Acquedolci - Una terna arbitrale che definire scandalosa è a dir poco riduttivo priva il Bagheria di uscire con un risultato positivo dalla gara di ieri con la capolista Acquedolci.
La terna formata dal sig. Grassi di Forlì e dagli assistenti Damiano di Trapani e Parrinello di Marsala hanno deciso il risultato di ieri.
Tre episodi concentrati in una stessa partita troppo sfacciati fanno gridare al vero e proprio scandalo e se poi gli stessi sono palesemente a vantaggio dei locali non si può fare a meno di pensare male.
Anche gli stessi tifosi locali a fine partita davano ragione a quei tifosi del Bagheria che anche ieri erano presenti all’incontro a testimonianza del fatto che questi episodi hanno danneggiato nettamente la formazione bagherese, ma andiamo con ordine.
Siamo al 12’ della ripresa con il Bagheria che usufruisce di un calcio di punizione con palla che viene scodellata in area sulla quale si catapulta come un falco Nave che supera in velocità un difensore battendo a rete battendo inesorabilmente il portiere locale.
Scoramento tra i locali che però di lì a breve si trasforma in un sospiro di sollievo perché l’assistente giudica in posizione irregolare Nave annullando di fatto la rete tra le proteste dei giocatori del Bagheria.
Da qui la domanda: come fa ad essere in fuorigioco Nave se riesce persino a superare in velocità un avversario?
Il Bagheria non demorde e centuplica gli sforzi e così a metà della ripresa Milani cattura un pallone in area e subito lancia lungo in direzione di Piero Gagliano il quale si beve in velocità il suo diretto controllore e mentre sta per entrare in area viene trattenuto per la maglia.
L’arbitro fischia mostrando il cartellino rosso al difensore di casa ma ancora una volta arriva l’assistente che agiva sotto gli spalti dei tifosi locali che segnala ancora una volta la posizione di fuorigioco di Piero Gagliano e quindi l’Acquedolci si salva e resta in parità numerica.
Alla mezz’ora arriva la terza perla della giornata.
C’è un contrasto a centrocampo ed il direttore di gara fischia una punizione a favore del Bagheria.
Il giocatore di casa anziché consentire la battuta del calcio di punizione prende il pallone e lo porta via dal punto di battuta ed allora De Lisi prova a prenderlo dalle sue mani ed il direttore di gara sventola al centrocampista bagherese il cartellino giallo prima e quello rosso dopo…in quanto era già ammonito…e quindi il Bagheria rimane in dieci uomini.
A testimonianza della malafede del direttore di gara vi è l’aggravante che il giocatore di casa che di fatto aveva portato via il pallone non viene nemmeno ammonito.
Ma non è finita qui a pochi minuti dalla fine l’arbitro espelle anche Nave dalla panchina del Bagheria reo di una protesta di troppo.
Morale della favola, l’Acquedolci vince la partita il Bagheria viene palesemente colpito dalle scellerate decisioni della terna arbitrale e si vedrà costretto ad inventare una formazione perché le due espulsioni rimediate ieri unite poi agli infortuni di Lo Coco e Di Cara costringeranno il mister Mineo a inventare una formazione da mandare in campo domenica prossima.
Dopo avere elencato le perle della terna arbitrale torniamo alla gara di ieri.
Il Bagheria ha giocato una buona partita non mostrando alcun timore verso una formazione che arrivava a questa gara a punteggio pieno e già all’11’ Aiello sfrutta una verticalizzazione e si presenta al tiro non riuscendo a incrociare sul palo lontano e così l’occasione sfuma.
I locali si fanno vivi per la prima volta dalle parti di Milani al 13’ ma il tiro di Monastra si perde a lato di poco.
Pochi minuti dopo brutta tegola per il Bagheria perché Lo Coco si ferma accusando un problema muscolare ed al suo posto fa il suo ingresso Piero Gagliano.
