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Giulio Galioto

Calcio. Qual è il vero volto del Bagheria?



Bagheria - Qual è il vero volto del Bagheria? È questa la domanda che sorge spontanea dopo la gara con la Santangiolese. È pur vero che la formazione di Ioppolo è una delle formazioni meglio organizzate ed anche ieri seppure sia andata sotto dopo appena due minuti non solo non si è persa d’animo e così poco alla volta ha cominciato ad affacciarsi dalle parti di Milani fino a ristabilire la parità in chiusura della prima frazione. Una gara dai due volti quella disputata dal Bagheria anonima nel primo tempo e decisamente più consona al suo blasone nella ripresa soprattutto dopo l’ingresso in campo di De Lisi e Di Cara. E dire che la gara sembrava essersi messa nel migliore dei modi per i locali visto che dopo appena due giri di lancette Accomando si involava sulla fascia e metteva in mezzo un invitante pallone sul quale si catapultava come un falco da attaccante consumato il giovane Tomasello che insaccava la sfera alle spalle del portiere Caserta. Per Tomasello si tratta della terza rete consecutiva ma quello che più conta è che il Bagheria era già in vantaggio. Tuttavia la formazione di Mineo invece di cercare il raddoppio poco alla volta perdeva quell’ardore agonistico necessario per vincere le partite e così poco alla volta la Santangiolese iniziava a macinare il suo gioco fatto di passaggi corti e precisi mentre il Bagheria spesso e volentieri con Alletto e Sardina ricorreva al lancio lungo nel tentativo di trovare qualche compagno libero, un gioco questo che facilitava non poco gli ospiti considerato che il Bagheria non dispone di elementi adatti a questo tipo di gioco. Scivolava pertanto senza grossi sussulti la gara con i locali incapaci di trovare un varco nell’attenta retroguardia ospite complice anche la pessima giornata di Agiato che di fatto isolava anche il centravanti Lo Coco al quale non giungeva neanche un pallone giocabile. Gli ospiti dal canto loro poco alla volta avanzavano il loro baricentro e dopo un paio di volte nei quali gli attaccanti di mister Ioppolo finivano in fuorigioco al 42’ a seguito di una veloce ripartenza questa volta Tranchita superava in velocità Accomando e una volta presentatosi davanti a Milani lo trafiggeva con un preciso interno. 1 a 1 e tutto da rifare. Nella ripresa il Bagheria si presentava con lo stesso undici di partenza ma di lì a breve mister Mineo immetteva in campo De Lisi e Di Cara in luogo di Agiato e Graziano e il Bagheria cambiava decisamente atteggiamento ma soprattutto cominciava a giocare a calcio. Così dopo un tentativo di Lo Coco che si vedeva respingere il tiro dai difensori locali il Bagheria cresceva e la Santangiolese si vedeva costretta a ripiegare in difesa. De Lisi prendeva in mano le chiavi del centrocampo e finalmente non si vedevano più lanci lunghi e finalmente arrivavano le conclusioni verso la porta ospite. Il primo a provarci era proprio De Lisi ma la sua conclusione si perdeva a lato. Al 31’ ghiotta occasione da rete per i locali con Lo Coco che finalmente aveva un pallone giocabile al limite dell’area di rigore e calciava verso l’angolino alla destra di Caserta che riusciva a toccare la sfera di quel tanto che bastava per mandarla in angolo. Sul corner altra grossa occasione per i locali ma Accomando non riusciva a schiacciare in rete un pallone che con il portiere fuori causa chiedeva solo di essere spinto in porta ma un’errata torsione non gli consentiva d’impattare bene la sfera che si perdeva sul fondo tra lo sconforto dei compagni. Al 35’ Di Cara metteva in mezzo un pallone invitante ma Fumuso non trovava il tempo giusto per battere a rete complice anche l’uscita a valanga del portiere Caserta che sventava la minaccia. Al 37’ la rete del vantaggio sembra cosa fatta quando Lo Coco si liberava in area del suo controllore per calciare poi un diagonale nel palo lontano. Caserta si allungava ma non riusciva a intercettare la sfera che per sua buona sorte usciva dalla parte opposta facendo letteralmente la barba al palo tra lo scoramento generale. Al 40’ è ancora Lo Coco a provare la conclusione ma stavolta la mira era imprecisa e la sfera si perdeva alta sulla traversa. Era questa di fatto l’ultima emozione della gara che malgrado i 4 minuti di recupero si concludeva con il risultato di parità con i locali che recriminano per le occasioni create e sprecate dopo un primo tempo abulico che ha fatto imbestialire lo stesso tecnico locale Marco Mineo. Ora domenica il Bagheria è atteso dalla delicata trasferta di Gliaca di Piraino dove troverà una formazione il Due Torri alla ricerca disperata di punti salvezza e che ieri ha impattato in casa con il Rocca di Caprileone. L’obiettivo deve essere necessariamente quello di uscire dal terreno di gioco con un risultato positivo nella speranza che un domani Sindaco, giunta e consiglieri comunali si ricordino che a Bagheria esiste anche uno stadio dove fino a questa settimana è intervenuta la stessa società del Bagheria nella persona del Presidente Riccardo Scardina che di sua tasca ha acquistato delle lampade per consentire una migliore illuminazione dell’impianto visto che la formazione juniores gioca le proprie gare interne il lunedì sera e che visto l’esiguo numero delle lampade funzionanti poteva anche essere a rischio…una città come Bagheria ci rendiamo conto che non è facile da amministrare ma quello che però salta all’occhio è il totale disinteresse della classe politica locale che non fa nulla per migliorare la situazione né si sente parlare di progetti futuri per rendere nuovamente possibile l’ingresso dei tifosi…nessun consigliere presenta un’interrogazione per capire se si sta facendo qualcosa o se si ha l’intenzione di fare qualcosa…quindi come si trova il tempo per piantare gli alberi d’ulivo forse si potrebbe iniziare ad affrontare anche questo problema. Vogliamo infine chiudere con un appello che rivolgiamo direttamente al Presidente della Lega Dilettanti siciliana ovvero Santino Lo Presti: “presidente visto e considerato che nella fascia costiera che va da Palermo a Cefalù gli unici campi aperti al pubblico sono Campofelice di Roccella e Lascari seppure con delle limitazioni non sia necessario un intervento anche da parte sua perché perdurante questo stato di cose potrebbe indurre chi vuole fare calcio potrebbe gettare la spugna? Ci rifletta.”


Bagheria Città delle Ville: Milani, Gagliano E, Accomando, Graziano (12’st De Lisi), Alletto, Sardina, Aiello, Centineo (27’st Alioto), Lo Coco, Aggiato (12’st Di Cara), Tomasello (27’st Fumuso). A disp.: Campagna, Todaro, Barone, Galioto, Vasi. All. Mineo.


Santangiolese: Caserta, Crascì, Naro, Pintaudi, Fantino, Giuppa(40’st Mastriani), Tranchita, Monte, Spinella (44’st Cipriano), La Rosa, Raffaele. A disp.: Galati, Ricciardo, Betta, Passalacqua, Tomeo, Pintabona. All. Ioppolo


Arbitro: Morgante di Agrigento – Ass.nti Figuccia e Rallo di Marsala.


Marcatori: 2’ Tomasello, 42’ Tranchita.


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