Una gran bella partita che avrebbe sicuramente divertito il pubblico se solo si fosse giocato a porte aperte.
Purtroppo per cause non dipendenti dalla volontà di squadra e società del Bagheria ma per ordine della questura di Palermo la gara è stata disputata a porte chiuse.
Un problema non da poco che comunque, sembra che l’amministrazione comunale intende risolvere già nella giornata di domani visto che domenica è attesa al Comunale per una gara che si preannuncia scoppiettante, la Cephaledium che così come il Bagheria ha allestito una formazione in grado di lottare per la vittoria del torneo.
Tornando alla gara di Coppa è stata una partita avvincente, giocata a viso aperto tra due squadre che le hanno provate tutte per superarsi.
Alla fine il risultato che è venuto fuori è stato di 2 a 2 una parità rispecchiata anche nelle espulsioni di De Lisi nel Bagheria e Scrò tra gli ospiti per reciproche scorrettezze.
Il Bagheria ha giocato una partita gagliarda riuscendo anche a ribaltare lo svantaggio iniziale ma ha poi dovuto subire il ritorno degli ospiti che con Enike, spina nel fianco della difesa locale, hanno ristabilito la parità.
Fin dai primi minuti di gioco il Bagheria ha premuto sull’acceleratore alla ricerca della rete del vantaggio ma pur sviluppando una gran mole di gioco mancava del passaggio finale consentendo alla difesa ospite imperniata sul capitano Sole di ribattere colpo su colpo.
Proprio nel momento in cui il Bagheria preme alla ricerca del vantaggio sono gli ospiti a trovare la rete del vantaggio.
Il direttore di gara fischia un fallo a Graziano e sulla conseguente battuta del calcio di punizione, una sorta di corner corto, Scrò svetta più in alto di tutti insaccando la rete del vantaggio.
Il Bagheria non si perde d’animo e pochi minuti dopo riesce a riequilibrare le sorti dell’incontro quando Lo Coco incorna sotto misura con la sfera che prima sbatte sulla faccia interna della traversa per poi finire oltre la linea bianca.
Il Bagheria ora crede di potere operare il sorpasso spingendosi in avanti offrendo il fianco alle ripartenze degli ospiti che con Grimaudo impegnano severamente Milani che si salva d’istinto sulla conclusione dell’avanti ospite.
Al 34’ il direttore di gara fischia un fallo per il Misilmeri e Scrò colpisce una volta a terra il giocatore locale Fumuso provocando la reazione di De Lisi con conseguente espulsione decretata dal direttore di gara per Scrò e De Lisi.
L’espulsione di fatto penalizza di più il Bagheria che perde il suo organizzatore di gioco mentre gli ospiti che agiscono di rimessa tutto sommato riescono a mascherare bene l’inferiorità numerica.
Nella ripresa mister Marco Mineo, ieri squalificato e sostituito in panchina da Antonio Di Bella, sposta Aiello che di fatto diventa il cervello del Bagheria.
Il Bagheria prende possesso del centrocampo e si rende molto pericoloso.
Già all’11 Agiato conquista un buon calcio di punizione sul cui punto di battuta si porta Aiello che scaglia un vero e proprio bolide verso la rete ospite ma il portiere ospite Azzaretto si supera riuscendo a toccare la sfera di quel tanto che basta per fargli incocciare il palo e poi la difesa riesce a liberare.
Pronta reazione degli ospiti ma Milani con un balzo sulla sua destra riesce a respingere la velenosa conclusione ospite.
Al 14’ arriva il vantaggio dei locali con Lo Coco che risolve una mischia in area per la sua personale doppietta.
Il Bagheria però non ha nemmeno il tempo di gioire che gli ospiti con Enike riescono ad agguantare il pareggio grazie ad una pregevole verticalizzazione che mette il numero 7 ospite davanti a Milani che viene superato da un preciso tocco.
Due a due e tutto da rifare per il Bagheria.