Al 20’ su calcio di punizione per i locali il Bagheria rischia grosso perché a seguito di una mischia una carambola su un difensore del Bagheria spinge la palla verso la porta di Milani che però riesce ad intercettarla con un balzo felino.
Al 31’ arriva la rete dei locali che alla fine sarà decisiva ai fini del risultato finale.
Bontempo lancia in area Naro che viene anticipato da Emanuele Gagliano il quale però si attarda a rinviare il pallone consentendo allo stesso giocatore locale di calciare in caduta verso la porta di Milani con la sfera che seppure colpita molto male si va ad insaccare sul palo opposto dove nulla può il portiere del Bagheria.
Il Bagheria accusa il colpo e per qualche minuto sbanda ma poco alla volta riesce a venire fuori con grande orgoglio.
I locali dal canto loro provano ad assestare il colpo del ko ma la difesa del Bagheria riesce a tenere a bada le iniziative dei padroni di casa e così le squadre andavano al riposo con i locali in vantaggio.
Nella ripresa il Bagheria presenta subito Agiato al posto di Di Cara anche lui out per problemi muscolari e il Bagheria comincia a premere alla ricerca del pareggio.
Si arriva così al 12’ quando il Bagheria riesce anche a segnare ma il direttore di gara annulla la marcatura dietro segnalazione del suo assistente.
L’allenatore locale Perdicucci fiuta il pericolo e nel volgere di una decina di minuti tira fuori dal terreno di gioco i due uomini più pericolosi in fase offensiva ovvero Carbonetto e Juculano immettendo due centrocampisti con il chiaro intento di portare in porto una vittoria preziosa.
Ancora pochi minuti ed al 23’ ci prova Fumuso dal limite ma il portiere ospite fa sua la sfera.
Il Bagheria si riversa in avanti offrendo il fianco alle ripartenze dei locali che per ben due volte vanno vicini alla rete con Monastra prima e Frisenda poi ma in entrambe le circostanze Milani salva la porta dalla capitolazione.
Il Bagheria prova a pressare i locali e così va al tiro anche Alletto ma la conclusione del difensore bagherese si perde a lato con il portiere che vigila.
I locali hanno l’ultimo sussulto al 40’ ancora con Monastra ma Milani manda in angolo il tiro del giocatore di casa.
Dopo 5 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che consegna i tre punti agli uomini di casa mentre il Bagheria esce dal campo con molta rabbia in corpo perché si è visto letteralmente scippato di un risultato che avrebbe sicuramente meritato.
La formazione bagherese non meritava di uscire dal campo battuta ma purtroppo così è stato ed a nulla vale recriminare e quindi bisogna andare avanti e sperare che episodi come quelli di ieri non si ripetano più perché si può anche perdere ma nel rispetto delle regole…..non ci possono essere due pesi e due misure.
Domenica prossima intanto si torna in casa per affrontare l’Altofonte ma dove si giocherà ci chiediamo?
Si giocherà al Comunale a porte chiuse? Si troverà una soluzione alternativa?
Ma soprattutto vi sono speranze che il Comunale possa riaprire le sue porti ai tifosi?
Ma a qualcuno interessa affrontare il problema Stadio dopo tutti gli sforzi fatti per cercare di riportare la gente sugli spalti e le tante risorse economiche impegnate?
Nuova Pol. Acquedolci: Russo, Travaglia, Aiello, Siracusa, Naro (20’st Mercurio), Bontempo, Frisenda, Calafiore, Monastra, Carbonetto (28’st Di Pietro), Juculano (19’st Bologna). A disp. Lionetto, Marguglio, La Marca, Vitale. All. Perdicucci
Bagheria Città delle Ville: Milani, Gagliano E., Accomando (35’st Alioto), Nave (28’ st Graziano), Alletto, Sardina, Fumuso, De Lisi, Lo Coco (16’ 1t Gagliano P.), Aiello, Di Cara (1’st Agiato). A disp.: Campagna, Lo Nardo, Barone, Centineo, Galioto. All. Di Bella.
Arbitro: Grassi di Forlì.
Marcatori: 31’ Naro.
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