L’amministrazione comunale è intervenuta per trovare una soluzione per la problematica di igiene e quiete pubblica all'interno di un appartamento, dove la residente teneva una decina tra cani e gatti.
La situazione era stata denunciata dai vicini di casa della proprietaria dei cani. Fu dunque stabilito un sopralluogo congiunto tra la polizia municipale e azienda sanitaria locale, lo scorso 7 gennaio, durante il quale emersero le condizioni di degrado igienico dell’immobile. Nell'appartamento erano presenti 8 cani e 4 gatti di proprietà della signora, e l'Asp, l’azienda sanitaria decretò che l’immobile era antigienico ed invivibile. E’ stato pertanto necessario allontanare la proprietaria, per la sua incolumità e salute.
Soluzione trovata anche per i cani che, dal momento che restano di proprietà della signora, erano rimasti per alcuni giorni nell'appartamento dove sono stati accuditi giornalmente dagli agenti della polizia municipale che gli davano da mangiare, anche alla presenza della proprietaria, e ne verificavano lo stato di salute.
L’amministrazione ha potuto contare sulla collaborazione di un canile di Trabia, con l’accordo della loro padrona cui i cani non sono stati “strappati” ma in accordo con lei sono stati dichiarati adottabili.
il sindaco, Patrizio Cinque aveva già disposto, con l'ordinanza n. 3 del 15 gennaio 2019, e assieme agli operatori dell'Asp, ai dipendenti dei Lavori pubblici e agli assistenti sociali, oltre che ai veterinari, si era da subito adoperato per trovare una soluzione, in quanto i cani, non essendo randagi ma appunto di proprietà non potevano essere affidati a nessuna associazione. Accordo trovato dunque con la proprietaria e ora anche per i gatti è pronta una soluzione.
«Come è stato certificato dagli stessi veterinari di Asp i cani ed i gatti, che ora avranno una nuova casa, godono di ottima salute - ha spiegato il primo cittadino – e che non sono mai stati maltrattati. Occorre agire secondo le norme in vigore, era necessario intervenire a tutela dei cittadini della zona per la quieta pubblica, ma anche per trovare una giusta collocazione ai cani, in accordo con la proprietaria. Monitoreremo lo stato di salute degli animali anche grazie ai tanti volontari che si sono prestati a darci una mano e che ringraziamo».