Il Bagheria preme alla ricerca della rete del vantaggio mentre gli ospiti che nel frattempo reclamano un rigore per un intervento su Albeggiano rimediando un’ammonizione per simulazione…ma tremano a pochi minuti dalla fine quando un assolo di Lo Coco si conclude con un gran tiro dell’attaccante locale che timbra in pieno la traversa tra il rammarico della panchina locale.
Ancora pochi minuti e il Bagheria ci prova ancora su punizione con Aiello che calcia forte verso la porta ospite trovando una prima respinta di Azzarello sulla quale si avventa Cangemi che da poco aveva preso il posto di Agiato, uscito per infortunio, finendo per impattare con il guardapali ospite che di lì a poco uscirà dal campo proprio per i postumi dello scontro.
Entra così l’ex di turno Buttacavoli che subito si erge a protagonista della partita.
In pieno recupero infatti Graziano inventa una sforbiciata di rara bellezza ma Buttacavoli vola toccando la sfera quanto basta per mandarla sulla parte superiore della traversa e poi sul fondo.
Finisce pertanto 2 a 2 con verdetto qualificazione rimandato al 10 ottobre data in cui presso il campo Ribolla di Palermo verrà disputata la gara di ritorno.
L’analisi di mister Mineo nel post gara:
“Volevo fare un elogio alla squadra, dopo la partita di domenica fare una prestazione così vogliosa e grintosa era importante. Sono contento perché avevo chiesto alla squadra orgoglio. Aggiato? Dispiace perdere uno come lui, vedremo che notizie arriveranno dall’infermeria”
Il Bagheria deve fare i conti con l’ennesima espulsione della stagione:
“Non voglio parlare dell’arbitro perché credo ancora una volta che non c’è stato un metodo arbitrale all’altezza. Non nascondo che dobbiamo lavorare anche sotto il punto di vista disciplinare e caratteriale. Lo Coco? Lui è un esempio, in ogni allenamento si sta prendendo carico della squadra. Sta facendo veramente bene ed è quello che ci mancava, è un orgoglio averlo in squadra e Tano si sta dimostrando un professionista e sono orgoglioso di poterlo allenare”
Adesso la testa al Cephaledium:
“Spero di rivedere il carattere visto contro il Misilmeri. E’ ovvio che giochiamo con la squadra più forte del campionato, dobbiamo lavorare per colmare il gap. Abbiamo questi due allenamenti e vediamo come stiamo, ma godiamoci questo pareggio contro una squadra forte, ben allenata con giocatori importanti. Chi spero di riavere dall’infermeria? Sicuramente riavrò Di Cara, valutiamo Alletto perché dietro abbiamo bisogno di esperienza, valuteremo Alioto e soprattutto Aggiato e Milani che ha preso una botta”
Certo il risultato di 2 a 2 penalizza il Bagheria che si vedrà costretto a vincere per passare il turno oppure pareggiare con un risultato superiore a quello rimediato oggi.
Tutto è ancora aperto perché Misilmeri e Bagheria hanno dimostrato di essere due squadre che giocano a viso aperto per divertirsi e divertire quindi sicuramente daranno vita ad un match vibrante….ma intanto è già tempo di pensare al campionato domenica arriva la Cephaledium con la speranza che le porte del Comunale possano tornare aperte per accogliere i tifosi.
Bagheria Città delle Ville: Milani, Nave, Lo Nardo (32’st Lo Piparo), Graziano, Gagliano E., Sardina, Aiello, De Lisi, Lo Coco (44’st Gagliano P.), Agiato (26’st Cangemi), Fumuso (21’st Galioto) A disp. Stabile, Barone, Todaro, Centineo, Napolitano.. All. Di Bella
Don Carlo Misilmeri: Azzaretto (46’st Buttacavoli), Scrò, Lo Sciuto, Enike, Cerniglia, Albeggiano (30’st La Barbiera), Grimaudo, Vitale, D’Agostino, Sole, Lo Re (1’st Musso). A disp. Bamba, Cucinella, Costa, De Caro, Nigliazzo. All. Tumminia
Arbitro: Li Vigni di Palermo
Marcatori: 11’ Scrò; 25’ e 14’st Lo Coco, 20’st Enike.
Note: espulsi Scrò e De Lisi per reciproche scorrettezze al 34’.
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