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Calcio a5: A.A.A. Cercasi Bagheria! Tripoli: "La sconfitta di Molfetta ci ha tolto tanto"

  • di Manuel Busetta
  • 9 apr 2018
  • Tempo di lettura: 2 min

Cosa succede alla squadra di mister Tripoli? Tra campionato e coppa arriva la terza sconfitta consecutiva contro l’Akragas. Era una partita da non perdere per mantenere un distacco di 10 punti e soprattutto per rialzare il morale, invece la tempesta sembra non finire più.

Eppure Il Bagheria ha iniziato molto bene la partita, grande equilibrio in campo ed è la formazione nerazzurra ha portarsi in vantaggio con il gol di Cannata. Tutto sembra procedere bene e nel secondo tempo la squadra nerazzurra continua a tenere il pallino del gioco, Piazza porta il vantaggio più al sicuro con il gol del 2-0, ma l’Akragas non molla mai e riapre i giochi , prima con Incorvaia e poi su calcio di rigore, forse dubbio, gli agrigentini pareggiano con l’ex Real Parco Fuschi. Mister Tripoli urla ai suoi di non mollare e dopo pochi minuti Leto riporta il Bagheria in vantaggio. Il numero 3 nerazzurro è gioia ma anche dolori perché successivamente dopo un acceso diverbio con Fuschi viene espulso dal direttore di gara, terzo cartellino rosso in tre partite per lui. Il Bagheria risente di questa assenza e l’Akragas colpisce prima pareggiando ancora con Fuschi e poi Colore rende più nero il momento della formazione di mister Tripoli siglando una doppietta nel finale di partite e decretando la terza sconfitta di fila per la società di Vadalà e Scardina.

Nel post partita mister Tripoli ci mette la faccia sulla crisi del Bagheria:

“E’ un periodo complicato, in cui spesso ci manca la forza di reagire, una caratteristica che invece ci aveva contraddistinto durante tutta la stagione. Ma sappiamo che una stagione vive di alti e bassi e le ultime sconfitte non devono deprimerci ma darci voglia di tornare ad essere la squadra che eravamo.”

Dopo la sconfitta di Molfetta la squadra sembra che abbia perso qualcosa:

“La sconfitta di Molfetta ci ha tolto delle certezze e ci ha levato tanto da un punto di vista mentale. La Coppa Italia in generale ci ha tolto tanto, l'eliminazione ci ha fatti entrare in un tunnel da cui dobbiamo assolutamente uscire. Anzi colgo l'occasione di porgere i miei complimenti alle Aquile Molfetta per la conquista della Coppa Italia Nazionale. La soluzione? C'è solo un modo per ripartire, con il lavoro sul campo e con la voglia di dimostrare che sicuramente non siamo diventati scarsi all'improvviso.”

Intanto la settimana prossima si va a fare visita alla Mabbonath:

La partita con la Mabbonath sarà una passerella dove per nessuna squadra i punti saranno determinanti. Mi aspetto quindi una festa tra le due squadre, ma poi in campo come sempre sarà battaglia, perché loro vogliono ottenere il record chiudendo il campionato con tutte vittorie e noi vogliamo metterci alle spalle il periodo no. Sicuramente una vittoria potrebbe alzare il nostro morale ma non sarà né la medicina ai nostri problemi né viceversa una sconfitta può influire negativamente sulla finale play off. Dopo il girone cercheremo di ritrovare il vecchio Bagheria”

Adesso i nerazzurri dovranno in tutti i modi rialzarsi, ma non sarà per nulla semplice visto che sabato prossimo si va in casa della capolista Mabbonath. Ma i play off incombono e il Bagheria dovrà assolutamente ritrovarsi, l’obiettivo Serie B è ancora vivo!



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