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Giulio Galioto

Bagheria calcio. La befana porta dolci e vittoria. Mineo: ''Non montiamoci la testa''


Intervista di Manuel Busetta.

Bagheria - Un Bagheria in formazione rimaneggiata causa numerose assenze per infortunio di Nave, Graziano, Nuccio, Minà e Tomasello e dello squalificato Aiello riesce a battere il Milazzo superandolo in classifica. Una gara gagliarda quella disputata dagli uomini di mister Mineo che meritava di chiudere in vantaggio già la prima frazione di gara. Di fatto le numerose assenze hanno costretto mister Mineo a ridisegnare la squadra schierando dal primo minuto anche Barone ieri al suo esordio stagionale affidando le chiavi dell’attacco al giovane Brugnone in coppia con Di Cara visto che venerdì, nell’ultimo allenamento, si è fermato Nuccio mentre Minà ha provato fino all’ultimo per potere scendere in campo ma alla fine ha dovuto dare forfait. A onor di cronaca un risultato di parità avrebbe meglio rispecchiato quanto si è visto in campo ma oggi la dea bendata ha dato una mano ai locali. Subita la rete di Di Cara abile a finalizzare un assist di Alioto in apertura di ripresa gli ospiti, dai quali era lecito attendersi qualcosa in più, hanno risposto cogliendo un palo con Aloe con un tiro dal limite mentre un minuto dopo un colpo di testa in mischia su corner è stato salvato sulla linea da Fumuso. Tuttavia questo non toglie nulla alla gagliarda prova offerta dai locali che nel primo tempo sono andati vicini alla rete in tre occasioni due volte con Alletto ed una con Brugnone. Alletto per due volte non è riuscito a correggere in rete un assist fornitogli su azione d’angolo mentre Brugnone ha provato a sfruttare un errato disimpegno della retroguardia ospite trovando però il decisivo intervento del portiere ospite che è riuscito a toccare la sfera di quel tanto che bastava per evitare la capitolazione. In apertura di ripresa è arrivata subito la marcatura, la prima stagionale, di Michel Di Cara che ha sfruttato al massimo un assist di Alioto sotto porta per la rete che alla fine sarà decisiva. Subito il gol gli ospiti hanno reagito e così prima al 9’ hanno timbrato un clamoroso palo con la difesa che poi ha liberato seppure in affanno, mentre un minuto dopo su angolo un colpo di testa in mischia è stato respinto sulla linea di porta da Fumuso ricacciando di fatto in gola l’urlo liberatorio. Gli ospiti hanno anche reclamato un rigore per un presunto mani in area di Accomando ma il direttore di gara non è stato dello stesso avviso. Mister Caragliano ha provato a rimescolare le carte immettendo forze fresche in campo nel tentativo di recuperare lo svantaggio mentre i locali hanno centuplicato gli sforzi per ricacciare indietro le avanzate ospiti. In questo frangente da sottolineare la grande esperienza mostrata da uomini quali De Lisi, Centineo e soprattutto Di Cara, ieri il migliore in campo, hanno tenuto spesso palla conquistando tanti falli spezzando il ritmo della formazione ospite che cercava in ogni modo di pervenire al pareggio. Anche il giovane Brugnone ha fatto la sua parte correndo come un matto svariando su tutto il fronte offensivo e trovando anche la conclusione al 35’ della ripresa con palla che si è persa di poco alta sul montante. Nel finale anche mr Mineo ha inserito prima Galioto per lo stremato De Lisi e Todaro per Alioto che seppure in campo per pochi minuti hanno dato il loro importante contributo giocando come dei veterani contrastando energicamente le avanzate ospiti e portando la sfera lontana dalla porta difesa da Cellamare. Prima del triplice fischio finale anche il portiere del Milazzo ha provato a buttarsi in avanti nel tentativo di riequilibrare le sorti dell’incontro e proprio in quella circostanza lo stesso Taranto ha commesso un brutto fallo su un giocatore locale rischiando anche il rosso diretto. Così dopo ben 6 minuti di recupero è arrivato il triplice fischio del direttore di gara che sanciva la vittoria del Bagheria di misura che significa sorpasso in classifica proprio ai danni del Milazzo e terzo posto in classifica dietro le due battistrada Acquedolci e Cephaledium che continuano ad occupare in coabitazione la prima posizione in classifica.

Prime parole del 2019 per l’allenatore del Bagheria Marco Mineo: “Era importante iniziare bene questo nuovo anno, ma era importante dare tutto come abbiamo fatto oggi nonostante le tante defezioni. Ho visto uno spirito importante che ha portato ad una vittoria contro una grande squadra”

Con questi tre punti i nerazzurri sono al terzo posto in classifica, ma mister Mineo pensa ad altro: “Il Bagheria guarda partita dopo partita. I sette risultati utili consecutivi ci hanno permesso di arrivare al terzo posto ma non dobbiamo mollare e cercare di dare il massimo come contro il Milazzo. La prestazione è stata positiva, ma non montiamoci la testa, il difficile viene adesso. Brugnone? E’ un 2001 che lavora come un pazzo e cresce giorno dopo giorno”

Tanti infortuni in questo momento e purtoppo si sono aggiunti anche Minà e Nuccio: “Non stanno bene però spero di recuperarli per la prossima sfida”

Tra i pali mister Mineo ha schierato Cellamare e abbiamo chiesto se sarà un eterno ballottaggio con Campagna: “Non ci sono priorità ad oggi: Cellamare sta facendo bene ma Campagna è forte tanto quanto. Insomma si divideranno la porta e in questo momento Cellamare è in vantaggio”

Domenica prossima difficile trasferta a Lascari contro una formazione impelagata nella lotta per evitare i play-out gara per la quale mister Mineo spera di recuperare alcuni degli elementi infortunati. Domenica prossima difficile trasferta a Lascari contro una formazione impelagata nella lotta per evitare i play-out gara per la quale mr Mineo spera di recuperare alcuni degli elementi infortunati.


Bagheria Città delle Ville: Cellamare, Gagliano, Accomando, Barone, Alletto, Centineo , Fumuso, De Lisi (38’st Galioto), Brugnone, Alioto (44’st Todaro), Di Cara. A disp.: Campagna, Lo Piparo, Vasi, Bruno, Sardina, Minà, Sanfilippo. All. Mineo.

Milazzo: Taranto, Pergolizzi, Laquidara, Di Bella (29’st Scarbaci), Shpellzaj, Matinella, De Mariano (13’ Coulibaly), Fleres (4’st Mantarro), La Corte, Aloe, La Spada (29’st Trimboli). A disp. Russo, Salamone, Salmeri, Kanyi, De Gaetano. All. Caragliano.

Arbitro: Zangara di Palermo (Ass.nti Scribani e Pulimeno di Agrigento).

Marcatore: 3’st Di Cara.


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