Sociali e Politiche giovanili, Famiglia, Rapporti con la Chiesa cattolica e le altre confessioni religiose, Periferie, riqualificazione e rigenerazione), si è rivolto ai Consiglieri comunali e ai cittadini parlando di legalità, Prg, gestione dei rifiuti, servizio idrico, zone blu, cimitero e personale. “Chiedo alle commissioni consiliari di lavorare per il bene della città. Gli atti che arriveranno in Consiglio non saranno quelli del sindaco – ha aggiunto – ma di tutti e soprattutto condivisi, per il bene della città. Voglio tutti accanto perché non possiamo dividerci sui temi importanti come la legalità e del bene comune”. Tripoli ha pure rassicurato i consiglieri che non creerà mai momenti di tensione e di divisione e dialogherà con tutte le istituzioni. “Abbiamo varato un programma equilibrato che intendiamo realizzare con la collaborazione, il rispetto dei ruoli e il coinvolgimento dei dipendenti Comunali che rimarranno al loro posto, a cominciare dalla conferma del segretario comunale Daniela Amato, delle cui qualità e alta professionalità mi sono accorto già quando ero un consigliere di opposizione. La sua conferma è a tutela di tutti. E’ evidente che se sarà necessario, apporteremo qualche modifica per migliorare l’apparato burocratico. Vogliamo migliorarci ed evitare di innescare meccanismi di conflittualità per questo dialogherò con tutti e sarò aperto a qualsiasi contributo nel rispetto reciproco per amministrare bene la nostra città. Se sbaglieremo chiederemo scusa, non siamo infallibili – ha continuato – ma desideriamo rispettare tutti con una buona amministrazione. Nei giorni scorsi ho incontrato i parlamentari nazionali perché se vogliamo portare Bagheria in un porto sicuro, lo dobbiamo fare tutti insieme”. Il sindaco ha annunciato che farà di tutto per riportare il giudice di pace in città. “Questo per alleggerire le spese ai cittadini costretti a recarsi a Termini Imerese e agli avvocati – ma anche per creare un indotto favorevole alla città. Siamo disponibili a confrontarci con tutti perché il nostro unico obiettivo è Bagheria, attraverso il coinvolgimento”. Tripoli ha anche anticipato che si lavorerà per la progettazione comunitaria e per risolvere i problemi della frazione marinara di Aspra. “Nel settore rifiuti stiamo monitorando il servizio attraverso il coinvolgimento dei cittadini e con gli studenti faremo un'azione di sensibilizzazione per eliminare l’uso della plastica. Inoltre, realizzeremo la casa della salute e un polo universitario, metteremo insieme tutte quelle cose buone che sono state iniziate dai sindaci che mi hanno preceduto. Daremo piena attuazione al Piano regolatore generale del 2009 senza preconcetti e senza interessi da tutelare. Porteremo in aula anche varianti se saranno per la pubblica fruizione. Realizzeremo pure il piano artigianale che era stato accantonato e per quanto riguarda il cimitero, attraverso il project realizzeremo i loculi per dare giusta sepoltura alle 380 salme a deposito. Per quanto concerne il servizio idrico riteniamo fondamentale la gestione insieme con Amap e la potabilità dell’acqua. Per le politiche sociali abbatteremo le barriere architettoniche e il primo atto è stato l’attivazione dello “scoiattolo” per consentire ai disabili di partecipare alle sedute del Consiglio comunale. Infine le zone blu andranno rimodulare e alcune eliminate”. Nei prossimi giorni il sindaco incontrerà tutti i gruppi consiliari e presenterà alla città lo stato dell'arte di ogni singolo settore. Illustreremo alla Città, quello che abbiamo trovato e quello che abbiamo intenzione di realizzare. La mia massima aspirazione è di lasciare fra cinque anni Bagheria meglio di come l'abbiamo trovata. Sono certo che ce la faremo alla grande”.
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