top of page

Bagheria. Le zone blu controllate dalle Guardie Ambientali Comando Italia

Aggiornamento: 12 mar 2019


A Bagheria alcune persone con una vistosa divisa e un tesserino fornito da Amb Spa, la partecipata del Comune, che li qualifica come dipendenti con funzioni di pubblico ufficiale, fanno multe ai proprietari delle automobili che sostano nelle strisce blu senza aver pagato il ticket del posteggio”. Ad affermarlo Rosario Tomasello, coordinatore della sezione di Bagheria “Art 1. MDP” – il quale continua: “Tutto ciò è assolutamente illegale perché solo i dipendenti comunali, i dipendenti delle società di gestione delle aree di sosta a pagamento e gli ispettori delle aziende di trasporto possono svolgere questa funzione di vigile ausiliare”. Il provvedimento dell’Amb, che cura anche il servizio rifiuti e idrico ed ha previsto nuovi controlli per le soste a pagamento, scaturisce dai mancati introiti per le soste negli stalli, dovuti dalla scadenza del contratto dello scorso 31 ottobre e non rinnovato con gli ausiliari della sosta, tanto che nessuno o quasi fino ad ora ha pagato il biglietto approfittando del fatto che non vengono esercitati i necessari controlli. Per quanto concerne la contestazione che viene mossa la provvedimento della società partecipata, arriva una precisazione da parte del responsabile regionale del corpo, il Generale C.A. Roberto Valentino. “Le Guardie Ambientali Comando Italia sono un corpo di Guardie volontarie che privilegia nei suoi interventi la difesa dell’ambiente – spiega – con l’attività di Ispettore Ambientale Pubblico ufficiale, per la informazione, prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti contro l’ambiente con qualifica di agente accertatore tramite incarico sindacale nei Comuni dove operiamo, armati con pistole a CO2 cal. 4.5 mm con potenza inferiore a 7,5 joule non soggette a porto d’armi o autorizzazione prefettizia, come deterrente e o come difesa personale non letale ai sensi della legge 266/91 e della Legge regionale 22/94 che regola l’attività di Volontariato, attività di portierato e Servizi fiduciari di controllo, servizi aerei di sorveglianza e aerofotogrammetria sulla prevenzione antincendio, rischio idrogeologico e prevenzione sbarchi, servizio di ausiliare della viabilità per le attività di viabilità stradale ai sensi Codice della strada e ausiliare del traffico e della sosta. I nostri operatori vengono preparati mediante un corso base di formazione della durata di tre mesi complessivi tra teorico e pratico. I corsi prevedono temi di ambiente e territorio, codice penale e procedura penale, protezione animali, codice della strada, ausiliare della viabilità, del traffico e della sosta”. Sull’istituzione della società di servizi Amb e la creazione delle zone blu a pagamento per i posteggi, il sindaco Patrizio Cinque afferma che: “Le strisce blu portano ordine e permettono una rotazione dei posteggi che altrimenti sarebbero sempre occupati considerato l’alto numero di macchine in circolazione. In molte città le strisce blu già esistono ed anche Bagheria deve permettersi la sosta regolamentata perché questa città deve fare un passo avanti verso la mobilità”.

A Bagheria alcune persone con una vistosa divisa e un tesserino fornito da Amb Spa, la partecipata del Comune, che li qualifica come dipendenti con funzioni di pubblico ufficiale, fanno multe ai proprietari delle automobili che sostano nelle strisce blu senza aver pagato il ticket del posteggio”. Ad affermarlo Rosario Tomasello, coordinatore della sezione di Bagheria “Art 1. MDP” – il quale continua: “Tutto ciò è assolutamente illegale perché solo i dipendenti comunali, i dipendenti delle società di gestione delle aree di sosta a pagamento e gli ispettori delle aziende di trasporto possono svolgere questa funzione di vigile ausiliare”. Il provvedimento dell’Amb, che cura anche il servizio rifiuti e idrico ed ha previsto nuovi controlli per le soste a pagamento, scaturisce dai mancati introiti per le soste negli stalli, dovuti dalla scadenza del contratto dello scorso 31 ottobre e non rinnovato con gli ausiliari della sosta, tanto che nessuno o quasi fino ad ora ha pagato il biglietto approfittando del fatto che non vengono esercitati i necessari controlli. Per quanto concerne la contestazione che viene mossa la provvedimento della società partecipata, arriva una precisazione da parte del responsabile regionale del corpo, il Generale C.A. Roberto Valentino. “Le Guardie Ambientali Comando Italia sono un corpo di Guardie volontarie che privilegia nei suoi interventi la difesa dell’ambiente – spiega – con l’attività di Ispettore Ambientale Pubblico ufficiale, per la informazione, prevenzione e repressione dei reati e degli illeciti contro l’ambiente con qualifica di agente accertatore tramite incarico sindacale nei Comuni dove operiamo, armati con pistole a CO2 cal. 4.5 mm con potenza inferiore a 7,5 joule non soggette a porto d’armi o autorizzazione prefettizia, come deterrente e o come difesa personale non letale ai sensi della legge 266/91 e della Legge regionale 22/94 che regola l’attività di Volontariato, attività di portierato e Servizi fiduciari di controllo, servizi aerei di sorveglianza e aerofotogrammetria sulla prevenzione antincendio, rischio idrogeologico e prevenzione sbarchi, servizio di ausiliare della viabilità per le attività di viabilità stradale ai sensi Codice della strada e ausiliare del traffico e della sosta. I nostri operatori vengono preparati mediante un corso base di formazione della durata di tre mesi complessivi tra teorico e pratico. I corsi prevedono temi di ambiente e territorio, codice penale e procedura penale, protezione animali, codice della strada, ausiliare della viabilità, del traffico e della sosta”. Sull’istituzione della società di servizi Amb e la creazione delle zone blu a pagamento per i posteggi, il sindaco Patrizio Cinque afferma che: “Le strisce blu portano ordine e permettono una rotazione dei posteggi che altrimenti sarebbero sempre occupati considerato l’alto numero di macchine in circolazione. In molte città le strisce blu già esistono ed anche Bagheria deve permettersi la sosta regolamentata perché questa città deve fare un passo avanti verso la mobilità”.


58 visualizzazioni0 commenti
bottom of page